Dopo un'oretta Giulia finisce di fare lezione e iniziamo ad avvisarci verso la casetta.
GIADA: amo sei stata fantastica. Sei bravissima.
GIULIA: non esagerare.
Parliamo del più e del meno finché non arriviamo davanti al cancello.
GIULIA: oddio! Ho dimenticato una cosa in sala. Vai avanti che torno subito.
GIADA: va bene ma sbrigati.
Lei inizia a correre e io apro il cancello e rimango senza parole: ci sono delle candele lungo il vialetto che collega il cancello alla porta d'ingresso.
Seguo le candele cercando di capire chi ha fatto tutto ciò.
Entro e mi trovo davanti delle decorazioni fighissime a tema viola, il mio colore preferito: lungo i divanetti ci sono palloncini viola pastello e petali del medesimo colore; alzando lo sguardo vedo dei palloncini di tutte le tonalità di viola possibili e immaginabili gonfiato ad elio che rendono il soffitto davvero fighissimo. Andando più avanti ci sono due enormi palloncini argentati che formano il 18 e ai piedi un bellissimo pacchetto regalo incartato davvero bene con un fiocco viola.
Resto a contemplare quella meraviglia per oltre dieci minuti.
Ad un certo punto mi sento cingere la vita da due braccia, due bellissime braccia che mi abbracciano da dietro. Sento una sensazione strana allo stomaco, ma credo siano le farfalle nello stomaco perché riconosco il suo odore, quell'odore che non sento da ieri sera, ma che aspettavo da tutto il giorno di sentire.
Si avvicina all'orecchio e mi sussurra, non so perché dato che c'eravamo solo noi:
DEDDY: buon compleanno, nanetta.
GIADA: Deddy? Grazie!
Detto ciò mi giro e mi fiondo nelle sue braccia, ormai non avevo solo le farfalle nello stomaco, avevo l'intero ecosistema.
GIADA: pensavo te ne fossi dimenticato.
DEDDY: non lo farei mai. Ho solo chiesto alla produzione di spostarmi gli orari in modo tale da finire le lezioni quando tu eri in sala e poi grazie a Giulia sono riuscito a fare tutto ciò.
GIADA: ma non dovevi.
DEDDY: a proposito...
Si allontana dall'abbraccio e va a prendere quel pacchetto sotto al numero diciotto.
DEDDY: Ecco un piccolo pensiero.
GIADA: ma non dovevi.
DEDDY: zitta e apri.
Faccio come mi dice e trovo il libro che ho sempre voluto leggere ma non sono mai riuscita a trovare in libreria.
GIADA: ma com- Giulia. Grazie.
E lo abbraccio di nuovo.
Mentre ci abbracciavamo, entrano tutti gridando "tanti auguri".
Appena ci fummo tutti, ci mettiamo a mangiare la pizza.
DEDDY: Giada puoi venire un attimo?
GIADA: certo! Amo torno subito.
MARTINA: tranquilla.Pov's Deddy.
O la va o la spacca.
DEDDY: Giada puoi venire un attimo?
GIADA: certo! Amo torno subito.
MARTINA: tranquilla.
Lei mi segue e la porto nella stanza in cui c'è il pianoforte.
GIADA: Deddy che ci facciamo qui?
DEDDY: ti ho fatto un altro regalo... Una canzone.
GIADA: oddio.
Aveva gli occhi lucidi, detto ciò inizio a suonare...🌟 SPAZIO AUTRICE 🌟
So che mi odierete, ma voglio lasciarvi un po'si suspance.
<3
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UN'AMORE PIÙ BELLO DELLA MUSICA🎼
Fanfic[Completata ma in revisione] Piccola Premessa: non copio nessuno e la storia non sarà molto uguale alla vita dei concorrenti di amici. Giada è una ragazza di 17 anni e la sua più grande passione è il canto. La sua vita è perfetta: ha un fidanzato e...