Non ho paura di morire ( Sequel Credi in me)

Capitolo 8

I volti sono diversi da quelli di Heu
A Heu la gente era tutta magra e quasi spigolosa, mentre qui la gente è leggermente robusta
Tutti hanno i capelli bruni oppure rossi, in viso vari " piercing ", non come i miei,ma pesanti cerchi d'oro e il corpo dipinto da vari simboli

" Siete gli abitanti di Heu?" Si fa avanti un uomo molto alto
Io sono alta 1.77, ma lui è molto, molto più alto

Annuisco debolmente
Solitamente sia ad Heu che nel mondo reale sono io che intimorisco gli altri ma mai mi è capitato di essere intimorita da qualcuno
Ha uno sguardo durissimo, capelli castano scuro con striature grigiastre raccolti in una treccia che gli arriva alla schiena. Il torso nudo coperto di disegni e piccole cicatrici

Sento degli sghignazzi e Ax - Ax? - mi spiega che Heu non è la città più mmhhh cool di tutta Auxilium -non ha usato la parola "cool", ma giusto per intenderci-.

L'uomo molto alto nota il modo in cui lo fisso
" Hai qualche problema, figlia del fango?" Tutti ridono e io sfilerei i pugnali alla cinghia di Ax per puntaglielo alla gola
What? Cosa? Perché ho pensato questo?
Qualcosa va male. Molto male
" Non si permetta" ringhia Ax
L'uomo molto alto si china davanti ad Ax " Mi permetto, finché voi siete nel mio regno."
" Signore..." dico piano, ma non mi sente. Schiarisco la voce e ripeto " Signore!" A voce alta. Ho la sua attenzione.
" Io sono la figlia di Gaudium, ho fermato Obscuro e non mi sarei mai..." Devo formulare una frase che faccia intendere il mio rispetto " mai permessa di..." pensapensapensa " di infangare il vostro luogo per una qualunque futilità" tengo lo sguardo fisso a terra " per questo chiedo perdono per il disturbo, ma noi possiamo battere Dolos, ma abbiamo bisogno di armi, un esercito e una qualsiasi baracca per riposare, e naturalmente una stalla per il co... per
Xemerius, l' Ales del mio compagno di viaggio, Axewell. "
Rialzo lo sguardo e l'uomo molto alto curva la bocca in quello che dovrebbe essere un sorriso
" Chiamami Renault, occhi-azzurri"
***
Qui quando cammino gli elfi non mi fissa per via dei miei piercing e tatuaggi, ma qui invece sono quasi... normale
Ed è davvero strano essere normale

Mi hanno condotta in un tempio della loro divinità. Ax mi ha spiegato che ogni regione di Auxilium ha una propria divinità e che la loro è un dio della guerra di nome Tsu'yeit

"Tutti credono alle stesse divinità, ma ogni regione ne adora una sola
C'è Tsu'yeit, dio della guerra
Gaudium, dea della pace e dell'amore
Lumycya, dea dell'agricoltura
Ryymeir, dio del sole
E infine il più importante, Uyairt, il dio della foresta. "

" La foresta non è, mhhhh, dea di se stessa? Un unica connessione che da se è pura e incontrollabile?" Chiedo

Ridacchia e dice di no

" Qui abbiamo armi, cibo e dei letti. Verrete ospitati finché la guerra non si placherà" Spiega l'u... Renault, dando le spalle all'enorme tempio " Seguitemi"
Apre l'enorme portone rivelando un tempio enorme, con colonne e pavimenti bianchi e il soffitto color oro.
Il tempio in cui noto una statua molto alta in quel che sembra marmo
Mhhh, assomiglia a Kratos di God of war, con uno spadone al suo fianco e dei teschi ai suoi piedi

" La statua raffigura il potente Tsu'yeit" spiega baciandosi due dita
Noto che lo fa pure Ax, che mi da una gomitata sul braccio
Mi bacio anch'io due dita, e a stento riesco a trattenermi dal fare il fischio di Hunger Games

" Bene, seguitemi" dice ad un tratto Renault

Ci porta in uno stanzone con delle colonne nere e pareti color salmone
Il muro pieno di armi di ogni tipo
Archi, spade,pugnali, spadoni, lance, asce, martelli, balestre, mazze e... dei Chakram? Chi riesce a maneggiare dei Chakram?

" Cosa c'è occhi-azzurri? Ti piacciono i Chakram? "
Lo guardo cercando di mantenere uno sguardo duro
" Sono molto belli, ma non ho idea di come si usano"
" Imparerai, occhi-azzurri"
" Mi chiamo Abyssus" Dico voltandomi e uscendo dalla stanza.