7. Elijah Il Nobile

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Elijah:" Niklaus, non dire così, ci è stata utile..."🙄
Klaus:"bene allora fai in modo che vada a casa😚" disse quasi prendendolo per il culo.
Elijah:" io?" "dovevo vedere Hayley😧"
Klaus:"Chiederei a Rebekah ma come sai lei non è qui..."🤐
Io:"posso anche andare da sola" sono grande e vaccinata no!?😒
Mi guardarono ed Elijah aggiunse arrendendosi:"No, ora Esther potrebbe usarti o impossessarsi del tuo corpo..."
Io:"COME PUÒ PRENDERE IL MIO CORPO, MICA GLIELO PERMETTO, NON SONO DI NESSUNO CHE SIA CHIARO" alzai la voce🤨😤
Elijah:"non esattamente ma non importa"🙄 sapeva qualcosa che io non sapevo, dovevo proprio indagare.
Elijah:"Dai andiamo non fare storie" 😄
Mentre elijah si metteva la giacca del completo io schizzai fuori dalla porta, scesi le scale di tutta fretta ma lui si fece trovare giù, composto, che mi guardava dritto negli occhi. 😌

Io:"ma come è possibile, come hai fatto?" 😱Lui sorrise appena:"negli anni ho imparato a usare scorciatoie" 😉Io:"bah siete belli strani voi" Elijah:"almeno siamo belli" 😘Non risposi perché era vero, erano belli, quasi afrodisiaci

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Io:"ma come è possibile, come hai fatto?" 😱
Lui sorrise appena:"negli anni ho imparato a usare scorciatoie" 😉
Io:"bah siete belli strani voi"
Elijah:"almeno siamo belli" 😘
Non risposi perché era vero, erano belli, quasi afrodisiaci.
Elijah:"chi tace acconsente cara"
Risi imbarazzata. 😅

Povs Elijah
Pensai che per rendermi più normale avevo bisogno di prendere la vecchia macchina di mio fratello.
Io:"Vieni ti accompagno in macchina" le feci cenno di seguirmi la lei si fermò quasi terrorizzata, come se sapesse chi sono io.
Mi fermai anch'io aspettando che dicesse qualcosa. Socchiuse le labbra e parlò:"Andiamo a piedi... Mi piace camminare" il suo cuore accellerò. Mentiva? Forse aveva paura che io fossi un maniaco o che so io, di sti tempi...
La seguii e lo sguardo mi cadde sulle ciocche sanguinanti dietro alle caviglie, sentivo caldo e l'istinto mi stava chiamando finché non vidi che si fermò e poi si coprì le cosce e il sedere con la sua maglia lunga.
Io:"scusa non ti stavo guardando, cioè sì ma i piedi..." che idiota sembravo un feticista. Indicai con il dito le ciocche e lei finalmente le vide.
Lei:"ti fa schifo il sangue?"
Io:"qualcosa del genere"
Lei:"guarda che, davvero, posso andare da sola, è giorno e esther mica mi vorrà morta no!?"
Io:"questo non si può sapere prima" la serietà mi passò per tutto il corpo ma fui distratto dal suo cambiamento di battito, mi concentrai su di lei il suo respiro, il cuore che pompava sangue, caldo e di tipo A positivo, lo percepivo dalle spellature.
Lei:"dimmi elijah, perché vi preoccupa esther? Mi è sembrata una brava donna..."
Io:"insomma, non è stata un granché come madre per tutti noi"
Lei:"ma è fonte di così tanto disprezzo da parte vostra?" "perché"
Io:"diciamo che sta mettendo in pericolo una piccola... Una piccola persona nella mia famiglia che dobbiamo proteggere a tutti i costi"
Lei insistendo:"e perché dovrebbe fare del male a questa persona se fate parte della stessa famiglia!"
Io:"non lo so, credimi" "non devi vederla come una brava persona però, è un problema da eliminare..."
Lei:"ma cosa siete... Dei mafiosi?" risi, risi di buon gusto.
Ma non risposi.

La vendetta della Fenice |ELIJAH MIKAELSON Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora