𝒯𝒽𝑒𝓇𝑒 𝒶𝓇𝑒 𝓃𝑜 𝒻𝒶𝒷𝓁𝑒𝓈.

594 35 43
                                    


{28th November, Valerie's home - 10:30 am} 


Sono giorni che non vede Valerie, da quando hanno discusso lei non lo ha cercato nemmeno una volta.
Come biasimarla? Ha risposto ad un suo messaggio della fatidica sera e non ha avuto nessun contatto da parte di lei.
Come affrontarla? Soprattutto, cosa dirle? 

Clarissa ha contattato suo padre per tenere a bada i creditori considerato i soldi ricavati dalla gara, ma alquanto ignaro dell'accaduto, tutti sono al punto di partenza. 
Ha evitato di farsi vedere in giro con lei, nonostante si sia stazionata a casa sua non vuole che gli accada nulla mantenendo i contatti con il dottore.
Per sua fortuna la ferita sta guarendo anche se è ancora dolente.

Valerie gli manca terribilmente, avverte un vuoto dentro di lui come se gli avessero tolto una parte importante, quella che gli ha permesso di ritrovare una serenità sperata ed un amore incondizionato.
Eppure, è stato uno stronzo.
Non ha pensato minimamente a quello che sarebbe potuto accadere, al fatto di poterci rimettere la pelle, di perderla senza nemmeno spiegarle nulla.
Come avrebbe potuto?

Ora si ritrova davanti casa sua, sta tentennando se bussare o meno al campanello, più volte ha sollevato la mano, ma altrettante volte l'ha ritratta.

Nel frangente, tra un respiro affannato e l'altro, tra i pensieri e le ansia, la porta inaspettatamente si apre.

Valerie rimane immobile nel vederlo alla porta, solo dopo alcuni istanti, grazie alla donna che sta uscendo, lui si ravvede per salutarla prima che vada via definitivamente, è la proprietaria della tenuta. 

 «Salve Deniz, che piacere rivederti!! Stai bene? Da tanto non ti vedo.» 

 „Sto benissimo Mireya, grazie. Ho avuto un bel pò da fare nelle ultime settimane, ma prometto che rimedierò." 

 «A presto allora. Ciao dolcissima Val, ci sentiamo tra qualche giorno.»

<Grazie ancora Mireya. A presto.> 

 Valerie replica solo alla donna, sorridendole prima di rientrare in casa e fermarsi sulla porta.

 <Intendi rimanere lì oppure vieni dentro?> 

All'apparenza è fredda e distaccata, ma dentro di lei c'è una tempesta in corso che vuole spazzare via ogni cosa. Il cuore batte fortissimo, il senso di ansia la travolge e nella testa martellano le parole di lui di quella sera.

 „Certo che entro, sono venuto per vederti e sapere come stai."

La freddezza di Valerie è palese ed impatta su di lui come un muro di cemento.
Cosa si aspettava? Un abbraccio appena l'avrebbe visto?
Avanza verso l'interno richiudendo la porta alle loro spalle.

Valerie non si volta continuando a camminare verso la cucina, c'è l'odore del caffè intriso nell'aria, ne respira un po' sospirando: quasi a nascondere quel senso di ansia che non lo lascia

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Valerie non si volta continuando a camminare verso la cucina, c'è l'odore del caffè intriso nell'aria, ne respira un po' sospirando: quasi a nascondere quel senso di ansia che non lo lascia. 

𝓞𝓷𝓮 𝓪𝓷𝓭 𝓞𝓷𝓵𝔂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora