Sento la sua bocca sulla mia, le mie mani trovano subito il loro posto tra i suoi capelli e in quel preciso istante lo sento sorridere sulle mie labbra interrompendo quel piccolo contatto da lui creato.
Non ci penso due volte prima di alzarmi dalla sedia e allacciare le mie braccia al suo collo, le sue sono sui miei fianchi e la mia schiena è ora appoggiata al muro, cerco di nuovo la sua bocca e lui sembra felice. In pochi secondi la sua lingua cerca la mia e restiamo a baciarci per un tempo che mi sembra infinito, la prima a staccarsi sono io.
Appoggio la testa sul suo petto con un sorrisetto , sono felice che abbia fatto il primo passo, e sono felice di sapere che anche lui desiderava farlo tanto quanto me."L'America e le americane, aaa, cosa ne vogliono sapere le francesi." Mi dice scherzando con il mento appoggiato sui miei capelli, le sue mani sono ancora sui miei fianchi. Alzo gli occhi al cielo divertita e mi stacco da quella posizione.
"So che magari non è una cosa da dire dopo un bacio, ma a proposito del bambino." Comincio e lui annuisce comprensivo prima che io continui. "Sapete giá il sesso ?"
"Tra poco ha un ecografia e lo scopriremo." Mi spiega. "Tutta questa faccenda non me la sarei mai immaginata, è stata come un fulmine a ciel sereno a dirla tutta. Per me Leighton era ed è un capitolo chiuso, ma è giusto che mi prenda le mie responsabilità in quanto padre del bambino." Prosegue, ora con un tono di voce serio e cauto.
"Lo capisco Seb, e penso che sia la scelta giusta." Annuisco per rendere meglio l'idea di quanto appena detto.
"Sam capirei se tu non volessi avere a che fare con me ora che sto per diventare padre." Mi dice dopo pochi minuti di silenzio.
È un casino totale. Ci siamo baciati si, ma non dobbiamo per forza incasinare le cose."Sebastian io voglio starti accanto, soprattutto ora che sei venuto a conoscenza di una cosa cosí importante." Gli dico. "Ci siamo baciati, e a quanto pare era quello che volevamo entrambi, ma non dobbiamo per forza complicare le cose." Alzo le spalle e accenno un sorriso.
"Sei una bella persona Sam, davvero, e sono contento di averti conosciuta." Confessa venendomi ad abbacciare, chiudo gli occhi a quel contatto e stringo le mie braccia attorno al suo bacino. "Grazie per la tua comprensione." Sussurra.
"Sentimentalismi a parte." Dico staccandomi dall'abbraccio. "Emma e Tommy non vedono l'ora di conoscerti. Che ne dici se stasera andiamo a berci qualcosa tutti insieme ?" Propongo e lo vedo annuire con un sorriso stampato in faccia.
Lo prendo per mano e lo trascino dentro casa. Ci andiamo a stendere sul mio letto dove mi comincia a parlare di quanto l'Europa l'abbia trattato bene, mi fa vedere anche alcune foto che ha scattato a gruppi di fan accampate sotto il suo hotel, e quando parla del suo lavoro non posso far a meno di notare quanto i suoi occhi brillino e quanto lui sia grato di ció che fa.
"Tu invece hai qualche novità sul lavoro ?" Mi domanda curioso girandosi su un fianco per guardarmi.
"Oh si! Tra poco tu e i tuoi colleghi sarete sotto le mie grinfie." Dico girandomi sul fianco per averlo faccia a faccia. Lo vedo alzare le sopracciglia in maniera sorpresa.
"Ci scatti tu le foto per il film ?" Domanda.
"Si, sono io la vostra fotografa." Dico fiera.
"Chris e Anthony ne saranno entusiasti." Mi informa.
"Sto gridando interiormente." Gli dico con un sorriso stampato in faccia. "Un po' come quando ho dovuto scattare a te." Continuo quando vedo le sue sopracciglia aggrotarsi in maniera scherzosa.
Il bello di passare del tempo con una persona è che a poco a poco cominci a riconoscere le mille sfaccettature, quando le smorfie sono serie o quando sono giocose, quando è tempo di parlare in maniera seria e quando invece è tempo di scherzare.
"Lo dici solo per compiacermi ?" Domanda ridendo e dandomi un buffetto sul naso, sbuffo una risata e scuoto la testa.
"Assolutamente no, ma non ti gonfiare l'ego che occupa giá gran parte dello spazio qui." Lo prendo in giro. "Comunque anche Emma e Tommy non vedono l'ora di incontrarti." Gli dico mentre mi alzo dal letto. "Da parte loro è piú comprensibile." Continuo.
"E perchè mai ?" Domanda, mettendosi ora a sedere a gambe incrociate per riuscire a seguire i miei movimenti per la stanza.
"Emma è una fan sfegatata del Mcu e sta per incontrare il famigerato Bucky Barnes, è ovvio che non stia nella pelle no ?" Spiego alzando le spalle come se fosse una cosa ovvia. "Tommy è emozionato di conoscere un attore del tuo calibro. Anche lui fa l'attore."
"Si lo so, ho visto qualche suo film e siamo stati a qualche premier, senza peró presentarci." Mi dice. "Sono contento di poter conoscere due persone tanto importanti per te."
Sorrido mentre continuo a vagare per la stanza, con vestiti sparsi in qua e in la, in cerca di qualcosa di carino da mettermi.
"Ah sai che mia sorella si sposa ?" Gli dico mentre tiro fuori dall'armadio un vestito appeso alla gruccia esaminandolo.
"La piccola di casa ?" Mi domanda.
"È solo un anno piú piccola di me. Non fatemi passare per la zia acida e single che pensa solo alla carriera." Mi lamento mantenendo il tono di voce scherzoso e lo sento ridacchiare, quando mi giro lo vedo che mi fa una linguaccia.
"Stai vagando da troppo tempo senza arrivare ad un dunque." Sputa dopo qualche secondo di mie continue ricerche. "Non voglio suonare patetico ne sdolcinato, ma davvero staresti bene anche con un sacco dell'immondizia addoso."
"Quest'affermazione mi farà venire il diabete." Lo prendo in giro quando finalmente trovo il mio alleato per la serata, un tubino rosso semplice da abbinare con un sandalo con il tacco nero, un classico infallibile.
Qualche ora dopo siamo seduti, insieme ai miei due migliori amici, intorno ad un tavolino con le nostre bevute tra le mani, le fronti lucide dal sudore, i capelli arruffati dopo aver ballato sulle note dei migliori tormentoni del momento, i sorrisi stampati in faccia.
"Allora Sebastian come è lavorare con Rdj ?" Domanda d'un tratto Tommy dopo aver preso un sorso del suo drink dalla cannuccia, sento dal modo in cui strascica le parole che è ubriaco.
"È un uomo alla mano, e il set non sarebbe lo stesso se lui non ci fosse." Risponde Sebastian gentilmente.
Da quando li abbiamo incontrati non ha fatto altro che essere gentile e cordiale con entrambi, sembra essere a suo agio e rilassato, e non posso che esserne più felice di cosí.
Emma inizialmente è stata un po' sulle sue per la storia dell'articolo di E! News, ma una volta chiarite le cose si è subito ripresa e ha cominciato a mostrare la sua essenza."Io e Sam andiamo a ballare." Dice la mia migliore amica già in piedi con il braccio teso nella mia direzione, la guardo e sorrido alzandomi. Sono gli ultimi due giorni prima che lei debba tornare a casa.
Una volta arrivate sulla pista da ballo ci scateniamo, dopo due canzoni lei mi dice che va a prendere due drink per entrambe. Nel momento in cui lei sparisce in mezzo alla folla di persone, due mani sono sui miei fianchi, non appena mi giro un sorriso mi contorna le labbra alla vista di Sebastian. I suoi occhi sono lucidi, le sue guance rosse, un sorriso fisso sulle labbra, deduco che sia ubriaco e questa sua versione mi piace.
Mi stringe a se e le sue labbra toccano il mio collo, dalla mia bocca esce un piccolo sussulto sorpreso."Sei bellissima Sam." Sussurra al mio orecchio. Sorrido e porto le mie mani, che erano sul suo petto, intorno al collo, mi alzo in punta di piedi e lo bacio.
"Due baci in un giorno solo, sono un uomo fortunato oggi." Scherza su non appena ci stacchiamo l'uno dall'altro, rido appoggiando la testa sulla sua spalla in tempo per vedere Tommy ed Emma baciarsi.
Nota d'autrice
Emma e Tommy 👀👀 cosa ne pensate ?

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Photograph [Sebastian Stan]
Fanfiction[Estratto dal Prologo] ... "Piacere, io sono Sebastian Stan." Mi sorride porgendomi la mano che afferro subito ricambiando il sorriso. "Il piacere è tutto mio signor Stan, io sono Samantha Turner, la sua fotografa." "Per favore chiamami solo Sebasti...