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Giorno 6°

Kirishima's pov

"Buongiorno! Ci vediamo a pranzo ;)"

È il messaggio che mi arriva da Monoma, si è svegliato con questo pensiero? Se il suo flirt dovesse andare oltre lo fermo subito, non posso avere una relazione al momento e sinceramente non è proprio il mio tipo. Salgo gli scalini e istintivamente sorrido alla vista di Bakugou andandogli incontro, ma mi blocco. Perché dovrei andare a parlare con lui, non siamo neanche amici e non so se a lui fa veramente piacere la mia compagnia. Poi più tempo passiamo insime più succede questo, sorrido come un ebete e arrossisco di continuo. Lo stesso discorso per Monoma vale per lui e sopratutto è etero! Sto per andare in un'altra direzione ma mi fermo di nuovo. E se si offende perché non sono andato a parlargli? Ieri avevo anche detto che non volevo perdere questo rapporto. Unica soluzione è diventare amici, si posso farcela

"Mi spieghi cosa stai facendo?"

La sua voce mi fa risvegliare dal trance. È davanti a me con la testa piegata di lato, ha la fronte corrugata e mi guarda confuso

"Io- cioè-... Niente lascia perdere" dico imbarazzato

Lo guardo meglio e vedo che ha tutto il giubotto girato soprattutto nel cappuccio. Mi avvicino e glielo aggiusto, così non prende troppo freddo

"Che stai facendo?? Non toccarmi" cerca di allontanarsi

"Ti sto solo aiutando!" sbuffo e finalmente sta fermo

Gli aggiusto anche la felpa sotto e con le nocche gli sfioro il collo, ha sempre la pelle così calda. Alzo gli occhi e lui è fermo, imbambolato che mi guarda

"Che c'è? Ho qualcosa in viso?" chiedo preoccupato

"No, nulla. Andiamo" si schiarisce la voce e va verso il treno che è appena arrivato

Una volta saliti ci sediamo, nel sedile di fronte a noi c'è la ragazzina con lo zaino dei BTS che prima guarda me, poi il biondo e la vedo ridere

"Quella ragazzina è inquietante" sussurra Bakugou al mio orecchio, mi giro sgranando gli occhi e io gli do uno schiaffo sul braccio

"Sei proprio cattivo" cerco di non ridere quando lo dico

"Toccami di nuovo e ti uccido" mi sta sfidando con gli occhi

"Davvero? E come? Sentiamo?" faccio scoccare la lingua sul palato dopo che lo dico e nei suoi occhi vedo una luce diversa, un piccolo sorriso di sfida spunta sul suo viso facendomi sentire le farfalle nello stomaco. Si avvicina di più per rispondermi ma una voce acuta lo blocca

"Bakugou? Katsuki Bakugou?!"

Ci giriamo contemporaneamente per capire chi è. Una ragazza bassina, con i capelli biondi legati in una strana acconciatura, si fa spazio tra la gente. Quando arriva di fronte a noi la guardo meglio, ha un viso molto carino soprattutto il taglio degli occhi. La solita ragazza di cui tutti si innamorerebbero.

"Sono Toga! Andavamo al liceo insieme!" perché sta gridando a quest'ora del mattino? La sentiamo lo stesso se parla più piano

"Ah si, ciao" risponde Bakugou che non sembra molto interessato a continuare la conversazione

"So che fai l'università e hai preso la facoltà di chimica, io sto studiando medicina. Fai ancora parte di quella band? Com'è che si chiamava? Oddio non ricordo" scoppia a ridere poggiando una mano sulla sua spalla, lui la guarda malissimo

The train - Kiribaku\BakushimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora