Capitolo 12

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Lancio il chackram tranciando la gola ad un demone. L'arma lascia scie azzurre e ritorna nella mia mano tagliandomi superficialmente il palmi

" Abyssus, sei completamente impazzita?!" Mi grida Ax mentre scoccava una freccia. Le dita rossastre e leggermente gonfie dove tira la corda.

" Si, Ax." urlo tirando i chackram contro due demoni e tranciandogli l'addome. " Sono da bruciare! "
Quando i chackram tornano nelle mani mi graffiano i palmi, dovrei proprio lavorarci sopra.

La gente muore insieme ai demoni. Il pavimento è pieno del sangue rosso vivo degli elfi e di quello nero e puzzolente dei demoni.
Un chackram mi si rompe in mano e decido di usare il pugnale che teneva il mio oramai spettinato chignon lanciandolo in mezzo agli occhi di un demone che mi si avvicinava da sinistra. Salto da una panca e atterro sul demone in preda a spasmi recuperando il pugnale. Senza degnarlo di troppi sguardi gli trancio la gola con il chackram intatto
Sento dei demoni urlare qualcosa che penso voglia dire " ritirata " e in un attimo la sala cala nel silenzio, con un tanfo di sangue di demoni misto all'odore pungente del sangue di elfo

" Ci servirà un altro bagno " dico ad Ax guardando il mio sangue rosso vivo che macchia il charckram
" Forse più di uno " dice posando l'arco e pulendosi il sangue nero che gli era schizzato su una guancia

" Attenzione! Calma!" Grida Renault " ogni elfo perso oggi avrà la nostra onorificenza! Quello che è successo è stato sicuramente per distrazione delle guardie, e le puniremo severamente, anche se non sarà mai abbastanza per consolidare queste perdite. Vi offriremo panni puliti e delle guardie vi scorteranno a casa o nelle vostre camere. Abyssus, Axewell, qui!"

Ci guardiamo un attimo interdetti prima di avviarci verso Renault che ci afferra per le braccia e ci tira verso le cucine, scacciando via i cuochi

" Abyssus! Cosa diavolo ti è venuto in mente prendendo quei chackram?! Potevi tagliarti le dita o un intera mano! I chackram sono pericolosi! " Urla con la sua voce imponente, prendendomi i palmi e alzandoli in aria, facendo vedere i palmi insanguinati

" In compenso mi sono tagliata le unghie, no?" Rispondo sarcastica. Dalle loro facce deduco che il sarcasmo non è il mio forte. No, decisamente il sarcasmo non fa per me.

" Andate a dormire, non so quando inizieranno le sessioni di addestramento, alcuni si sono infiltrati in palestra e hanno distrutto di tutto" Dice scoraggiato

Io e Ax saliamo le scale in silenzio, evitando gli sguardi. Dalle altre stanze si sentono dei pianti, sia di bambini che di adulti. La gente è morta. Tutti muoiono, prima o poi.

"Dovresti piangere" Dice Ax. Rimango interdetta per un attimo finché non si indica i palmi.

Mi avvicino i palmi agli occhi e penso a mio padre e le lacrime scendono in un attimo, sentendo sollievo ai palmi

" Be'... Buona notte, A-Alexandra. "

" 'Notte, Axewell "

Entriamo ognuno nelle rispettive stanze e i mormorii che c'erano fuori cessano. Ma non capisco perché, la porta non è isolante... cerco di riaprire ma la porta non trema nemmeno. Merda.

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KIAO A TUTTI❤️❤️❤️
Scusate per l'immenso ritardo, ma vi giuro che l'ora di Diritto l'ho cambiata in " Ora di sviluppo di 'Non ho paura di morire' " non sono una scrittrice ragazzi, io scrivo perché semplicemente mi va di farlo e * momento da lecca culo* vi adoro troppo per lasciarvi senza i miei capolavori * modestia level 9000 *
Ho s(q)uola e sono anch'io un umano che ha i propri hobby e le sue *mhhhhhhhhhhh* voglie di non fare assolutamente nulla. Mi piacerebbe darvi più capitoli ma è più difficile di quanto sembri, ve lo dico sempre e sembra che cerchi qualche scusa ma vi giuro che non è così D:
P.S: Scusate il capitolo cortissimo
P.S.S: Un giorno di questi, vi faccio un "capitolo" in cui metto tutte le curiosità di questa storia, che credetemi, non sono affatto poche
P.S.S.S: Vi adoro tutti e grazie del supporto
P.S.S.S...no, scherzo

Non ho paura di morire ( Sequel Credi in me)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora