5. Siete davvero voi!

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Pov Alice
Non ci credo di avere davanti il figlio della mia migliore amica, nonché capo Auror, e il Ministro della Magia in persona di questa epoca. Almeno lei ci crede.

Harry non credo sarà così facile da convincere, a quanto pare ai noi di questi anni sono successe cose spiacevoli, spero vivamente che almeno Frank stia bene.

Harry ci da ad ogniuno dei bicchierini con all'interno quello che ho capito essere Veritaserum, tutti, soprattutto Remus che è sempre stato un tipo riservato, esitano del berlo, una volta bevuto diremo la verità su ogni cosa, quindi anche possibili segreti che non vogliamo si scoprano.

Decido di essere la prima a bere, d'altronde ho causato io questo casino, devo provare a rimediare anche solo facendomi avanti.
Lo bevo ed Harry comincia con le domande.

-Chi sei?- e come se la risposta fosse uscita senza il mio minimo controllo dico -Alice Prewett- Harry mi guarda in silenzio, anche l'altro ragazzo, credo di aver capito che si chiami Ron, si è irrigidito.

Harry allora, ripresosi da uno stato di trance continua con la voce leggermente più inclinata -C-Come siete arrivati qui?- e anche qui, penso sia stato più il Veritaserum che io a parlare, perché le parole scivolano via dalla mia bocca senza alcun controllo -Sono tornata dalla guferia dopo aver mandato una lettera a Frank e ho trovato Lene a fissare come ipnotizzata una strana clessidra, sono arrivati anche Remus e Sirius e anche quest'ultimo ha fatto come Marlene, cioè si è messo a guardare come ipnotizzato la clessidra. Dalle scale del dormitorio dei Maladrini sono scesi Lily e James mano nella mano e allora io ho sgranato gli occhi perché volevo sapere ogni dettaglio, sono inciampata e ho urtato la misteriosa clessidra, poi tutto bianco e siamo arrivati qui-

Harry sembrava sul punto di svenire, Hermione e Ron lo guardavano preoccupati.
Harry con un movimento del polso ci libero e la prima cosa che vidi fu Lily correre ad abbracciare Harry che nel frattempo si era seduto su uno dei divani che erano presenti in quel salotto.

Vidi James un po' più titubante avvicinarsi per poi essere spinto da Sirius. Era il suo modo per incoraggiarlo ad andare avanti.

Alla fine all'abbraccio si unì anche James e finalmente la famiglia Potter era riunita, perché da quel che ho capito dalla reazione di Harry in futuro accadrà qualcosa che andrà a danneggiare quella che è la famiglia Potter. La domanda è:Cosa?

A quel punto Remus parlò.

Pov Remus
Ci credono. Alice è stata l'unica con il coraggio di bere il Veritaserum, sinceramente glie ne sono grato, non sono sicuro Harry sappia il mio segreto, non vorrei spaventarlo o fargli avere paura del mostro che sono.

Vedo Lily correre ad abbracciare Harry, che copre il suo viso nell'incavo del collo della madre, probabilmente per non far vedere le lacrime di gioia.

Vedo James avvicinarsi titubante e Sirius spingerlo per incoraggiarlo. Alla fine la famiglia Potter si riunisce.

Nessuno voleva rovinare il momento, nemmeno quelli che ho capito chiamarsi Ron ed Hermione.

Un'improvvisa stanchezza mi travolge come un'onda d'acqua gelida, in effetti è notte fonda, così a malincuore interrompo il quartetto -H-Harry... scusami ma penso di parlare a nome di tutti se dico che siamo parecchio esausti, ci sono delle camere dove potremmo dormire?-

Pov Harry
Sgrano gli occhi e penso di essere sbiancato di quattro tonalità appena Alice smette di parlare.

Perché se sotto Veritaserum ha detto questo, significa che i miei genitori sono venuti dal loro settimo anno, li avrei potuto conoscere o anche solo abbracciarli.

Capisco che sto per crollare, troppe cose contemporaneamente, mi siedo piano sul divano per evitare di svenire,li slego dalle corde che li avevano tenuti legati per tutto quel tempo e cerco di calmarmi.

Sto per conoscere i miei genitori.
Sto per rivedere Sirius. Sempre se riuscirò a guardarlo in faccia senza avere i sensi di colpa che mi opprimano. Teddy avrebbe rivisto suo padre. Neville avrebbe potuto parlare con sua madre e lei lo avrebbe capito senza stare su un letto del San Mungo. Era pronto a sopportare il tutto? Non ne era certo.

Sinceramente ne aveva abbastanza di guai e di pensieri, ne aveva avuti in abbondanza. Poi capitò l'ultima cosa che si aspettava, ma che sorprendentemente lo aiutò.

Sua madre venne ad abbracciarlo. Sentiva il suo profumo. Lei gli sussurrò in modo che solo loro due potessero sentire -siamo qui, non ti lasceremo più solo- ,alché Harry annuì quasi impercettibilmente e nascose il suo viso e i suoi occhi verdi così simili a quelli della donna difronte a lui, ma pieni di lacrime che minacciavano di uscire, nel suo incavo del collo.

Voleva rimanere in quella posizione per sempre. Lo aveva sempre sognato, era il suo desiderio più grande e ora che stava accadendo voleva ricordarne ogni singolo particolare.

Il profumo di vaniglia lo investi insieme a dei ricordi che pensava fossero finiti ormai nel vuoto più celato e profondo della sua mente.

Lui a qualche mese che festeggia il suo primo Natale e sta in braccio alla sua mamma. Accanto James fa buffe facce mente Lily ride,una risata che non credeva avrebbe potuto mai avere la possibilità di sentire. Invece ora la possibilità l'aveva. Si sentiva completo.

Aveva ancora un po' di ansia che il tutto fosse un sogno, ma se così fosse VI PREGO NON SVEGLIATEMI.

Ad un certo punto James, un po' più titubante, si avvicinò e strinse le persone a cui voleva più bene in assoluto (escluso Felpato che in quel momento guardava la scena facendo vedere a molte persone in quella stanza per la prima volta Sirius Black piangere, in questo caso di commozione).

Harry non era sicuro quanto tempo fosse rimasto abbracciato ai suoi genitori, ma dopo un po' Remus intervenì chiedendo la possibilità di dormire.

Ovviamente accettai, appena mi alzai dal divano abbracciai Sirius. Lui parve un po' spaesato e all'inizio si irrigidì, poi però si sciolse e mi strinse più forte per rispondere all'abbraccio.

Dopodiché Harry ,con ancora gli occhi lucidi, chiamò Kreacher, con grande orrore di Sirius, e gli chiese di preparare le stanze per gli ospiti, dopodiché tutti andarono al letto ,ancora leggermente sconvolti dagli ultimi avvenimenti, tranne Hermione e Ron che tornarono nel camino dopo essersi presentati ai genitori di Harry ed aver abbracciato Sirius e Remus come vecchi amici, per poi essere nuovamente immersi dalle fiamme verdi e scomparire gridando -La Tana!-.

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