La busta della veritá

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2 SETTIMANE PIU' TARDI

"Emma, io starò via per pochi giorni, tu comportati adeguatamente, e non controbattere" si raccomandò mia mamma prima di lasciare la villa per una settimana. Perchè lei può uscire, e io no? Me lo sono sempre chiesto, ma non ho mai avuto una vera risposta. "Buon viaggio madre" la salutai dalla soglia della porta, con malavoglia. Appena la signora in blu, con i capelli biondi salì su quella macchina, io mi precipitai in camera, era arrivata la busta!

E' da circa una settimana che la aspetto, quella busta mi avrebbe svelato il mio vero fratello, quello che non ho mai visto. Dopo il litigio di due sttimane fa, con mia madre, mi ero organizzata con una specie di detective, credo, e credo, che abbia scoperto quello che gli avevo chiesto.

"Signorina Emma, sta bene?" Sedric ha bussato alla mia porta, aprendola senza risposta, "Si Sedric, sto bene" gli rispondo nascondendo la lettera sotto il mio vestito, nessuno deve sapere niente, se no mia mamma non avrebbe esitato a tornare a casa e a rinchiudermi, stavolta dentro me stessa. "Sedric?" lo richiamo prima che esca dalla stanza, "Si signorina, mi dica", "Potresti chiamare Vanessa, e chiederle da parte mia se si potrebbe recare alla villa, per passare il suo pomeriggi con me?" chiedo cortesemente al maggiordomo Sedric, "Certo, la avviserò appena avrò chiamato" mi assicura prima di uscire.

"Ferma! Non aprire la busta, devi aspettare Vanessa!" mi rimprovero da sola nel vedermi quasi strappare la colla che c'era tra una linguetta della busta e l'altra. <<E se mio fratello è veramente il famosissimo Harry Styles?>> mi chiedo alzandomi dal letto e piazzandomi davanti al grande specchio. "A parte le fossette, la forma del viso e il colore dei capelli, non sono uguale a lui" cerco di non perdermi d'animo parlandomi da sola. Sono ancora davanti al grande specchi, che mi squadro dalla testa ai piadi, senza concludere niente.

"Signorina Emma, la Signorina Vanessa sarà qui a momenti" mi informa Sedric dalla porta, "G..Grazie Sedric" sto balbettando, adesso balbetto anche?

La busta, quella busta, che per una settimana è stata la cosa che volevo di più, ma che invece ora è la cosa che non vorrei mai avere avuto. E' lì sul mio letto, e io sono qui, seduta per terra a fissarla, mentre la mia amica sta venendo a casa mia.

Squilla il telefono, no, mia mamma, che faccio, rispondo? Si valà se no si arrabbia. "Ciao madre", "Ciao tesoro, come stai?" mi chiede con una voce quasi priva di emozioni, "Bene madre" le rispondo con lo stesso tono. "Che attività svolgerai nel pomeriggio" mi chiede lei in tono troppo formale, "Credo che starò in casa" risposta secca, ma vera. TU TU TU. Ha attaccato. E poi io dovrei stare e fidarmi di una persona così?

"Signorina Emma" dice Sedric aprendo la porta della mia stanza per fare entrare Vanessa. "Ciao, come stai?" mi chiede felice, "La verità?" le chiedo andandomi a posizionare sul letto con le gambe incrociate, "Niente segreti!" mi assicura mettendosi nella mia stessa posizione. Alzo la busta per fargliela vedere, e lei quasi urla nel vederla. "Allora, chi è tuo fratello? Com'è? Bello? Brutto? Quanti anni ha?" la fermo con le domande, "Veramente non l'ho ancora aperta" le lancio uno sguardo innocente mordendomi il labbro ineriore. "La apro io, posso?" mi chiede saltando da seduta. Gliela porgo, e lei per scherzare la tiene come se fosse vetro. Quando strappa le linguette della busta, credo che mi sia venuto un mancamento. "C'è un foglio e una foto, quale prima?" mi chiede, "Foglio" le rispondo quasi sul punto di svenire. "Ok allora ... Caratteristiche" stava leggendo il foglio "Capelli: mori, Occhi: verdi, Statura: 183," si ferma per un attimo e poi continua "Qui dice che adesso è a Londra, Oxford Street 6 (nome inventato)", "Ok, quindi occhi verdi, capelli castani, alto, perchè 183 è alto" cerco di immaginarmi il ragazzo che la mia amica ha appena descritto.

"Ho un'idea!" interrompe i miei pensieri, io la guardo come se avessi avuto un punto interrogativo in faccia. Guarda il telefono, e poi lo gira verso di me: Harry Styles. "Non mia aiuta vedere le sue foto" mi lamento, "beh a me si" mi risponde facendo spallucce. "Comunque, alto, moro, occhi verdi, è lui, Harry Styles" mi sorride, "Si proprio lui! Il famosissimo Harry Styles degli One Direction, è mio fratello, credici" dico alzandomi e andando a riposizionarmi davanti allo specchio. "Che fai?" chiede lei stranita "Stavo cercando di immaginarmi mio fratello vicino a me" confesso girandomi verso di lei. "La foto! Non abbiamo visto la foto!" mi urla strappandomi i timpani dalle orecchie. "Faccio io" le dico dopo aver visto i suoi vari tentativi di tirala fuori. "1..2..3" iniza a contare.

Ciao PrinciessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora