Capitolo 32

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Eravamo appena arrivati.
Durante il viaggio tutto andò bene,noi pensavamo il contrario però,a causa del tempo grigio e cupo.
Non temeva niente di buono,perchè non molto tardi avrebbe iniziato a piovere a dirotto.
Speriamo solamente che la pioggia ci dia il tempo di arrivare a casa.
Ma per fortuna,casa mia non era lontana.

Aka:andiamo da te?

Tancre:si,e credo sia meglio sbrigarci

Abbiamo preso tutte le valigie,e subito ci siamo diretti verso casa.

Ma come non detto,iniziò a piovere.

Aka:cazzo

Tancre:che bel benvenuto!

Ci siamo riparati sotto un tetto lì vicino,aspettando che la pioggia rallentasse.

Poi con un pò di fatica,e la pioggia leggera,abbiamo finalmente raggiunto casa.

Eravamo bagnati fradici,non avevamo manco un ombrello.
Fu tutto inaspettato.

Ma adesso eravamo a casa.

Aka:guarda come gocciolo,pure i capelli

Tancre:non mi sorprendo molto,anche io sono nelle tue stesse condizioni

Risposi cercando di asciugarmi.

Tancre:vado in bagno forse è meglio

Andai in bagno,seguito da lui.

Aka:ma quanto sei bello con i ricci bagnati

Disse appoggiato alla porta.

Tancre:nah

Aka:invece si

Mi girò verso di lui,con fare malizioso ma allo stesso tempo dolce.
Poi iniziò a baciarmi giù per il collo,e a sussurrarmi smancerie all'orecchio.
A quel punto,per il piacere che mi stava provocando,il mio istinto mi fece pogiare le labbra sulle sue.
E lo baciai,con foga.

Per troppo tempo eravamo rimasti vestisti,e adesso,era il momento giusto.
Era arrivato il momento di spogliarci da ogni vergogna,dubbio,semplicemente scoprirci.
E lasciarci andare,alla voglia che molto profondamente ci ardeva dentro.

Aka:queste è meglio che le leviamo

Disse levando la sua maglietta ancora bagnata.

Io levai la mia.

Mentre io mi stringevo con le mani al lavandino,i suoi baci continuavano a scendere,quasi fino all'addome.

Poi ad un tratto si alzò,e incominciò a guardarmi.

Dal viso,fino in basso.

Tutto il corpo.

I suoi occhi scorrevano così velocemente,che quando si ritrovavano di fronte al mio viso,e come se si perdessero nei miei.

Quei suoi bellissimi occhi..

Aka:voglio fare l'amore con te.

Tancre:sei sicuro?

Aka:sicurissimo.

A quelle parole,ci baciammo di nuovo,ancora una volta.

Fino a ritrovarci in camera da letto dei miei.

Lo spogliai da tutti i vestiti,e lui fece lo stesso con me.

I nostri corpi adesso combaciavano perfettamente.
Ed il contatto si faceva sempre più intenso e irresistibile.

Erano diventati un tutt'uno.

Tancre:t-tu sei completamente pazzo.

Dissi,aumentando le mie spinte.

Aka:si lo sono,ma di t-e.

Nella stanza riecheggiavano gemiti di piacere a non finire.

Ad ogni movimento mi sentivo sempre più bene.

Quel bene che dopo un pò raggiunse anche lui,insieme a me.

Non ci mancava nulla,tutto quello che era importante l'avevamo già.

Essere felici.

















𝑯𝒐 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒕𝒆/Lucredi💛👬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora