DiSclAiMeR: il capitolo contiene scene smut quindi se a qualcuno non piacciono può saltarlo.
Adieu, al prossimo aggiornamento:)"Fanculo" dissi e lo baciai.
Era perfetto: con i suoi capelli scompigliati e gli occhi neri spalancati dalla sorpresa. Illumi rispose al bacio imprecando sottovoce, cingendomi in un abbraccio, con una forza tale che sembrava volesse più uccidermi che baciarmi.
Magari era solo l'alcool ma ero felice. Gli risi in faccia senza pudore e lui mi colpì, facendomi cadere a terra.
《Potresti smetterla di colpirmi ogni volta che...》iniziai a dire, ma Illumi mi interruppe.《Che cosa sto facendo ?》Chiese guardandomi.
Feci per aprire la bocca, ma Illumi mi fermò:《Solo risposte serie. Sarcasmo non concesso.》
《E io che cazzo ne so.》 Gli risposi attirando a me ancora una volta. Avevo capito che il segreto era non non dargli il tempo di pensare, farlo agire d'impulso. E con una mano tra i suoi capelli e la sua bocca sulla mia, ritornammo ad esistere solo noi: i nostri corpi, il nostro calore, le nostre labbra, le sue mani sul mio collo...
Ero consapevole del mio desiderio nei suoi confronti e viceversa del suo nei miei. O forse non mi desiderava affatto, forse voleva solo qualcosa di nuovo. Non riuscivo ad immaginare come fosse stato passare tre anni alla Yancy ad annoiarsi, a guardare la vernice sulla parete o qualsiasi cosa faccia Illumi nel suo tempo libero, e poi improvvisamente -boom- arriva Hisoka, ovvero io. Mondo sconvolto, monotonia in frantumi. Sesso e festini. Illumi scopre che ci si può divertire.
In ogni caso la cosa mi andava bene. Anche se desiderava solo il divertimento e mi considerava solo una novità a me non fregava assolutamente un cazzo. Illumi era figo e onestamente me lo volevo fare dal primo momento in cui l'avevo visto.
Feci scivolare le mie mani sotto la sua maglietta, nei suoi pantaloni, lo spogliai. Era uno strano gioco quello che stavamo facendo. Lo sentivo prima fare resistenza, allontanarsi, e poi cedere, baciarmi ancora più appassionatamente.
Mi spinse a terra e rotolammo una sopra l'altro.
《Siamo all'aperto, qualcuno potrebbe vederci.》 Disse.
《Mi piace l'esibizionismo》Risposi. Ero serio per una volta, non voleva essere una battuta ma notai il suo viso rilassarsi nella cosa più simile ad un sorriso che avessi mai visto. "Sorriso" per gli standard di Illumi, ovviamente.
《Tu non pensi mai. Il tuo pensiero sono le tue azioni.》Affermò paradossalmente, guardandomi come se mi avesse visto per la prima volta. Non capivo cosa volesse dirmi, ma non m'importava, finchè le sue mani erano sul mio corpo, non m'importava di niente. 《È questo il piacere che tanto brami?》Disse toccandomi, ritornando alla sua solita espressione neutra, alterata solo da un leggero rossore sulle guance.
《Sì. Vivo solo per questo.》Gli dissi stringendomi più forte a lui, piantando le mie unghie sulle sue spalle sentendomi molto vicino a venire. Lo sentii sospirare, poi mi baciò sulla guancia. Anche lui si toccò, finì veloce, guardandomi, poi si pulì le mani sull'erba. Stanco, appoggiai la testa sulla sua spalla.
《Il piacere è inutile.》 Mi sussurrò.
《E tu sei un animale, che agisce come un animale e continuerà ad agire come tale finché un giorno, probabilmente molto vicino, non finirà ammazzato.》
Risi.
《Almeno io ho senso dell'umorismo a differenza tua. Inoltre so benissimo di piacerti~》
《Cosa mi piaccia è irrilevante.》 Ribatté prontamente.
《Lo dici mentre sei tra le mie braccia?》
《Prima e ultima volta.》
Su ciò avevo i miei dubbi ma, per una volta, preferii, restare silente. Avevo capito che con Illumi andava così, non si poteva scopare e basta dopo qualche battuta di pessimo gusto. Doveva per forza farlo sembrare una qualche questione esistenziale. Come facesse, parlando a malapena con la solita espressione monotona, io non lo so. Ma non riusciva mai semplicemente a divertirsi. Trauma infantile, probabilmente. Ma chi non ne ha una qualche dozzina. Anche a me picchiavano da piccolo e sono venuto su normalissimo. Tendenze ninfomani a parte.
A dir la verità, non comprendevo affatto Illumi, cosa voleva veramente da me? Possibile che apprezzasse sinceramente la mia compagnia?
Lo guardai mentre si rivestiva e riflettei: a me piaceva stare con lui.
Era, stranamente, divertente ed eccitante e -irrirante- la maggior parte delle volte. Non mi sarebbe dispiaciuto avere Illumi come amico.
《Sono stanco, torniamo in stanza?》 Mi chiese guardandomi. Stavo per rispondere quando, improvvisamente, vidi un biondino che conoscevo fin troppo bene sbucare dagli alberi con un' espressione esterrefatta.
《Hisoka》 mi guardò. Poi guardò Illumi.
Aggrottò le sopracciglia confuso, ma si ricompose velocemente.
《Ti devo parlare.》mi disse.
《Aspettami in stanza》 provai a rivolgermi ad Illumi, ma lui non ci cascò. 《Qualsiasi cosa ti debba dire, può dirla anche a me. Ma sarebbe veramente meglio se noi tornassimo...》sentimmo dietro di noi qualcuno urlare qualcosa. Vedemmo degli altri ragazzi fuggire e capii subito che la festa era finita.
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Asso di picche
FanfictionHunter×hunter AU HisokaxIllumi Hisoka, dopo aver buttato giù dal terzo piano il suo insegnante di fisica, si ritrova rinchiuso in un istituto per giovani criminali. Tra risse, feste clandestine e professori corrotti non potrebbe chiedere di meglio...