Ciao Princiessa

Cose da fratelli

BIP BIP BIP BIP

La sveglia, la sveglia sta suonando già da tre quarti d'ora! Sei sorda? Stai zitto, non l'ho sentita.

Mi alzo a fatica dal letto matrimoniale in cui ho dormito, si stava veramente comodissime! Mi stiro tirandomi indietro i capelli e mi sfrego gli occhi.

"Le nove?" urlo a bassa voce fissando la sveglia che c'era su uno dei comodini, "Devo chiamare Sedric, e avvisarlo che oggi non tornerò ... neanche domani, e dopodomani, e dopodomani e.." abbiamo capito! Zitto tu!

Prendo il cellulare dalla tasca del giubbotto, e compongo il numero della villa.

"Buongiorno, maggiordomo Sedric, chi parla?"

"Sedric, sono Emma!" dico allarmata

"Oh signorina Emma, buongiorno!"

"Scusatemi se ieri sera non sono tornata, ma sono rimasta qui ... con... con Harry!" mi mordo il labbro

"Non si preoccupi signorina, l'avevo intuito. Torni quando le sembra più opportuno. La avviso che le lezioni le ho annullate per circa ... 2 settimane" dice Sedric prendendo la sua agenda.

"Grazie mille Sedric. Grazie di tutto. Ciao!" stavo quasi per urlare, ma delle voci dal salotto mi fermano.

Passo davanti allo specchio, senza neanche girarmi per guardare il mio aspetto, e mi dirigo verso l'armadio. Vuoto. Sei da Harry stupida! Ops è vero. Per dormire, mi aveva prestato una sua maglia bianca e un paio di suoi pantaloni della tuta che gli stavano piccoli. Risultato: pupazzo di neve colorato. Decido di indossare gli stessi vestiti che avevo il giorno prima, non avendo nessun'altra alternativa. Jenas, maglia bianca sotto, e felpa gialla sopra. Mi pettino accuratamente i miei capelli, e me li lego in una coda alta, fermandoli con un elastico nero. Mi lavo la faccia, i denti e per finire le mani: abitudine.

Esco dal bagno scalza, e mi dirigo verso la cucina, dove pensavo di trovare la colazione pronta...

"Cia.." mi fermo nel vedere tutti i componenti della band davanti ai miei occhi, "Ciao" pronuncio più sicura avvicinandomi a Harry. Nom mi ha mai estasiato più di tanto avere davanti a me persone famose, anche perchè non ne ho mai avute, o perchè fino all'altro giorno non pensavo di vederne nella mia vita. Devo dire, che però, è una sensazione piacevole.

"Ragazzi, lei è Emma, mia sorella" mi presenta Harry ai suoi amici comodamente seduti sul divano. "Ciao!" dicono in coro i ragazzi. Se qualcuno mi chiedesse chi fosse il mio preferito della band, anche se non mi piace, io risponderei Niall, il biondo, a parte ovviamente mio fratello.

"Ho fame!" mi lamento con Harry, facendo l'isolita davanti al gruppo.

"Ho fatto i pancakes, ti piacciono?" dice lanciando un occhiata a Niall. Lui se ne divorava tre alla volta.

"Molto" risposi andando verso il vassoio sul bancone.

"Noi finiamo la riunione per il tour, e poi andiamo a fare compere, va bene?" mi chiede Harry dando le spalle ai suoi amici.

Annuisco, era maleducazione parlare con del cibo in bocca. Ho ascoltato tutti i loro discorsi, dal primo all'ultimo, senza perdermi neanche una virgola, ma non ci ho capito niente.

"Emma!" mi chiama Harry mentre io mi stavo ingozzando di pancakes. Alzo la testa in segno di risposta, e lui continua. "I ragazzi staranno qui con noi, per una settimana, poi dopo partiremo per il tour.", "Per me va bene" rispondo squadrandone uno a uno.

I ragazzi lasciano la sala e vanno nelle loro stanze prendendo le valigie. "Sei pronta?" Spunta fuori Harry dal corridoio, "Si certo, i piatti?" chiedo nel vedere la montagna di piatti sporchi accumulati nel lavandino, "Li laverà Liam, fa sempre così" dice ridacchiando, e io lo imito.

Appena varchiamo la porta d'uscita del palazzo, una mandria di fotografi, fan e giornalisti ci assale. Sono attaccata a Harry, ci stanno facendo foto, gli stanno chiedendo autografi e domande su chi io fossi. Harry saluta le ragazzine imbufalite, che avevano passato la notte sotto il suo palazzo, intente nel vederlo, e loro urlano facendomi tappare le orecchie.

"Non avere paura" mi rassicura stringendomi più a lui. "Harry!" lo chiama un uomo vestito interamente di nero, alto, muscoloso e pelato... bruttino per i miei gusti.

"Chi è Harry?" gli chiedo guardandolo.

"E' Mark, una delle bodyguard" mi risponde lui facendo sorrisi alle fan.

"Venite" parla ancora l'uomo.

Saliamo su una macchina del tutto nera, con un autista privato, e con tanto di televisione!

*Vane sei a scuola?* mando un messaggio alla mia amica per aggiornarla sui fatti.

*Si, ma c'è supplenza, e possiamo usare i cellulari*

*Stamattina quando mi sono alzata, e sono andata a fare colazione, per tua sfortuna ho visto gli One Direction*

*Cooooosa?*

*Si, hai capito bene! Oggi se vuoi vieni, stanno da Harry per una settimana, prima di partire per il tour*

*Si vengo. Preparali al mio arrivo. Vado, a dopo!*

*Ok, ciao*

"Harry possiamo passare alla villa?" gli chiedo mettendo il telefono in tasca, "Si certo, ma tua madre...", "Nostra madre" lo correggo, "Nostra madre, c'è?" dice sottolineando: nostra madre.

"No, è in viaggio. Devo prendere una cosa" aggiungo.

"Ok va bene. Autista andiamo alla villa di mia sorella" gli urla dal vetro che separava le due parti della macchina.

6 ORE PIÙ TARDI
"Siamo a casa!" Urla Harry ai ragazzi.
"Alla fine cosa hai preso alla villa?" Mi chiede mio fratello abbassando lo sguardo sul grande libro che avevo in mano.
"Una cosa da mettere nella mia camera, mamma non se ne accorgerà" aggiungo prendendo il corridoio per arrivare alla mia stanza.
"Ciao Emma!" Incontro il biondo che mi rivolge un sorriso amichevole.
"Ciao Niall" lo saluto normalmente, senza fare la psicopatica.
Appena entro nella "mia" camera, mi sdraio sul grande letto rosso, e mi addormento.
POV. HARRY
"Ehi principessa, ecco..." mi sono fermato al vederla dormire sul letto. I suoi lunghi capelli erano sparsi sul grande letto, la sua mano era vicino al viso, mentre l'altra sulla pancia. Era bellissima, una principessa!
Appoggio le buste con i vestiti che avevamo comprato stamattina in un angolo della stanza ed esco senza fare rumore.
"Harry? Allora chi porterai con te in tour?" Louis mi stuzzica sempre, da quando mi sono lasciato con la mia ex.
"Zayn?" Continua con un altro componente dopo avere notato che non ne avevo ancora la minima idea.
"Porto mia sorella Meggy, e poi Perrie verrà in qualche data" risponde Zayn. "Io pensavo di portare Claire, così lei è Benedetta stanno insieme" si aggiunge Niall venendo dalla... cucina.
"Emma, porto Emma" saltai su. Avrebbe potuto conoscere le sorelle di Niall e Zayn: sono molto simpatiche.
POV. EMMA
quando mi svegliai, vidi in un angolo della stanza, tutte le sportine con dentro i vestiti che mi aveva comprato Harry oggi.
"Ehi principessa!" Entra mio fratello, come se sapesse che mi ero svegliata.
"Principessa?" Stortai un sopracciglio.
"Si, non ti piace?"
1 minuto di silenzio
"È bellissimo" lo abbraccio forte, e lui mi prese in braccio.
**********
"Madre?" Rispondo al telefono che mi è appena suonato.
"Ciao Emma, come stai?
"Benissimo"
"Bene. Ho saputo che ora ti sei trasferita da tuo fratello?"
"Si e ci sto molto bene"
"Mi fa piacere, ciao tesoro!"
"Ciao"
Stasera mia mamma sembrava particolarmente di buon umore.
L' album di fotografie di quando ero, ed era, mio fratello piccolo, ora è solo un ricordo. Tutte le foto sono appese alle pareti, e l'album è chiuso in un cassetto.
"Principessa, vieni? Io e i ragazzi ti dobbiamo proporre una cosa." Entra Harry senza bussare.
"Si eccomi" mi precipito giù dal letto. Non ho proprio la minima idea di cosa mi vogliano proporre!