capitolo 10

452 29 2
                                    

Le parole di Michael erano molto inquietanti, sinceramente avevo paura di non farcela. Dal suo racconto sembrava che la missione fosse tutta nelle mie mani, ma non sapevo niente, sapevo solo quello che mi aveva detto Michael
"ma mentre io sono nel limbo cosa farà lui? E quando uscirò cosa mi aspetterà?"
Queste domande mi frullavano nella testa ma non chiesi niente al Purple (il soprannome di Michael) perché avevo sinceramente paura della sua risposta.
Katy arrivo a casa verso le 6.
《Ciao mike! Ciao Michael 》《ciao Katy, tutto bene al lavoro 》《Sisi tutto bene. Potremmo parlare un po stasera Mike, da soli!?》《stasera proprio non posso. Devo uscire presto perché il capo mi ha anticipato l'orario di lavoro 》《Mike io mi fido di te, ma non tanto del tuo amico strambo.....sei sicuro che stai lavorando solo con lui?》《Amore non potrei traditi, mai!》
Detto questo lei mi guardó con gli occhi lucidi e mi diede un veloce bacio prima di andare a cucinare.
23:15. Purple mi chiese se poteva guidare lui quella sera. Era felice, cosa strana data la sua natura "aliena", come mi piace definirla. Arrivammo verso le 23:25 alla pizzeria ed entrammo. Giungemmo veloci nell'ufficio
《Mike ora io vado nella Show tu stai qua. Quando si attivano ti farò dei segnali nella telecamera. Quando mi do una sberla sul viso vuol dire che sto venendo a prenderti, tutto chiaro?》《Sisi,  ma non combinare cagate e non farmi uccidere, grazie》
Mi guardó storto ed uscì dalla stanza. Seguivo I suoi movimenti con la telecamera, ogni passo in ogni stanza. Finalmente era nella Show dove sul palco erano fermi i tre animatronics e accanto all'entrata c'era il pirat COVE con Foxy immobile che si intravedeva dalla tenda viola ricoperta di stelline fosforescenti. Era così carino il locale se non fosse per le stronzate che quegli animali combinavano di notte. Se non avessero cercato di ammazzarmi probabilmente li adorerei e se mai avessi avuto dei figli li avrei portati fissi in quel posto, anche perché la pizza era buona! 

Ripensavo  ancora a tutto il passato di mio fratello. Era così strano, tutto quello che ci era successo. Soprattutto era strano che io non ricordassi niente, mi sforzavo di ricordare ma vedevo solo il vuoto. Chiuso in quell'ufficio ripensavo alla mia vita, a mia madre e a Katy che avevo trascurato tanto questa settimana. A dire il vero non avevamo nemmeno più fatto l'amore da quando Michael era arrivato. Mi sentivo in colpa per tutto, per aver trascurato Katy, per aver abbandonato mia madre se così si può dire e per non aver mai cercato Michael. Quello mi tormentava più di tutto, se solo mi fossi ricordato tutta la vicenda....ma non potevo perdermi nei pensieri del mio passato, dovevo riuscire a salvare mio padre almeno non avrei avuto sensi di colpa per un'altra storia. Purple guardó la telecamera gesticolando. Dietro di lui vedevo gli animatronics muoversi lentamente sbattendo le palpebre di metallo come se si fossero appena svegliati. Distolsi lo sguardo dalla telecamera e quando la riguardai Michael era sparito. Dovevo prepararmi, mi stava venendo a prendere.

ANGOLO AUTRICE
♡Scusate se non sono costante ma cerco di fare il possibile visto che devo studiare tanto per la scuola. Detto questo grazie a tutti i lettori per la pazienza!♡

TELECAMEREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora