Capitolo 18

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Mi alzo e corro alla porta spalancandola. Che voleva dire quella cosa?
Corro giù per le scale quasi rischiando di travolgere qualcuno o di cadere.

La sala da pranzo è semivuota, con poche persone sedute a mangiare a testa bassa. L'unico suono udibile è il tintinnio delle posate.
Avvisto Renault in un angolo del tavolo, intento a mangiare della roba che sembra al mille per mille di origine animale. Ma gli elfi non avevano una sorta di limite nella carne animale per via del loro rispetto per la natura e blablabla?
Ad ogni modo scatto verso Renault quasi urlando
" Renault! Ti prego devi venire sopra! È successa della roba da far paura!"
" Dovremmo proprio aggiustare il tuo gergo, miss figlia di Gaudium, perciò figlia di una d..."
" Sì, sì! Quello che vuoi ma ti prego, muoviti!"
" Spero che tu abbia dei motivi più che validi per aver disturbato la cena, miss principessa-che-si-spaventa-della-sua-ombra" Si alza seccato e cercando di provocarmi

Corro veloce come un lampo su per le scale fino alla mia camera, spalancando le porte e gettandomi sulle copie giacenti sul letto

" Allora, ho trovato questi ed è successa una roba..." Inizio dandogli i libri in mano
" Abyssus, chi ti ha dato questi?" Inizia perplesso
" Una serva mi ha detto che potevo avere tutto quello che volevo e ho visto questi libri che mi incuriosivano..."
" Sono illegali, Abyssus!" Sbotta lasciandoli cadere a terra
" Dei libri... illegali?"
" Illegali? Peggio! Proibiti e chi disobbedisce ha delle punizioni che vanno dalla tortura alla morte più umiliante e dolorosa!" Continua strappandomi le altre copie da sotto il braccio " Questi libri sono l'essenza più profonda del male. Dicono che chi li legge tutti e tredici entra in uno stato comatoso, e poi muore in circostanze misteriose. Le anime che leggono questo libri non riposano neanche da morte, Abyssus."
"M-ma... ho letto la prima pagina del primo volume e non era nulla di assurdo... poi mi sono distratta un secondo e quando i miei occhi sono tornati sulle pagine era tutto un foglio vuoto"
" Non dirmi che hai scritto qualcosa, ti supplico, Armex o qualunque sia il tuo nome da esterna"
" Alexandra... mi chiamo Alexandra..." Sussurro, prima di portarmi la mano alla bocca, e senza negare.

***

Dopo aver raccontato cosa io e il libro ci siamo detti, Renault tira un lungo e profondo respiro.

" Il libro ti ripudia" sussurra mentre si passa una mano sulla faccia " non ha mai ripudiato nessuno, dato il suo bisogno insaziabile di anime da punire... non rifiutava neanche i bambini che sapevano a malapena scrivere"

Vorrei tanto dire qualcosa, una qualsiasi stupidaggine, ma sono completamente paralizzata.

" Lo Scrittore in vita era un elfo molto intelligente e con un gran talento nella letteratura, ma era anche molto instabile. E cosa c'è di più pericoloso di un uomo intelligente ma folle? Ha sfruttato il suo talento, la sua follia e un po' di magia proibita per racchiudere tutto il male che un qualsiasi essere vivente, che sia elfo o umano o un mollusco, può avere rinchiuso nella mente. " dice con gli occhi pieni di preoccupazione " Quei libri sono il male. Quei libri non devono essere letti. Ma non possono essere distrutti"

Decido quindi di prendere la situazione in mano.

"Okay... cioè, ascolta, se quel libro mi ha ripudiata, voglio dire... magari è fatto apposta per me?"

"Sei pazza?! Assolutamente no!" Urla alzandosi in piedi e rischiando di far cadere i libri

"Se mi succedono tante cose strane, magari questa è una delle tante!" Urlo alzandomi in piedi

"Bene, questa cosa non ti riguarda! Lo Scrittore esiste da tempo immemore, addirittura si dice che lui sia nato in contemporanea agli dei stessi, figurati se c'entri tu in qualche strano ed assurdo modo!" Dice marciando verso le porte con le enormi braccia che stringevano i libri "Scordati i libri, Herex!" Finisce uscendo dalle porte

"Alexandra, mio Dio, non è così difficile!" Gli urlo dietro, dirigendomi verso le porte e sbattendole.

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ALLELUIA

Pensavate fossi sparita, eh? Mi dispiace, non vi libererete di me così facilmente

Un bacino ❤️

Non ho paura di morire ( Sequel Credi in me)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora