ℭapitolo 16

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POV di Louis dopo essere tornato a casa
...

Dopo aver sorpassato la cima della collina riesco a vedere casa. Ormai è lì da più di 200 anni, ogni mese un giardiniere mette apposto il giardino e ogni 5 mesi papà chiama gli addetti per la pulizia profonda, anche se curata mi sembra più abbandonata che mai.

È stato un giorno intenso, non aspettavo che prendesse la piega che ha preso. Non so molto su Claudia, ma un cosa l'ho capita di certo: se voglio stargli affianco Holly deve stare il più possibile lontano da noi. Io amo Claudia e l'ultima cosa che voglio è perderla.

Apro il portone ed entro. Mamma e papà arrivano a casa tardi, Matthew è probabilmente chiuso in camera. La casa mi sembra deserta, faccio qualche passo e mi rendo conto che in realtà non lo è. La porta del soggiorno è aperta, la legna crepita nel camino, papà è seduto sulla poltrona con del liquore in mano. Sorpasso il soggiorno a testa bassa.

"Louis, vieni qui", la sua voce forte mi raggiunge chiara.

Mi giro ed entro nella stanza. Mi siedo inquieto sulla sedia di fronte a lui. Prima di parlare resta a guardarmi con i suoi occhi celesti, mentre con mira versa liquore in un nuovo bicchiere senza dare attenzione all'atto.

"Gradisci?", chiede offrendomelo,

"No grazie, sono apposto così",

"Di più per me", ammicca un sorriso e manda giù un sorso di quello che mi sembra cognac.

"Dovrei chiederti com'è andata a scuola, se stai andando bene in tutte le materie, se hai la ragazza.. ma sai che io arrivo sempre e subito dritto al punto"

Annuisco, in fondo non gli è mai importato.

"Presumo tu sappia che sono un uomo d'affari", chiede,

"Si", rispondo,

"Da quando noi Partridge siamo in questo Stato, ci muoviamo solo in questo campo. Facendo affari con famiglie importanti di questi posti",
"Durante le vacanze autunnali sono arrivati in città dei nostri cari, vecchi amici".

Finalmente capisco le sue intenzioni. Dovrò fare amicizia con un solito figlio di papà, mi fa una richiesta del genere ogni anno.

"Sono gli Harvey".

Un brivido mi percorre il corpo. Holly.

"Io e Alexander, il capo famiglia, corrispondiamo da molto tempo e adesso che finalmente sono tornati in città ci alleeremo anche da un punto di vista lavorativo",

"E io che centro con questo?", chiedo sapendo già la sua ovvia risposta,

"Vedi Louis.. ti ho già chiesto di fare questa cosa in passato. Holly, figlia di Alexander, va nella tua stessa scuola-",

"Vuoi che ci scambi due parole? Se si, l'ho già fatto, le ho già parlato",  lo interrompo.

Faccio per prendere lo zaino da terra e andarmene,

"Louis, non ho finito", mi richiama.

Sento il suo sguardo tagliarmi come una lama. Mi rimetto seduto e incrocio le braccia sul petto.

"Voglio che con gli Harvey vada tutto alla perfezione, se potessi diventare amico molto stretto di Holly, magari così stretto da evolvere in qualcos'altro-".

"Non se ne parla", interrompo secco.

Inarca le sopracciglia, sto mettendo a prova la sua pazienza.

"Louis non dovrebbe essere difficile per te avvicinarti a lei, non ti manca di certo fascino e bellezza", la voce gli comincia a spezzarsi in note violente.

Giro la testa di lato e non dico nulla.

"Hai la ragazza? Beh sappi che questo affare è molto più importante della fidanzatina delle superiori", sta alzando il tono,

"Non ho intenzione di giocare al tuo sporco gioco", dico,

"Louis..", sta per avere un attacco di rabbia.

Nell'ultimo periodo non ne ho visti molti, ma fino a qualche tempo fa succedeva fin troppo. Faccio sempre finta che i suoi comportamenti non mi tocchino, ma quando ha episodi di questo tipo sento sempre salire il panico.
Adesso stringo i pugni e mi mantengo impassibile.
Lui prende un respiro profondo e ritorna apparentemente calmo.

"Louis, è di vitale importanza che tu mi faccia questo favore, so che è una richiesta insolita ma se tieni alla nostra famiglia so che ti adatterai alla situazione",

"Non lo farò", dico,
"Indipendentemente dal fatto che ho già una ragazza, non mi umilierò a tal punto";

"Allora sei irremovibile", constata finalmente,

Annuisco,

"Mi dispiace ma non hai molta scelta, se non obbedirai a ogni cosa che da ora in poi ti dirò di fare, ci trasferiremo in Francia".

"Non verrò mai con te", dico,

"Questo lo vedremo figliolo, a te la scelta: Holly o Francia",

Non posso più sopportarlo. Mi alzo dalla sedia ed esco dalla stanza. I passi rimbombano in tutta casa.

"Inoltre, non osare dire a nessuno degli affari tra noi e gli Harvey", lo sento dire ancora dal soggiorno,

"Non ci conterei", 'sbraito nella sua direzione.

"Se tieni alla vita dei tuoi amici e della tua amichetta, non proferire parola su tutto questo".

Sbatto la porta dietro di me e una volta fuori mi avvio alla stalla.

"Willow!",

Le metto la sella, salgo in groppa e parto a tutta velocità nel bosco.

Non sono disposto a mettere in alcun tipo di pericolo Claudia, a costo di ferirla ed allontanarla.

Mi si bagnano gli occhi ma reprimo subito le lacrime. Le ultime luci spariscono all'orizzonte.
Sarà una lunga notte.



Ciao readers💗,
Scusate se non posto da un po'. Che ne pensate di questo capitolo? Spero che i prossimi vi piacciano.
Ci sentiamo ;)

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 25, 2023 ⏰

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