ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 12

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"stasera ti porto a cena fuori"

Mi comparve sul volto un sorriso lungo da un orecchio all'altro.

Si avvicinò a me e mi stampò un bacio prima di addormentarsi assieme a me.

Mi svegliai ma tenei ancora gli occhi chiusi, e tastai il letto per cercare Draco, così aprii gli occhi e non vedei nessuno vicino a me.

Mi alzai dal letto e trovai Draco in cucina vestito con uno smoking nero.

era bellissimo.

"dai vai a prepararti perché ci aspetta una cena a lume di candela" disse e andai ad abbracciarlo.

Poi andai in camera nostra e mi cambiai, mi misi un vestito lungo fino ai piedi argentato con brillantini, delle décolleté e infine dei gioielli.

Lasciai i capelli sciolti e scesi al piano di sotto.

Ad aspettarmi c'era Draco con un mazzo di rose rosse.

Uscimmo e ci smaterializziammo in un ristorante di lusso e molto costoso.

"dio Draco sei impazzito" gli saltai in braccio baciandolo a stampo, ma poi mi resi conto di quello che avevo appena fatto.

"s-scusami i-io non-non volevo" lui in tutta risposta mi ribació.

Entrammo e ordinammo poi aspettammo che ci arrivassero i piatti per poter mangiare, nel frattempo parlammo.

"quindi che ne pensi del fatto che ci dovremmo sposare, non ti senti obbligato?" chiesi

"si ma tanto mio padre mi ha sempre controllato lui, cioè la mia vita l'ha sempre controllata lui, io non ho mai potuto prendere una decisione" disse un po triste.

"beh anche io, mio padre non mi ha mai fatto fare una scelta di testa mia, sono sempre stata obbligata a fare quello che diceva e voleva lui".

Nel frattempo arrivarono i piatti e incominciammo a mangiare.

Uscimmo dal ristorante dopo aver pagato e andammo a fare una passeggiata in quel posto che non avevo mai visto.

Era molto bello: strade grandi con marciapiedi, luci bellissime attaccate da una casa all'altra e coppiette di fidanzati mano per mano che sbaccicchiano.

Beh il contrario di me e Draco, noi non siamo una coppia, noi scopriamo e basta, e fra meno di 5 mesi dovremmo sposarci, buffo no?

No, non è buffo, anzi è una tortura, volevo decidere io con chi dovermi sposare, e credo anche Draco vorrebbe, ma non possiamo farci nulla, sennò verremmo puniti, ed io non ho voglia di beccarmi più di 3 crucio da parte di mio padre.

Tornammo a casa e andai subito a farmi una doccia:mi tolsi il vestito e presi della biancheria pulita, quella che ho usato la buttai nel cesto delle cose che sono da lavare.

Entrai in doccia e sentii l'acqua calda a contatto con la mia pelle fino a farmi venire dei brividi, mi piaceva molto.

Poi sentii due mano avvolgerli i fianchi.

SPAZIO AUTRICE

ciao girls!
ecco un nuovo capitolo, spero vi piaccia.
grazie per le 4,01k visualizzazioni
scusate ma come vi ho detto in questi giorni ho avuto da fare.
comunque se vi piace ditemelo e votatelo
un bacio.
[scusate gli errori grammaticali]

𝙞𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙨𝙞𝙜𝙞𝙡𝙡𝙤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora