É la mia prima storia spero possa piacervi
Trama
Sei T/N kita, la sorella minore di shinsuke kita il capitano della squadra più forte della prefettura di hyogo, sei al primo anno all'inarizaki e dopo una serie di eventi diventerai la manager della...
-timeskip mattina seguente- Mi svegliai a causa della luce che passava attraverso la finestra, la sera prima presa dal momento mi scordai di chiudere le persiane, mi stropicciai gli occhi e mi girai per prendere il telefono, erano le 8.30, guardai in giro per la stanza, era bellissima, era ampia e luminosa, con un grande armadio a due ante nell'angolo vicino alla porta, una scrivania bianca e spaziosa sopra la quale c'era una lampada e un porta penne con dentro qualche matita e penna, uno specchio e qualche foto di città famose appese alla parete, infine un letto alla francese (da una piazza e mezza) vicino alla parete e alla grande finestra, grazie alla quale era possibile raggiungere il piccolo balconcino, comunicante con le altre camere da quel lato della casa, decorato da verbene con un colore tra il giallo, l'arancione e il rosso.
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(così per intenderci) Sul balconcino era anche presente un piccolo tavolo accompagnato da una sedia in legno con un cuscino per renderla più confortevole, decisi di sedermi e godermi il fresco venticello mattutino, chiusi gli occhi e restai lì a fantasticare con la mente, ma la mia testa diceva solo una cosa: "one piece" . Tornai in camera, presi il mio computer e tornai sulla sediolina sul balcone, appoggiai il pc e inizia a guardare one piece, verso le 10 decisi di controllare un po' le camere vicino alla mia per vedere cosa stessero facendo i ragazzi, iniziai a camminare e la pima camera a sinistra della mia era quella di mio fratello, già in piedi e nel bel mezzo dell'allenamento, decisi di bussare alla finestra, se ne accorse e mi fece entrare, non so cosa mi passò per la testa in quel momento ma decisi di dirgli che mi ero fidanzata.
T/n: oi Shin, devo parlarti K: uno, due.... si dimmi pure ti ascolto T/n: è una cosa abbastanza importante potresti smetterla per un attimo di fare piegamenti e mi guardi? K: va bene, poi ne paghi le conseguenze se alle partite non sono performante e divento un pessimo capitano T/n: non saranno due piegamenti in meno a rovinarti la partita e la reputazione stai tranquillo, comunque, penso tu abbia capito il mio interesse nei confronti di Suna e credo sia giuso dirti che ieri, dopo essere uscita con lo skate, son- K: come uscita con lo skate, T/N, a che ora sei uscita con lo skate? Lo sapevo che dovevo controllarti e non dovevo addormentarmi subito T/n: oi Shin calmati, sono uscita per poco tempo tranquillo, in giro non c'era nessuno e lo skate park è abbastanza vicino, comunque ti stavo dicendo, sono tornata a casa e Suna mi stava aspettando sulla porta e dopo si è dichiarato e ora stiamo assieme- non so con che faccia lo guardai, sicuramente imploravo di non ucciderci però la sua risposta fu la cosa che più mi sconvolse K: -sospira- ce ne avete messo di tempo è ragazzi? Non so da quanto tempo i Miya stiano architettando un modo per farvi mettere assieme e ho partecipato anche io a questa cosa, ovvio sono tuo fratello e il mio dovere è quello di proteggerti, ma non credo Suna sia capace di ferirti, non hai idea di quanto ci parli di te e di quanto tu sia importante per lui, quindi piccola, non posso che essere felice per voi, ma soprattutto per te.
