"Drin, Drin, DRIN, DRIN"
È il momento di alzarsi.
Ho impostato la sveglia alle cinque, rispetto alle solite giornate, perché devo cercare di stare il più lontano possibile da Louis.
A malincuore e anche abbastanza assonata, mi alzo; mi vesto, mi metto una maglietta vintage, dei jeans larghi, una cintura nera, un maglioncino con strisce azzurre e gialle alternate e le mie solite Vans; mi preparo la colazione; mi lavo; mi trucco; mi preparo lo zaino e aspetto le sei e mezza per partire.
Ok, è arrivato il momento di andare, esco di casa in silenzio cercando di non svegliare mio fratello;
casa mia è in una prateria, accerchiata dalla foresta di Winfield, dentro questo spiazzo ci sono due case separate da una collina, la mia e quella dei Partridge; la casa era appartenente alla mia famiglia da tantissimi anni, è stata costruita nel 1700.
Ho imboccato il sentiero nella foresta che mi porta in città; è appena arrivata l'alba, il sole illumina la foresta di un intenso arancione, che la fa sembrare quasi surreale; il cielo oggi è quasi limpido, le poche nuvole sono rosa salmone.
Una freccia mi sfiora la testa.
"Hallen! Che ci fai sveglia?" mi chiede Louis che spunta fuori dalla foresta con un arco e delle frecce sulla spalla.
"MA CHE CAZZO FAI?" dico io e agitata.
"Ah scusa, non volevo spaventarti, ma non ti devi preoccupare ho una perfetta mira" Dice con tono ironico;
all'inizio lo guardo male, ma non riesco a trattenermi e comincio a ridere.
"Ma senti, ti volevo chiedere una cosa" dice lui.
"Dimmi".
"Perché ieri mi hai evitato?"Dice.
Io rimango un attimo confusa,"Cazzo adesso cosa gli dici?"
Sinceramente non lo so."Cosa? Non ti ho mica evitato, avevo solo fretta di andare a casa perché mia mamma aveva bisogno d'aiuto per pulire.. la taverna, si! La taverna" Mento.
"Ok" dice insospettito.
Andiamo a scuola assieme e parliamo della verifica che avremmo dovuto svolgere oggi. Lui è veramente simpatico, ha un gran senso dell'umorismo; non avevo mai incontrato una persona che si comportasse così con me, è strano.
Prima di avvicinarci del tutto alla scuola, mi fermo,
"Senti, forse è meglio che entriamo separati, ieri ho visto la tua ragazza come mi guardava".
"Capito. Allora vai avanti prima te, poi vado io".
Quindi parto prima io e mi dirigo verso Amybeth, che mi saluta con un cenno da lontano.
"Ciao". Dico.
"Hey, come va?" Chiede lei.
"Bene bene, te?"
"Non proprio, ieri è morto Cloud, il mio gatto". Dice cominciando a singhiozzare.
"Noooo! Mi dispiace moltissimo" dico dispiaciuta; e in un attimo ci troviamo nei bagni della scuola, con 30 pacchetti di fazzoletti usati; lei a piangere, io a consolarla.
"DRIIIIINNNN"
"La campanella". Dico.
"Andiamo". Dice lei asciugandosi le lacrime.
La aiuto ad alzarsi ed andiamo in classe.
Abbiamo le prime due ore di Inglese, ci sono anche Louis e Agnes, che ovviamente è in braccio a lui;
mi fa proprio male vederli assieme , Louis sembra costretto e Agnes sta insieme a lui solo per la sua popolarità, probabilmente.
La giornata scolastica, con alti e bassi, siamo riuscite a superarla; saluto Amybeth all'uscita della scuola e mi dirigo verso casa.
Quando imbuco la stradina che mi porta a casa vedo Louis che mi aspetta appoggiato ad un albero,
"Hey". Dico.
"Ci hai messo tanto" Dice Louis
"Mi hai aspettato, vedo"
"Si.. Scusa, non potevo?" Dice ridendo.
Io sorrido."Comunque, scusa Agnes per il suo comportamento iperprotettivo ".
Ah no guarda non lo si era capito eh.
"Ahh si, non ti preoccupare. Scusa se chiedo, ma non ti vedo molto preso dalla relazione?"
"Infatti, devo trovare il momento giusto per lasciarla, perché stiamo insieme fin da piccoli, sai..." Dice Louis
Involontariamente mi lascio scappare un
piccolo sorriso."Ah ok, capito".
"Allora ci vediamo domani". Dico quando sono davanti a casa mia.
"Certo, a domani!" Mi dice lui mentre si sta già incamminando verso la sua.
Entro in casa con un sorriso stampato in faccia.
"Che succede?" Chiede mia mamma.
"Niente".
Scappo in camera mia, passo quello che resta del pomeriggio e vado a letto felice per la prima volta dopo tanto tempo.
Ciao ragazz*
Come va oggi? Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
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Alla prossima <3
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La nostra collina - Louis Partridge♡︎
Roman d'amour"... ci guardiamo per almeno un minuto, i suoi occhi color nocciola luccicano alla luce del tramonto; mi accarezza la guancia e ci avviciniamo, forse troppo, le nostre labbra quasi si sfiorano, .."