Il fiore più bello {Diasuga}

Epilogo ⁓ Buon Anno

Suga's POV

Il periodo delle feste è il momento più bello e atteso dell'anno purtroppo però è da una settimana che vivo in preda dall'ansia senza un apparente motivo, visto che i voti a scuola sono alti, le relazioni all'interno della squadra vanno bene (tranne i soliti litigi tra Tsukishima e Kageyama) e la mia storia con Daichi è la cosa migliore che mi sia capitata, ma tra poco meno di mezz'ora casa mia sarà invasa da altri undici ragazzi (tra cui il mio fidanzato) e due ragazze, perciò mia mamma mi ha avvertito che se troverà qualcosa di rotto mi ucciderà con le sue stesse mani; in più è il 31 cioè San Silvestro e, soprattutto, il compleanno di Daichi e la festa che si sta per tenere qui l'ho organizzata in gran secreto da due settimane. Dopo aver controllato che sia tutto pulito, pronto e in ordine salgo per cambiarmi e indossare il completo (in realtà solo i pantaloni e la camicia) che il mio adorabile ragazzo mi ha regalato per Natale. Entro nella mia camera per prendere il pacchetto per il festeggiato e il mio sguardo si posa sulla piantina che mi ha dato al nostro "primo appuntamento" un mese fa, fermandomi a guardarla. Sorrido, è il mio tesoro più grande, non che abbia un notevole valore economico o sia un oggetto prezioso, più che altro è l'importanza che ha per me che l'ha resa tale. Infatti si tratta semplicemente di un fiore di Iris che dona un tocco in più alla stanza grazie al suo colore blu-violetto ma ad essere speciale è il significato che porta: oltre a quello che mi ha detto Daichi dopo avermela data, cioè che è una tipologia invernale che fiorisce da novembre a marzo e secondo il linguaggio dei fiori è associato alla fiducia, alla sincerità e alla saggezza, essendo anche un talismano contro i malefici nella credenza popolare. Per il sottoscritto, però, quel fiore è diventato il simbolo dell'inizio di una nuova vita felice accanto alla persona che amo, della fine della sofferenza della malattia e della speranza per l'avvenire. Vengo bruscamente interrotto dal suono del campanello che mi fa sobbalzare dallo spavento e precipitare velocemente giù dalle scale per aprire la porta ai primi arrivati, Hinata e Kageyama, che sorprendo allontanarsi rapidi l'uno dall'altro con le guance rosse per l'imbarazzo mentre li faccio entrare insieme a Kiyoko, Yachi, Tanaka e Nishinoya che si aggiudicano il secondo posto per puntualità. Dopo un paio di minuti si trovano tutti in salotto, eccenzion fatta per l'asso, incaricato di scortare il capitano della Karasuno fino a qui facendo attenzione a non fargli sospettare di nulla.

Ricevo un messaggio che comunica che si trovano nelle vicinanze, allora ci nascondiamo; appena li sentiamo entrare saltiamo fuori urlando un sonoro SORPRESA mentre Asahi, pur essendo a conoscenza di tutto, fa un balzo indietro dallo spavento e Daichi sorride radioso prendendolo in giro. Così inizia la serata che continua con la cena a buffet, preparata da me e gli altri giocatori, i giochi da tavolo da scarabeo e tombola a shogi e alle carte, poi Nishinoya e Tanaka danno prova delle loro doti di maghi con uno spettacolo di magia che finisce bene nonostante le tende del salotto preferite da mia mamma rischiarono di finire bruciate nel processo. 

Si decide così di passare ad un classico intramontabile: Obbligo o verità. E tra segreti rivelati e obblighi imbarazzanti si fanno le 23:30 cioè l'ora della torta, o meglio la prima delle due, perché dopo la mezzanotte, insieme al nuovo anno, sarebbe arrivato il compleanno di Asahi che, a conoscenza della festa per Daichi, era stato però tenuto all'oscuro riguardo la sua. Insieme al dolce giunsero i regali che il capitano, seduto sul pavimento, comincia a scartare: un paio di scarpe da ginnastica nuove da Hinata e Kageyama, un orologio da  Yamaguchi e Tsukishima (quest'ultimo si era infatti rifiutato di fare il regalo insieme agli altri due del primo anno), un portafoglio da Yachi e Kiyoko, due completi giacca e pantalone, uno blu scuro e uno nero da parte dei ragazzi del secondo anno e Asahi, ed infine il mio regalo ovvero due biglietti per Parigi. Appena Daichi  vede il contenuto del pacchetto mi prende il viso tra le mani e mi bacia con passione ricambiato da me con altrettanta foga, suscitando diverse reazioni nei presenti. Noya e Tanaka incoraggiano il capitano, Yachi e Yamaguchi sono in preda l'imbarazzo, Tsukishima sembra allergico alle manifestazioni d'affetto, Hinata e Kageyama ci guardano come se volessero essere al nostro posto, Ennoshita cerca di trattenere il libero e lo schiacciatore suo amico, Narita e Kinoshita seguono il nostro esempio cominciando a baciarsi sul divano mentre Asahi e Kiyoko si procurano le prove di quanto sta accadendo.

È Daichi a richiamarci all'ordine facendoci notare che mancano solamente cinque minuti al nuovo anno perciò prepariamo i bicchieri, lo spumante (una sola bottiglia è il limite imposto da mia mamma) e gli orologi per il conto alla rovescia.

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Il tappo dello spumante vola in aria tra gli auguri di buon anno e i baci. Si, finalmente anche Tsukishima e Yamaguchi, Hinata e Kageyama e Asahi e Noya si sono decisi a darsi una mossa. Quando ci stacchiamo sento Noya mormorare «Buon compleanno» all'orecchio di Asahi che arrosisce. La seconda torta viene messa in tavola e i regali scartati mentre le palpebre dei più si fanno pesanti dando una degna conclusione alla serata.

Angolo Autrice

Ecco lo speciale per l'anno nuovo!!!

BUON 2022

Baci Blu💙