-Che cosa!!?- disse Elisha, per poco non mi strozzai con la mia stessa saliva, mi aveva spaventato urlando così, esageratamente, ma è da lei urlare così, -Dimmi che stai scherzando!- aggiunse, -No per niente- dissi guardandola negli occhi, -O Dio che schifo- fece una faccia disgustata. Finimmo uscimmo dal bar lasciando i soldi sul tavolino.
-Stasera veniamo da te...okay?- disse rompendo il silenzio, -Okay...non mi fate fare figure di merda- rise e così mi unii a lei. Arrivai a casa e trovai Zayn sul divano, -Ti sei dato da fare oggi a scuola ne?- si girò di scatto verso di me, -Di che parli?- chiese confuso, -Oh non fare il finto tonto...- dissi poggiando la borsa sul tavolo, -Sul serio Am...di cosa stai parlando?- chiese più confuso di prima Lo fa apposta, lo noto, lo guardai torva, sospirai -Ti sei scopato le troie della scuola: Reagan Moore e Dany Tylor- dissi tutto d'un fiato, -In bagno- aggiungi poi, sgranò gli occhi -Ma che!!? Io veramante stavo con Zac- chiese alzando il sopracciglio.
Spalancai gli occhi, il ragazzo che avevo visto dentro quel bagno allora? Sgranai gli occhi, Okay bella figura, -Ti sarai confuso con qualcun altro che assomiglio- -Oddio scusami!!- dissi portando la mano alla bocca, -Tranqui ormai sono abituato alle tue stronzate- detto ciò tornò a sedersi sul divano, -Grazie eh!?-
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Din don-Vado io!!!- urlai visto che Zayn aveva gli auricolari alle orecchie, che appena sentì urlare se n'è sfila uno, aprii la porta sapendo già chi fosse, -Am!!!- Mi abbracciò Elisha e subito dopo fulminò con lo sguardo Zayn il quale esso aggrottò le sopracciglie, -Tranqui, non era lui quello che ho visto- sussurrai nell'orecchio a Elisha e subito mimò un "Ok" -Ciao Zac!- dissi tornando con lo sgaurdo verso la porta, -Ho portato il nostro obbligo o verità!- mi mostrò un sacchetto rosso. Bene speriamo che non capiti quella dannata frase.
-Vuoi giocare al nuovo obbligo o verità?- chiesi a Zayn, -Uhm...vabbene vediamo com'è- si posizionò sul tappeto, io mi misi di fianco a lui poi di fronte a noi c'era Elisha e Zac. Il primo girò iniziò da Zac che scelse verità, -Allora...Il biglietto verità dice: Chi è la persona più importante che conosci?...Elisha ovviamente- -Aw amore- Elisha l'abbracciò con uno dei suoi abbracci strozza-collo, come lo chiamo io.
-Tocca a Zayn- gli porsi il sacchetto con verità dato che anche lui scelse verità,-Uhm...Cosa pretendi fare in futuro?....ecco ancora non lo so- rispose alla sua domanda, toccò a Elisha, che scelse obbligo, come sempre, -Bevi un bicchiere con due uova dentro...Bleah- Mi alzai,andai in cucina e una volta che misi nel bicchiere i tuorli d'uovo lo portai, sì tappò il naso e in un sorso lo bevve, -Che schifo...Bleah- ridemmo.
-Ora a te Am...obbligo o verità?- mi chiese Zac, -Obbligo!- dissi convinta, ma sperati che non capiti quella maledetta frase dello scambio, misi il braccio dentro e estrassi il biglietto. Anche se non era quello, questo è ancora peggio, per me, -Ecco...mhmh...Bacia in bocca alla persona che si trova alla tua destra- e chi ho alla mia destra? Ma certo Zayn!? Arrossii di colpo.
Mi girai verso di lui e lo vidi serio, tanto sa che è solo un gioco, e io me ne pentirò perché mi sarei illusa se l'avrei baciato. -Allora che aspetti!!- disse Zac con sguardi curiosi, vidi Elisha che accennava un sì con il capo; mi alzai e corsi in camera sapendo in che situazioni mi trovavo, -Ma Am?- sentii la voce di Elisha poi sbattei forte la porta della mia Camera.
Passarono cinque minuti circa, quando sentii una porta chiudere, segno che se ne andarono, Toc Toc -Avanti!- dissi alzandosi dal letto, -Tutto bene?- era Zayn, ma da quando si comporta così?! Prima mi tratta da schifo e ora si mette a fare il gentlemen che ti chiede come stai?!! -Si tranquillo- entrò senza il mio permesso, chiuse la porta e sentii la serratura scattare, segno che ha chiuso a chiave, -Zayn apri la porta- lo supplicai, non disse nulla, mi avvicinai -Ho detto apri la porta!!!- urlai, poi mi fece spaventare sbattendomi alla porta anziché il muro, -Non prima aver fatto l'obbligo- sgranai gli occhi; si stava avvicinando, dai ancora e ci sei quasi, poggiò le sue labbra carnose sulle mie, le assaporai, sanno di tabacco e menta, restammo così per un tempo infinito, devo ammettere che bacia bene, si staccò -Ecco fatto- disse con sguardo malizioso mentre si leccava il labbro inferiore.
Riaprì la porta ed uscì, rimasi lì impalata e iniziai a sorridere come un ebete. Mi cambiai e mi infilai sotto le coperte ma senza mai sciogliere e senza mai dimenticare quel suo sapore. Oddio mi ha baciata!!! Ma tanto so che è solo per via del gioco, e me ne pentirò amaramente subito.
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You and I #Wattys2016
FanfictionAmanda Evans, 16 anni, si trasferisce con la madre a Londra, lasciandosi alle spalle un passato che la logora dentro. Iniziare una nuova scuola non è sempre facile. L'incontro con Zayn la cambia totalmente. Amicizie, feste, viaggi, baci nascosti, s...