ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 11

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Tornai dentro e co sedemmo entrambi sul divano, mentre le facevo le coccole, ma qualcuno bussò alla porta.

POV'S Y/N

Draco era andato a farsi una doccia nel frattempo, così andai io ad aprire.

Aprii e trovai la mamma di Draco, così la feci accomodare.

"che piacere averla qua signora Malfoy, ma a cosa devo la sua visita?"
"oh cara chiamami Narcissa, comunque sono venuta qui per vedere come state, dato che è da più di un mese che non vi vedo" disse lei
"ah, va bene comunque Draco scende subito, è andato due minuti prima che arrivasse lei a farsi una doccia e cambiarsi, ma dato che non è ancora qui vuole che le offro qualcosa?" chisi con gentilezza
"oh no cara grazie, ma dammi del tu" aggiunse con un sorriso

Dopo cinque minuti che sto a parlare con Narcissa, il biondo non era ancora sceso.

"Narcissa vado a vedere dov'è Draco, dato che non è ancora sceso, tu fai come fossi a casa tua" dissi sorridendo e andando di sopra.

Lo trovai con solo un asciugamano intorno alla vita e con i capelli bagnati, con delle goccioline che gli cadevano sul viso.

Che sexy, mi viene voglia di saltargli addosso.

Mi appoggiai alla porta del bagno in cui era lui e aspettai finché lui non nota la mia presenza.

Si gira dalla mia parte e sobbalza, non si aspettava di vedermi.

"che ci fai qui?" disse, gli stavo per rispondere ma lui mi interruppe subito
"aah, ho capito, beh tesoro potevi aspettare no"
"no aspetta, cos- no non intendevo questo"
"sono venuta qui perché c'è tua mamma di sotto" dissi di fretta
"ahh, ora scendo, ma quindi non sei venuta qui per scopare?" disse finto dispiaciuto
"smettila, dopo, ora scendi e vedi di muoverti"

Lui si vestì di fretta e insieme scendemmo dalle scale e vedemmo ancora la donna seduta sulla sedia dove l'avevo lasciata prima.

"scusami, ma suo figlio è troppo lento"
"oh non ti preoccupare cara, dai sedetevi che parliamo un po" ci sedemmo e parlammo un po.

"allora come vanno le cose tra di voi?" chiede
"beh.. bene direi" dissi guardando Draco che non sapeva nemmeno lui cosa rispondere
"oh mi fa piacere, e un nipotino? quand'e che lo fate" guardammo Narcissa con gli occhi spalancati e la bocca aperta, poi ci guardammo e guardammo di nuovo Narcissa.

"ehm- magari è un po pretino per questo, non credi Narcissa?" dissi
"sciocchezze, sareste degli ottimi genitori"
"non lo metto in dubbio, ma è ancora prestino per questo" dissi ma poi ripresi a parlare
"magari dopo il matrimonio"
"si infatti, dopo il matrimonio" ripeté Draco
"va bene ragazzi è ora di andare, grazie di tutto, ciao" disse con un sorriso, la salutammo entrambi abbracciandola e poi chiusi la porta.

Stavo salendo le scale ma venni fermata da Draco
"ah-ah-ah signorina c'è qualcosa in sospeso" disse avvicinandosi a me, mi prende a sacco di patate e sale le scale per dirigersi verso camera nostra.

Arrivati mi butta di peso sul letto e lui con me mentre ci baciamo, inizia a sfilare la mia gonna e la mia camicetta, per farmi rimanere in intimo.

Faccio per sfilare la sua maglietta, così lui si sposta un po da me per farsela togliere, poi gli slacciò la cintura e gli tolgo i pantaloni.

Dopo poco ci troviamo nudi nel letto, si alza da letto e si mette ai suoi piedi in ginocchio, mi tira per le cosce vicino a lui e con il suo dito medio accarezza la mia fessura per poi immergere la sua testa tra le mie cosce, gemo dal piacere e poi assieme alla lingua ci aggiunge le dita.

Continua a spingere le sue dita e la sua lingua dentro di me il che mi fa gemere ancora di più.
"d-draco" gemetti
"s-si piccola urla il mio nome"disse e continuò a leccare le mie pareti, finché non venni.

"apri la bocca, e assaggiati" disse, obbedii e MiSE due dita dentro la mia bocca, cominciai a leccarle e succhiarle, finché lui non le tolse.

Infilò però il suo cazzo dentro di me, con spinte lente ma profonde, non riuscivo a trattenere i gemiti
"ah d-draco m-mi fai stare così bene" dissi lui in risposta mi baciò.

Continuò a spingere il suo cazzo dentro di me, e sentendo le mie pareti stringersi attorno a esso, venni e lui con me.

Si distese nel letto affianco a me con ancora il fiato corto, c'era un silenzio davvero bello, ma lui lo ruppe.

"stasera ti porto a cena fuori"

SPAZIO AUTRICE

ciao girls!
come state? spero bene.
ecco un nuovo capitolo
ditemi se vi piace.
e se vi piace votatelo
[scusate gli errori grammaticali]

𝙞𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙨𝙞𝙜𝙞𝙡𝙡𝙤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora