Alice
MI sveglio la mattina con una voce alterata...
"Apriiii che ne hai fatto della mia amica?"
"Poi dici che non è pazza? Non c è una finestra per scappare? "
"Come vedi no."
"Cordiiiii sono sana e salva, non ti preoccupare, fra poco usciamo."
"Non hai paura di nessuno, vuoi vedere che hai paura di lei.?"
"Sta famiglia è strana, non mi fido."
"Inizio ad uscire e la calmo, faccio un caffè. "
"Io filo direttamente a casa, vieni dopo?"
"Mmmmm per pranzo?"
"Visto l' orario... tieni queste sono le tue chiavi. " e mi mette in mano le sue chiavi di casa.
"Anzi per farmi perdonare ti porto a pranzo fuori."
"Allora mi passi a prendere tu."
"Nooooo io qua non ci metto più piedi, vieni tu... col borsone per domani."
"E va bene... ma prima o poi ritorni."
"Più poi che prima.. ed in sua assenza soprattutto."
Andiamo in cucina e Claudio praticamente scappa mentre Cordi vuole offrirgli un tè.
"Sarà avvelenato di sicuro." Dice prima di correre fuori.
"Alice, proprio con Conforti dovevi finire? Quello ti spezzera' il cuore.... in pezzettini piccoli piccoli."
"Era un equivoco."
"Lo spero per te."
"Mi voglio fidare... e ora voglio un caffè ed cornetto al cioccolato."
"Il caffe te lo fai tu... io solo tè. "
"Ok... ok... senti poi a pranzo vado con lui."
"Ne ero sicura... ma non è che è troppo stare così appiccicati?"
"Nooooo, non è mai abbastanza."
Le racconto per sommi capi quello che è successo e lei si scioglie definitivamente sul ti amo....
"Allora ha un cuore pure lui!"
"E certo!"
"Ora lo dirai anche agli altri?"
"Mmmm non lo so... devo parlarne con lui.... se non vuole?"
"Solo Lara e Paolone, Silvia sicuramente lo sa già... vero?"
"Si, non potevo tenerglielo nascosto."
"A me si invece, eh?"
"Mi perdoni? "
"E va bene... proprio perchè è lui, mi vergognerei anch' io."
"Ma io non mi vergognooooo."
"E dovresti... comunque ti perdoneranno."
"Mmmm vorrei evitare... Lara non sa tenersi niente."
Il tempo di fare colazione e lavarmi... Claudio mi chiama....
"Sacrofano ti muoviiiii???"
"Heiiii è domenica! "
"E c è traffico... sempre se vogliamo andare fuori, altrimenti possiamo anche stare a casa."
"Ora vengo subito."
"Muoviti, non ci metto niente a cambiare idea."
Mi muovo a prepararmi... per una volta che pranziamo fuori... succede raramente... e poi devo sistemare anche il borsone... mi devo sbrigare... non sapendo dove mi vuole portare mi vesto comoda... diciamo con tacchi comodi. Vado ed entro con le mie chiavi... che emozione.. ancora mi devo abituare e poso il borsone in camera da letto.
"Allora? Dove mi porti?"
"È una sorpresa."
"Adoro le sorprese. "
"Vediamo per quanto tempo riuscirai a non chiedere dove."
"Cretino."
"Ormai ti conosco.... comunque con la mia guida sprint dovrebbero essere cinquanta minuti... di più non li soffrirei."
"Lo so benissimo. "
"Pertanto rilassati... con la mia musica swing."
"No, dobbiamo parlare. "
"Dobbiamo? Problemi?"
"Credo di no... visto che ormai Cordi sa di noi, potrei dirlo anche a Lara e Paolone."
"Cosi in cinque minuti lo saprà tutto l' istituto."
"Le dirò di tenere la bocca chiusa, neanch io voglio mettere i manifesti."
"Almeno siamo d' accordo... ma lei ti ascolterà? "
"Credo di si.."
"Credo?"
"Non posso essere certa al mille per mille."
"L' importante è che non lo sappiano Valeria e Paul. "
"Se fosse per te non lo saprebbero mai."
"A me non tocca, su me non possono dire niente... mi dispiace che sparlino di te... ma Valeria non si limiterebbe a quello... lo sai."
"Ma prima o poi dovremo dirglielo."
"E perché mai.?.. lo capirà da sola... e vorrei che succedesse il più tardi possibile... quando non ti potrà più nuocere."
"E quando?"
"Dopo la specializzazione, ovvio."
"E dovremo fare finta di nulla fino ad allora?"
"Io lo chiamo essere riservati."
"Per due anni."
"Certo, ma decidi tu.. poi ne paghi le conseguenze però. "
"Io valgo..."
"Devi essere più convincente sacrofano, dopo ti faccio un corso di autostima veloce. "
"Che stupido."Claudio
Sono in vena di una gita fuoriporta a Roma... che non è da me.... ma ero preoccupato per il traffico che si riversa sistematicamente sulla strade che portano ai Castelli Romani o verso il mare. Per quanto piacevoli, non ci sono solo queste destinazioni nei dintorni di Roma, che al contrario sono ricchi di meraviglie sia naturalistiche che culturali. Fuori dagli itinerari più comuni, si possono trovare bei posti e si mangia anche più che bene: un modo per abbinare cultura e gastronomia anche solo per un giorno. Abbiamo Imboccato la Cassia e guidato fino ad Anguillara Sabazia. Così possiamo godere di una delle viste più belle sul lago di Bracciano, con il paesino sullo sfondo che fa da cartolina. C'è anche una sorta di spiaggetta, su cui se il tempo consente si può prendere il sole. Ci fermiamo ad ammirare questo paesaggio da cartolina...
"Non ti facevo così romantico."
"Non è romanticismo, sono solo un ammiratore della bellezza, in questo caso naturale."
"E sei venuto fino a qua solo per questo, o per mostrarla a me?"
"Non farci l' abitudine sacrofano! "
"Ti stancherai presto vuoi dire?"
"Voglio dire mia cara curiosona che mi piace stare più a riposo a casa che in giro... e preferisco domande dirette che giri di parole."
"Allora non sei tipo da stancarti presto."
"Non sono tipo da dire ti amo, perciò se te l' ho detto significherà qualcosa... pertanto no... non mi stancherò... credo proprio di no... soddisfatta?"
"Abbastanza."
"Dovrei farla io sta domanda a te.. visto il tuo grande amore romantico per il giovane Malcomess. "
"Mmmmm mi so sbagliata... non era tanto grande, forse mi sono lasciata prendere dal lato romantico... finché c' era. "
"E se non fosse andato in giro per il mondo?"
"Non potremo mai saperlo."
"Come?"
"Ehhhh dovrai restare con sto dubbio."
"Questa me la paghi sacrofano. "
"Andiamo a mangiare? Mi è venuta fame."
Guardo qualcuno che fa il bagno, tuttavia l'acqua lacustre più balneabile si trova piuttosto nel vicino lago di Martignano, che però si raggiunge solo dopo aver lasciato la macchina ed essersi cimentati in una lunga camminata fra i campi di circa un chilometro e mezzo... ma non è per niente il nostro caso. Il lungolago non manca neanche a Bracciano, la località che dà il nome al lago, con diversi locali sul bordo per una sosta con vista. A mio giudizio, però, merita la visita più che altro per godere della vista del famoso Castello Odescalchi. Per intenderci, quello che ha fatto da sfondo al matrimonio di Tom Cruise e Katie Holmes. Per visitarlo dall'interno ci si deve essere un po' organizzati e contattare i responsabili del Castello per tempo. Purtroppo ho chiamato, ma non era possibile... avrei voluto fare questo regalo ad Alice, ma sarà per un altra volta. Volendo, se si porta il pranzo da casa, si può anche mangiare all'interno, in una zona appositamente allestita, al costo di 1€ a persona per l'utilizzo della sala. Ma come sapete benissimo non è da me.... il mio consiglio spassionato per un pranzo coi fiocchi è di fare un de tour in direzione di Campagnano Romano, vicino borgo dell'entroterra sul cui corso principale c'è l'Osteria Lotto, dove mi dirigo, indirizzo affidabile in cui si mangia bene e si spende il giusto. Sacrofano si fa stuzzicare dai fritti per gli antipasti e, io per nostalgia della mia infanzia...non mi perdo per questa volta i piatti tipici del quinto quarto romano (animelle, coda, trippa...), che qui sono eseguiti a regola d'arte.Alice
"Non pensavo ti piacessero questi piatti popolari, caserecci.."
"Ti ho stupito eh? Sono i piatti della mia infanzia... era una vita che non li mangiavo."
"Non mi hai mai parlato della tua famiglia."
"Non c è motivo."
"Io ti ho detto tutto di me."
"Me l' hai detto tu, io non ti ho chiesto niente."
"Che gentile."
"Alice... semplicemente non mi va di parlarne. "
"Vorrei sapere solo se hai fratelli, sorelle."
"Sei di testa dura allora? Cosa non hai capito di... non mi va?"
Sospiro rumorosamente... è questo che non mi piace di Claudio, questa sua ritrosia del parlare del suo passato... che c' è di male del parlare della sua famiglia... mica è un segreto.? Ho visto dove abitava coi genitori... non ho capito se non ci sono più o si sono trasferiti.. vorrei capirlo di più... tramite queste conoscenze... non viene mai nessun amico in istituto... che io sappia... a parte colleghi... mah.. che avrà da nascondere?
"Sento i rumori degli ingranaggi della tua testolina... non ho niente da nascondere... è solo una parte della mia vita che non mi appartiene più. "
"E va bene... mi potresti raccontare di te... della tua vita nuova?"
"E se invece ci godessimo questo cibo e questo relax in santa pace senza parlare.? Si sta bene lo stesso Alice. "
Non resta che accontentarmi... ma un giorno non troppo lontano lo scoprirò... magari rovistando nei suoi cassetti... non sono chiusi a chiave.. qualche vecchia foto magari... intanto mangiamo e poi per digerire facciamo una bella passeggiata... menomale che ho indossato scarpe comode. Torniamo a Roma...nel pomeriggio inoltrato... prima un caffè ed un gelato poi andiamo a casa sua... dove finiamo questa splendida giornata nel migliore dei modi. Per la cena ci pensa lui cucinando qualcosa di leggero visto che abbiamo mangiato tanto e pesante a pranzo... io resto a crogiolarmi nel letto e sono assonnata quando mi viene a chiamare...
"Sei una dormigliona sacrofano... ti dovrei chiamare ghiro."
"Mmmm ho un certo languorino... che hai cucinato?"
"Vieni e lo scoprirai... non ti sognare mai di mangiare a letto."
"Lungi da me questo obrobrio.."
"Ti prendi forse gioco di me?"
"Non sia mai... mi metto quella camicia?"
"Mmm meglio... tanto te la tolgo subito."
"Ehehehe..."
"Che ridi? Come se non ti piacesse..."
Claudio é un uomo fantastico quando non è in istituto e mi diverte anche questo suo lato ironico.. tanto sardonico... chissà se un giorno potrò viverlo anche cogli amici o dovrò scegliere tra lui e loro? In uscite separate? Intanto mi godo questi ultimi scampoli di serata e soprattutto la notte... con lui.
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L'allieva 1 La mattina dopo il congresso
Fiksi PenggemarImmagino una storia tra Claudio ed Alice diversa da quella vista nella fiction dell' allieva che parte dalla mattina dopo il congresso.