Dopo la serata di ieri,finalmente tutta quella tensione che tenevamo da troppo tempo dentro,era svanita via.
E la libertà,quella vera,prese il sopravvento.
Io,lui e la nostra casa.
Adesso dovevamo pensare solamente a quella.
Non c'era molto da fare,bastava dare una pulita e si sarebbe messa a posto.
E poi trasportare tutto quanto.
Aka:ormai manca poco,e potremmo starcene da soli
Tancre:si,per tutto il tempo che vogliamo
Mi attirò a se con un bacio,e poi riprese a pulire.
Tancre:dai su,se no perdiamo tempo
Aka:si capo
Ridacchiò.
Tancre:silenzio
Aka:si certo provocami,poi ti faccio vedere io
Ridacchiai alle sue spalle,molto divertito dalla sua espressione.
Tancre:sei sicuro che sia così?
Aka:che ti faccio vedere io?
Tancre:già
Aka:e sì,mi dispiace
Disse con aria di sfida.
Quanto poteva essere irritante in questi momenti?
Devo ammettere però,che questo suo modo di essere mi piace parecchio.
Ogni volta sempre un pò più del solito.
Dopo aver passato tutta la mattina a riordinare,scherzare e a provocarci a vicenda,arrivò il pomeriggio.
E la casa era finita,pronta.
Proprio come la immaginavamo noi.
Aka:allora che te ne pare,non è una meraviglia?
Tancre:meraviglia è dire poco
Risposi meravigliato dal bellissimo lavoro fatto.
I risultati si vedevano parecchio,grazie all'impegno,e soprattutto alla determinazione di due teste messe insieme.
Per raggiungere il proprio obiettivo.
Tancre:mh e dov'è che sta il nostro posto speciale?
Domandai avvicinandomi a lui,e spingendolo con piccoli passi all'indietro.
Aka:qua,te lo mostro
Mi diede la mano.
Ecco il nostro "posto speciale"
Il luogo in cui ogni volta ci lasciamo andare alla passione.
Ai nostri sentimenti più nascosti.
Tancre:bellissimo
Sussurrai.
Lo spinsi delicatamente nel letto.
Mentre lui mi guardava molto attentamente.
Tancre:levati la maglietta
Aka:è un ordine per caso?
Tancre:si toglila
Così levò la maglietta.
Una volta che si levò la maglietta,mi misi sopra di lui.
Iniziai a lasciargli dei piccoli baci sul collo,e poi lungo il petto.
Il suo punto debole.
A quel punto cercò di sollevarsi.
Cercando di levarmi la maglietta.
Ma lo fermai.
Tancre:no no questa non si toglie
Levai le sue mani di dosso,lo spinsi di nuovo verso il letto,e continuai a baciarlo.
Quanto era bello farlo impazzire,provocarlo.
Aka:s-sei uno s-stronzo
Tancre:shh,adesso leva i pantaloni e il resto.
Aka:e se non lo facessi?
Tancre:te li toglierei io con la forza,e ti farei impazzire il doppio.
Quindi pensaci tu che è meglio.
Si morse il labbro,e fece ciò che gli ho detto.
Aka:tutto tuo
Tancre:appunto,mio.
A quelle parole,mi fiondai completamente su di lui.
E fecimo l'amore.
Arrivata la sera,dopo aver preparato la cena insieme,abbiamo guardato un film.
Per poi addormentarci sul divano abbracciati.
