You and I #Wattys2016

Ritorno a Londra

I tre mesi volarono subito, non me l'aspettavo proprio, -Domani partite?- mi domandò Elisha nuovamente triste, -Si- dissi con lo stesso suo tono, -Mi mancherai di nuovo- allargò le braccia, l'abbracciai forte, e qualche lacrima mi uscì di sfuggita; con Zayn è andato bene, non abbiamo più litigato dall'ultima volta, in quei giorni ricevetti attacchi di gelosie, perché Reagan Moore non si voleva staccare dal "Mio" ragazzo, ma Zayn anche se non la cacava più non riusciva nemmeno a liberarsene, l'unico tentativo era tornare a Londra.

Chiusi la valigia, presi la borsa e scesi le scale, dove trovai Zac e Zayn intenti a chiacchierare, -Beh andiamo in discoteca? Almeno per festeggiare l'ultima volta che ci vediamo- propose Zac, -Ma il nostro aereo è a mezza notte!- sgranai gli occhi, -Usciamo prima della mezza notte- si avvicinò Elisha poggiando una sua mano sulla mia spalla, guardai Zayn per capire cosa vuole fare, -Ma in quale discoteca?- chiesi, -Red Door- -Ah...no no no, neanche morta, lì va sempre Reagan- dissi scuotendo il capo, -Già, non la voglio vedere- disse Zayn ridendo sotto i baffi, ridemmo insieme, -Beh allora vi accompagno direttamente all'aereoporto- disse infine Zac; -Possiamo andare alla pizzeria in aereoporto- consigliò Elisha, -Si certo- dissi sorridendo, -Allora tutti alla pizzeria!!!- urlò Zac.

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-Zayn qual'è il tuo hobby preferito?- chiese Elisha mentre addentava un pezzo della sua pizza, -Beh di hobby né ho tanti, ma preferisco di più cantare anche se lo sono anche i graffiti- disse una volta aver ingoiato il boccone, bravo lo sai che non si parla con la bocca piena, sorrisi alla sua azione ma rimase incredula alla sua risposta, -Non hai mai cantato in mia presenza- dissi mettendo il finto broncio, -Piccola, quando saremo a Londra, dopo la scuola vado ad un talent show- -Quale?- disse Zac precedendomi, lo fulminai con lo sguardo, non mi deve più leggere nei pensieri. -Ehm...Non ve lo posso dire è una sorpresa- disse scuotendo il capo, gli diedi una spinta sul braccio- Daiii!!- feci la faccia da cucciolo, -E va bene....parteciperò ad X-Factor dopo la scuola- -Aaahh che bello- mi misi ad urlare, seguita da Elisha.

Dopo aver mangiato uscimmo dalla pizzeria, controllai l'orario e vidi che si erano fatte le 23:45, -Zayn, il nostro aereo parte fra un quarto d'ora- detto ciò salutammo Elisha e Zac per l'ultima volta e insieme alle nostre pesanti valigie corremmo fino alla porta per entrare.

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Mi trovai in un corridoio buio, fino ad un attimo fa ero vicino a Zayn ora mi trovo in questo corridoio; -Ti sei illusa da sola- sentii una voce, ma non riuscii a sapere da dove veniva, -Ahahah che illusa, ti sei fatta prendere per il culo- poi davanti a me comparvero uno Zayn con un sorriso bastardo e di fianco la sua ex-puttana di turno, Ashley Dawson, -Non mi sono illusa, Zayn perché mi guardi così?- urlai, poi le loro immagini sparirono, facendo comparire sempre loro due intenti in un bacio passionale, gli occhi divennero lucidi, non riuscivo a credere a quello che avevo appena visto, -Amanda?- e Ashley sparì, -Amanda??- e sparì pure Zayn.

-Amanda!!!- mi svegliai di soprassalto, facevo fatica a respirare, ero sudata, meno male che era solo uno stupido sogno, -Tutto bene?- era Zayn e quando mi girai verso di lui trovai anche una hostess e alcuni passeggeri molto preoccupati, -Si Si sto bene perché?- dissi messaggiandomi le tempie, il sedile dell'aereo era scomodissimo, -Hai iniziato ad agitarti e a urlare il nome del ragazzo- disse un signore sulla quarantina, -Hai fatto un incubo?- mi chiese Zayn preoccupato, -Presumo di si- -Tieni ti ho portato dell'acqua- l'hostess mi porse un bicchiere di acqua fresca. -Comunque siamo quasi arrivati a Londra ok?- mi disse Zayn accarezzandomi la schiena per farmi calmare, ma a causa della sua azione i miei ormoni non riuscirono a stare calmi.