ℭapitolo 13

194 12 3
                                    

Posso essere più felice di così? Ho una migliore amica che tiene a me e c'è sempre stata, una vita da adolescente che sta andando a dir poco magnificamente e un ragazzo, o Dio quel ragazzo, probabilmente la prima persona che ho amato, un sentimento che prima di incontrarlo non avevo mai sperimentato; insomma la mia vita è perfetta. Non credo di essere stata più felice di così in tutta la mia vita.
Ma ogni cosa deve finire..



"Hallen",

Louis mi lascia un bacio delicato sulla fronte,

"Siamo in ritardo",

"COSA", dico svegliandomi,

Mi giro e lo vedo accanto al mio letto pronto e con lo zaino in spalla che ride,

"Sono venuto a prenderti ma vedo che qua siamo presi indietro".

"Cazzo, oggi c'è l'esame di matematica, vado a prepararmi".

Prendo i vestiti e vado in bagno, mi metto dei jeans chiari, la felpa di Louis e delle converse grigie. Mi lavo i denti, il viso ed esco.

"Ti dona la mia felpa"

È una felpa semplice e nera che a me sta leggermente larga.

"Risparmiati i complimenti". Dico arrossendo

Prendo lo zaino, ci caliamo dal balcone e corriamo verso scuola. Arriviamo appena in tempo al suono della campanella.

"Ciao Amy", la saluto con un abbraccio

"Siete pronti per l'esame?"

"Certo". Rispondiamo io e Louis,

Ieri siamo rimasti svegli fino all'una e mezza per studiare.

Ci avviamo verso la classe, Louis mi abbraccia,

"C'è la puoi fare Claudia, credo in te".

Entriamo e ci mettiamo seduti ai nostri posti, troviamo già i fogli preparati.

"Potete iniziare da adesso". Dice Mrs. Linkin.

Apriamo i documenti e cominciamo l'esame;
ci metto tutta me stessa,
non sono mai stata brava in matematica, ma questo giorno per la prima volta mi sembra di esserlo.

Fortunatamente riesco a finire il test nel tempo previsto.

"DRIN, DRIN"

"Alzate le mani dai fogli".

Ci vengono ritirati i moduli e finalmente andiamo fuori dalla classe,

"Che inferno". Dico,

"Vero, stavo per morire", dice Amy,

"Magari adesso andiamo alle macch-",

Tutti ci giriamo,

Una ragazza dai capelli biondi legati in una treccia e occhi celesti attraversa il corridoio; indossa delle doctor martines bianche e un vestito corto, molto scollato e dorato, che non copre molto.

Tutti i ragazzi la guardano quasi sbavando, che schifo.

Mi giro verso Louis, che è appena uscito dalla classe.
Noto con mio dispiacere che la sta guardando anche lui; ma c'è una nota diversa nel suo sguardo, sembra che ci sia una punta d'amarezza, ha le mascelle serrate e le labbra strette.

Improvvisante si gira verso di me, vede che lo stavo guardando, probabilmente nota la tristezza nel mio viso.

Si avvicina e mi abbraccia,

"Non lo farei mai", mi sussurra

Annuisco.

"Lo so".

"Comunque.. volete andare alle macchinette?". Dice Amy confusa,

"Si". Dico,

"Allora io vado dai miei amici", dice Louis,

"Ok", dico,

Andiamo a prendere del cibo e ci sediamo su una panchina fuori all'aperto, esce fuori la ragazza di prima,

"Amy, quella è la ragazza del corridoio", dico,

"Ah si, magari invitiamola a sedersi con noi",

"Hey!", dice Amy,

La ragazza ci nota e cammina verso di noi, ha uno strano modo di camminare, è come se sobbalzasse a ogni passo,

"Hey, se vuoi puoi sederti con noi",

"Ah, grazie mille".

Si siede vicino a Amy, anche se lontana riesco a sentire il suo profumo intenso di fragole,

"Beh, come ti chiami?"

"Holly Harvey"

"Noi siamo, Amybeth McNulty e Claudia Hallen",

"Piacere",

Mi stringe la mano, ha uno sguardo dolce, io accenno un sorriso, forse non è poi così antipatica come pensavo,
Arriva Louis,

"Ciao ragazze"

Si gira verso Holly e si blocca, poi riprende il controllo della situazione,

"Piacere Louis", dice stringendogli la mano,

"Holly",

Le vedo arrossire le guance, anche Louis fa lo stesso,
mi arriva una fitta nello stomaco, credo di gelosia;
la gelosia al contrario dell'amore la conosco molto di più,

Lasciano la presa e Holly si mette una mano nei capelli,
Louis mi sorride prima di voltarsi nuovamente a guardare Holly,

"Beh, ciao"

"Ciao" dice Holly,

Si avvicina all'orecchio di Amy,

"Non me la laverò più questa mano", sussurra,

"Ouh, Attenta che Louis è impegnato", dice in tono leggermente scherzoso dandomi una spallata,

"Ops, scusami tanto", dice ridendo,

Faccio finta di ridere anche io, Amy si gira e mi guarda preoccupata,

Le ore passano ed improvvisamente è finita la scuola,
Louis e io ci avviamo verso casa,

"Sei silenziosa",

"Non è vero", dico sempre guardando avanti,

Mi prende su una spalla,

"Louis!"

"È per lei?"

"No",

Louis mi mette giù,

"Guardami mentre lo dici",

Rimango ferma,senza dire niente; mi sento gli occhi lucidi, lui mi avvicina e mi abbraccia,

"No c'è niente fra di noi",

"Giuro",

Io annuisco e andiamo verso casa.













Ciao readers,
Come state? Spero bene.
Ecco Holly, il nostro nuovo personaggio.
Questo capitolo è un po' banale mi dispiace ahah,
Mi sto impegnando per aggiornare più frequentemente,
Comunque, alla prossima <3

La nostra collina - Louis Partridge♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora