You and I #Wattys2016

Verso Los Angeles

-Davvero?! e che fa tuo fratello a Los Angeles?- mi domandò stupito Liam, -È un attore alle prime armi- risposi con occhi a cuoricino, mi mancava un casino, lasciò New York proprio l'anno prima della morte di papà, non sa che è morto, e se glielo dovrei dire io succederà un inferno, -Wow forte!!- disse Niall, che dopo tre ore decise di parlare.

-Beh ragazzi, è stata una bella serata- dissi aprendo la porta, -Io rimango qui- disse Zayn, -Ma Zayn mia madre potrebbe arrivare a momenti- dissi, -Ma se sta ancora a Bradford- -Davvero?- poi mi ricordai quando il capo di mia madre venne a casa nostra e gli diede un compito duraturo, e quindi dovrà rimanere più di un mese lì a Bradford. Quando i ragazzi uscirono, eccetto Zayn, mi buttai a peso morto sul divano, -Sei stanca?- mi disse spostando le mie  gambe per sedersi, -Mmh..- mugugnai, -Uhm...allora significa che dormiamo qui- Si stese su di me, facendomi mancare l'aria; -Zayn non respiro così!!!- dissi dimenandomi, ma Zayn mi bloccò per evitare che gli arrivasse una manata.

Mi alzai mettendomi a gambe incrociate e cominciai a sbuffare -Come sei rompiscatole- dissi portandomi una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio, -Come sono io!?- -Rompi-scatole- scandii bene le parole per poi fargli una linguaccia, -Tu pure- ribadì, -Come!?- -Hai capito bene- disse -Stronzo!!- -Stronza!- rise, -Ti odio- urlai spingendolo, ma mi tirò a sè, -Ti amo!- e lì gli stampai un bacio. Alla fine decidemmo di dormire sul divano, abbracciati con una coperta pesante addosso, a volte durante la notte Zayn mi baciava la spalla facendomi venire brividi, ma piacevoli d'oltretutto.

*****

-Ho dimenticato qualcosa!?- dissi girando per la stanza, -Non lo so- rispose sulla soglia, -O cavolo!!...A ecco cosa ho dimenticato...!!!- dissi quando la lampadina del cervello si accese; -Trovato!!- -Cos'è?- mi chiese, -È la foto dove sto io e mio fratello da piccoli- gli mostrai la foto e mi cresceva di più la voglia di andare a Los Angeles, -Andiamo?- dissi scattando, -Ahah certo...ma non farlo più- -Cosa?- domandai tornando sulla soglia, -Spaventarmi- risi.

-Eccoci!!- urlai una volta uscita di casa, -Finalmente, ma quanto ci mettete!!- rise Harry che in questo preciso momento portò lo sguardo da me a Louis, ma che dolci, se stanno insieme impazzisco, ho sempre amato i gay, sono persone uguali a noi che si amano e basta, non capisco perché certa gente gli insulta.

Entrammo in macchina di Liam che fece subito partire il motore; il tragitto non fu noioso, visto che i ragazzi si misero a cantare per provare prima di salire sul palco il giorno dopo. Arrivati facemmo velocemente il check-in e subito facemmo la fila per l'aereo che portava a Los Angeles. -Sei ansiosa?- mi chiese Zayn, -Molto- dissi battendo le dita sul manico del sedile; l'aereo inizia ad innalzarsi sul cielo e essendo mattina i riflessi del sole sono ben visibili sul mare, anche se stiamo volando a Non so quanti metri, si notano lo stesso. Non vedo l'ora di vedere James, mi manca e appena lo vedrò gli salterò addosso. Los Angeles sto arrivando!!!!