Sempre e per sempre [Kol Mickelson]

Capitolo 2

[Jessica]

-Si ma Jess come ti ho già detto stagli alla larga più possibile- dice giusto in tempo, che suonasseto al campanello, Damon.

-Vado io- dico alzandomi dalla poltrona.

Mi avvio verso la porta ma me ne pento a metà percorso sentendo del vociale fuori di due uomini e riconosco la voce così torno indietro e nel mentre risuonano.

-Hai presente quello che mi hai detto prima?- dico a Damon e lui annuisce.

-Bene allora vai ad aprire tu- dico agitata.

-Non li vuoi proprio vedere eh sorellina!- dice Stefan alzandosi.

-No non è quello è che dopo l'ultima volta ancora non mi sono ripresa completamente- dico torturandomi le mani.

-Tranquilla, ARRIVO!- urla la fine mentre va in corridoio.

-Jess, Car andate di sopra- dice Damon.

-Va bene- diciamo insieme noi e ci dirigiamo in camera mia in cui è tutto chiuso quindi decidiamo di aprire le finestre ma non le tapparelle per far cambiare l'aria visto che c'è puzza di chiuso e accendiamo la luce anche se sono solo le 10 di mattina, d'estate aggiungerei.

Inziamo a parlare del più e del meno in modo anche da conoscerci meglio.

[Stefan]

Sono andato ad aprire e davanti a me si piazzano Klaus ed Elijah.

-Qual buon vento vi porta da queste parti- ironizza Damon dietro di me facendomi quasi sobbalzare per lo spavento.

-Vostra sorella- dice con un ghigno Klaus.

-Non la vediamo da cinquant'anni- mento io alzando un sopracciglio.

-Oh Stefan a me non prendi in giro- dice Klaus sbattendomi al muro.

-Non ti sta prendendo in giro è la verità- mente Damon.

-Oh allora mi vorreste dire che la ragazza che stamattina io ed Elijah abbiamo visto al Mystic Grill identica a Jessica, vostra sorella, non era lei ma bensì qualcun'altra- dice Klaus apparentemente irritato.

-Entrate e ne discutiamo civilmente- dice Damon alzando le mani in segno di resa.

-Va bene, Klaus lascia Stefan- dice Elijah al fratello e lui così fa.

Entriamo dentro casa e ci dirigiamo in salotto. Klaus ed Elijah si siedono sul divano mentre io e Damon sulle poltrone che si trovano vicino al camino spostandole verso di loro.

Inziamo a parlare civilmente e non per poi arrivare alla conclusione che secondo loro quella era Jessica ma che non gli daranno fastidio e sopratutto terranno Kol lontano da lei visto gli avvenimenti passati.

-Quindi affare fatto?- chiede Damon alzandosi e a ruoto ci alziamo tutti.

-Affare fatto- e lui e Damon si stringono la mano così come facciamo io ed Elijah.

-Ci vediamo, è stato bello parlare con voi riportando alla mente vecchi ricordi di Jessica- dice Elijah.

-Anche per noi, ci vediamo- e dopo questo chiudiamo la porta.

Damon si siede sulla piccola panca che si trova all'entrata mentre io scivolo a terra e tutti e due ci 'teniamo' la testa con le mani.

-Menomale- diciamo insieme.

-Che è successo?- chiede Jess vendoci incontro.

-Non avete sentito?- chiede Damon.

-Troppo impegnate a parlare e conoscerci, sorry- dice Caroline provocando una risata generale.

-Comuqnue abbiamo parlato con con Klaus ed Elijah, loro ti lasceranno stare e terranno Kol lontano da te cercando di non far accadere ciò che è successo anni fa- dico guardando Jess.

-OK, ora.. Avete del sangue non mangio da ieri mattina- dice, infatti poco dopo inziano ad apparire i canini.

-Si seguimi- dico io per poi arrivare in cucina con la velocità.

-Prima facciamo meglio è mi dicevano- dico porgendogli una sacca di sangue che lei svuota in poco tempo.

-Grazie- dice buttando la sacca vuota.

-Aspetta- dico avvicinandomi a lei e pulendogli un pó di sangue che gli usciva dalla bocca.

-Gra- non finisce la frase che sentiamo qualcosa cadere a terra e ci giriamo.

-BRUTTO PEZZO DI MERDA- mi urla in lacrime Elena e nel mentre Caroline e Damon arrivano.

Appena Caroline cerca di parlare Damon gli spiega tutto nell'orecchio in modo molto basso in modo che nessuno lo possa sentire nemmeno con i sensi amplificati.

Elena si sta avvicinando a me pericolosamente per tirarmi uno schiaffo quindi istintivamente chiudo gli occhi ma questo non arriva mai.

Riapro gli occhi e mi rivedo Jess davanti che tiene la mano di Elena e si guardano in cagnesco.

-Elena stai esageran- cerca di dire Caroline.

-NON STO ESAGERANDO CAROLINE! NON MI DOVEVO FIDARE DI TE DALL'INIZIO- dice Elena prima rivolta verso l'amica e poi verso di me.

-Ora tu ti calmi- dice mia sorella minacciosa.

-E perché puttanella- dice Elena con un sorriso di sfida.

La né io néDamon, a quanto penso e vedo, non ci vediamo più dalla rabbia. Prendo Jess dalle spalle e la rispingo indietro in modo che è attaccata a me mentre Damon prende per il collo Elena e la sbatte al muro. Jess so gira verso di me e mi abbraccia.

-Ma si Stefan continua così- dice Elena e Damon gli dà una sberla mentre sento Jess iniziare a piangere e stringermi sempre di più a lei.

-Shh va tutto bene- sussurro all'orecchio a Jess.