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Alla fine ho deciso come vestirmi: un classico abito di pizzo rosso bordeaux, rimanendo connessa al fatto che oggi mi sono laureata, ma con le mie amate Nike bianche.
Sono le più comode che io abbia mai avuto, ormai è il terzo paio identico che acquisto!

Mi è venuto a prendere verso le sei di sera con la sua auto, mi ha fatto salire e dopo mi ha bendata.
"Così non potrai sbirciare e scoprire dove andremo".
Conoscendolo mi porterà in un locale notturno, quando vuole divertirsi ci va sempre.

Passa un quarto d'ora e sento che sta parcheggiando. Mi lascia sciogliere il nodo della bandana che aveva utilizzato come benda e noto che avevo ragione: mi ha portato in una discoteca.
Ormai lo conosco troppo bene.
"È un evento mezzo privato, all'inizio ci saremo solamente noi e nessun altro. Ho chiamato dei miei amici" dice, e mi guarda di sottecchi con un sorriso appena accennato.

Entriamo e noto che la musica non è ancora ad alto volume. Mi ha spiegato che è voluto arrivare prima dell'orario di apertura così potevamo rimanere un po' più appartati con i suoi amici.

Nel senso, ha fatto una festa per me, ma ha chiamato i suoi amici.
Il nesso logico io qua non lo vedo.

Appoggiamo le nostre giacche su due grucce all'ingresso e poi entriamo nella grande sala.
Resto meravigliata.
Sopra il DJ trovo un festone gigantesco con su scritto "Orsacchiotto si è laureata!".
Mi chiamava così quando ero piccolina perché non volevo mai allontanarmi dal mio peluche. Tutt'ora lo tengo sul comodino di camera mia, non riesco a separarmene.

Poi mi giro e vedo tantissima gente. E questi sarebbero i suoi amici?
Appena entro la sento urlare tutti in coro un "auguri", come se fosse una festa di compleanno.
Ma resto sbalordita quando vedo che aveva invitato anche alcuni compagni di squadra della nazionale italiana.

"Sorpresa, sapevo che ti sarebbe piaciuto conoscerli".
Infatti era vero, è da anni che seguo il calcio, proprio grazie a mio fratello, e ormai sono abituata a vedere mio fratello giocare. Infatti guardo ogni partita che la Juventus disputa, ma visto che tra un po' ci saranno gli Europei ha pensato di chiamare parte della squadra che veste azzurro.

Gli voglio troppo bene.

Immagina Federico Chiesa || Nazionale Italiana Euro 2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora