𝐼𝓈 𝒾𝓉 𝓉𝒽𝑒 𝒷𝑒𝑔𝒾𝓃𝓃𝒾𝓃𝑔 𝑜𝒻 𝓉𝒽𝑒 𝑒𝓃𝒹?

318 37 41
                                    


{24th November, 2019 - Deniz's home} 

Da giorni la sensazione che accompagna Val in ogni istante sta aumentando maggiormente nel mentre guida verso casa di Deniz. Nessuna risposta ai messaggi e nemmeno alla telefonata tranne che pochi istanti prima in cui ha cercato di tranquillizzarla. 
Vano tentativo.
Come può una sola risposta dopo una notte intera e metà giornata senza farsi sentire, renderla tranquilla?

Quelle parole "ti spiegherò quando ci vedremo" rimbombano nella testa di Val che comincia a temere le cose più disparate.
Le sue sensazioni, la tazza che inspiegabilmente si rompe ferendola alla mano e lei... lei che trema al volante dell'auto "Calma Val...respira...respira...va tutto bene...va tutto bene..." 

Lo ripete ad alta voce intanto che voltato l'angolo, percorre il sentiero che porta all'abitazione. Deniz è ancora ospite del suo amico, ma vive nella dependance. 

 {..} 

Se quello che sta vivendo è un incubo, deve svegliarsi il prima possibile. In quel momento, per Deniz, sembra che nulla stia andando per il verso giusto. 

Non sa se Clari è ancora in pericolo, ha insistito che lei andasse con Christian e Jade intanto che lui sarebbe stato a casa. Avrebbero potuto rapirla, o cosa peggiore, addirittura ferirla e lui sarebbe stato impotente.
Dopo la corsa ha parlato con lei convincendola a smettere, e lui sarebbe tornato da Valerie raccontandole tutto, chiedendole di perdonarlo per il madornale errore: ha sbagliato tutto con lei.
L'ha messa in secondo piano senza renderla partecipe delle sue intenzioni.
Non è tanto la ferita -ancora sanguinante- a fare male, ma il senso di colpa. Nel giro di poche ore ha rischiato di perdere la sua migliore amica ed ora sta per perdere la sua ragazza. 

 《Dannazione!》 

Scaraventa per terra tutto quello che c'è sul comodino, sfogando tutta quella rabbia e quella tristezza che sta reprimendo dentro di se.
Il suono del campanello lo fa sobbalzare.
Sa già che quella serata si sarebbe conclusa nel peggiore dei modi. 

Valere cammina a passo spedito sapendo che solo quando incrocerà il suo sguardo starà meglio e potrà ricominciare a respirare. Sospira rumorosamente e dopo brevi istanti, si decide a bussare alla porta.

Den indossa una felpa in modo da nascondere la ferita al fianco, andando ad aprire la porta.
Non appena se la ritrova davanti, sente come una sorta di ansia pervadere tutto il suo corpo. Non è bravo a dire le bugie, tanto meno a nascondere le cose.
Porta una mano sulla sua guancia, baciandole la fronte.
Quello è l'unico gesto che è in grado di compiere. 

Tutto quello che avrebbe voluto in quell'istante è smettere di temere per qualcosa che nemmeno sa se non per le sensazioni provate. E' immobile davanti alla sua porta come paralizzata pur provando - più volte - a scrollare le spalle. 

Spera che solo il vederlo la rassereni ed invece non è proprio così che accade nell'istante in cui la porta si apre. Il corpo teso, il suo sguardo e quella carezza sulla guancia appena varca la soglia. Socchiude appena gli occhi quando le labbra sfiorano la sua fronte in un delicato bacio, un bacio che non sarebbe dovuto essere in quel modo. 

 《Ti avevo detto che potevamo vederci domani, ma sei testarda...》

 La fa accomodare, chiudendo la porta alle loro spalle. 

 《Perché non riesci a stare tranquilla quando te lo dico io, mh?》

Trattiene il respiro, lui è nervoso proprio come l'aria che si respira in casa. 

Deglutisce nel mentre la sua mano cerca di sfiorare la schiena, ma rimane bloccata appena lui si discosta per chiudere la porta ancora aperta. Sembra quasi che voglia sfuggirle.

𝓞𝓷𝓮 𝓪𝓷𝓭 𝓞𝓷𝓵𝔂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora