Immagina Federico Chiesa || Nazionale Italiana Euro 2020

11.

Ed oggi è arrivato il gran giorno: verrà disputata l'attesissima Turchia-Italia.

Ovviamente non potevo mancare, per cui dopo essermi preparata con in paio di jeans e la maglietta con il numero di mio fratello (come ormai è d'abitudine per ogni partita), il 3, esco proprio con lui per prendere il pullman e raggiungere lo stadio olimpico di Roma inseme al resto della squadra.

Come d'abitudine ho passato il tempo sull'autobus dormendo. Che novità, come se già non dormissi almeno nove ore a notte.

Appena entrata nello stadio saluto tutti e vado a posizionarmi nella tribuna riservata ai parenti dei calciatori italiani.

La partita inizia.

Al cinquantatreesimo autogol di Demiral.
Al sessantaseiesimo gol di Immobile.
Al settantanovesimo gol di Insigne.

Abbiamo vinto!

Come una pazza comincio ad esultare. Sono felicissima che abbiamo vinto questa prima partita, mio fratello e tutti i altri suoi colleghi se lo sono davvero meritati.
Ma questo è solo l'inizio degli Europei.

La partita è terminata e prima che i calciatori delle due squadre vadano nei loro rispettivi spogliatoi, noto che Federico mi ha vista e mi ha salutata sorridendo. Gli ho sorriso di rimando.

Come mai non mi ricordo in che modo è finita la videochiamata con lui di ieri?