Capitolo 7

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Il sole mi batte sul collo mentre passo le dita sulla terra arida, ove un tempo l'erba arrivava ai polpacci.

" Chi... chi è stato?" Domando con voce spezzata.

"Dolos." Risponde secco.

" Lo ucciderò. Lo ucciderò. Giuro che lo ucciderò!" Grido e ficco le unghie dentro la terra "Ho permesso che una sottospecie di ibrido metà Voldemort e metà Slenderman uccidesse l'unico uomo che abbia mai amato. Ho permesso che una donna per diciotto anni della mia vita mi prendesse in giro e mi ingannasse trascinandomi in questo casino" Chiudo la mano e raccolgo un pugno di terra. Scotta come la sabbia in un caldo pomeriggio di estate, ma in un primo momento non me ne rendo neanche conto. " Ho permesso che una traditrice tentasse di uccidere un mio amico." La terra scivola dalla mia mano ed io la stringo finché le unghie mi si conficchino nel palmo della mano. " Ma non permetterò a nessuno di sterminare una popolazione!" Urlo infine.

Mi alzo senza curarmi di togliere la terra dalle ginocchia e dal vestito e mi giro verso Axewell che mi fissa impietrito.

" Tutta Auxilium è in questo stato?" Chiedo con una durezza che mi lascia stupita.

" Ci sono 4 città intatte." Risponde dopo aver deglutito

" Portami lì. Ho bisogno di tutte le armi possibili"

***
" Non salirò su quel coso. Scordatelo. Zero. Nada. Neanche per un trilione di libri, biglietti per il cinema, serie-tv e pizze al salame piccante! Mai!"

" Xemerius non è un coso, è uno splendido e raro esemplare di Ales!"

Il coso era un'aquila gigante con un becco piatto e violaceo
Non ho paura di volare, ma l'idea di salire su quel coso mi faceva venir voglia di fare una passeggiata nel bosco con lo Slenderman

Ma qui ne vale il destino di un mondo in cui solo io posso entrare e uscirne

Con un bel respiro do la mano ad Axewell che mi fa salire sul coso

Chiudo gli occhi e quando sento il battito d'ali sento il mio stomaco che va al posto della cassa toracica

Tieni gli occhi chiusi
Non aprire
Ora finisce
Ora muoio
Mi ucciderà
Sono morta
Morta

" Ti prego fammi scendere" sussurro con gli occhi ancora chiusi. Sento il labbro inferiore tremare e i denti sbattere
Fino ad adesso mi stavo aggrappando alle morbide piume del coso, ma ora sto stritolando Axewell.

" Apri gli occhi! Apri gli occhi!" Grida entusiasta

Con un attimo di esitazione apro gli occhi mooooooolto lentamente

E rimango stupefatta

È tornata la vegetazione, il cielo è scuro e tende al viola

" Da quanto viaggiamo?" Chiedo
Alzo una mano per sfiorare una nuvola
Siamo in alto... molto, molto in alto

" Saranno almeno 30 minuti"

" Stiamo arrivando?"

" Altri 10 minuti e saremo in città "

" Come si chiama questa città?"

" Urbis. È la città più popolata di Auxilium. Non è come era Heu, il commercio è più attivo ed ha un unica grande foresta, invece di tanti piccoli boschi."

" Dici che stiamo volando sopra la foresta?" Chiedo fissando gli imponenti alberi. Sono... i più alti che abbia mai visto.
Sembrano dei salici piangenti alti circa una quarantina di metri e con le foglie blu scuro
" Esattamente. Lì infondo si possono scorgere le case!"

Vorrei vederle ma appena alzo la testa il coso inizia a volare verso il basso

Appena il coso atterra noto delle torce e della gente che ci fissa duramente

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Ehi belli!
Spero che abbiate passato un bel natale e vi auguro un buon anno!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto❤️ :3

Non ho paura di morire ( Sequel Credi in me)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora