Try not to fall in love || A Raura Fanfic.

Capitolo 28.

Davanti a me trovo Jamie.
"Che cazzo fai qui?!" Urlo, in preda al panico.
"Passavo a salutarti."
"Come sei entrato?!"
"Il cancello non è molto alto."
"Vattene immediatamente! O chiamo..."
"Chi chiami?" Lui con uno scatto, mi afferra il telefono e lo lancia da qualche parte.
Con il buio non riesco a vedere un bel niente.
Poi le mie gambe, come se avessero vita proprio, scattano verso la porta sul retro.

_Ross
Sarà l'ottava chiamata che lascio a Laura. Non mi risponde.
Sto iniziando a preoccuparmi.
"Rocky, vado da Laura, qualcosa non quadra."
"Cioè?" Domanda Rocky, guardandomi perplesso.
"Non risponde alle chiamate. Mi aveva detto che era a casa da sola. Non vorrei le fosse successo qualcosa."
"Magari si è solo addormentata, ma se vuoi ti accompagno."
"Okay."
Facciamo per uscire di casa - dopo tre minuti che siamo qui -.
"Dove andate?" Domanda Riker.
"Da Laura." Diciamo all'unisono.
"Ma siamo a casa da trenta secondi!" Protesta Rydel, che compare dalle scale.
"Ross è preoccupato per Laura."
"Oh... perché?" Chiede Ryland.
Ma dove sbuca lui?!
Comunque, per la seconda volta spiego cosa penso.
"Uhm... beh, magari ha ragione Rocky, si è addormentata."
"Fa lo stesso, io vado."
Esco di casa, poi sento i passi affrettati di Rocky, dietro di me.

Dopo cinque minuti, arriviamo a casa di Laura.
Lei abita di una parte di Beverly Hills, un po' isolata, non proprio nel centro.
Arriviamo davanti alla porta, faccio per suonare, ma da dentro sento un rumore strano e un urlo.
Rocky ed io ci guardiamo, poi entrambi iniziamo a battere i pugni contro la porta.
Continuo a sentire Laura che urla, per chiedere aiuto.
"Rocky cazzo, fa qualcosa!"
"Devo sfondare la porta a spallate?!"
"Se è necessario, sì!"
"Ma... aspetta!" Prende una forcina per capelli dalla tasca.
Se non fosse un momento di emergenza, gli chiederei che cosa ci fa con una forcina in tasca.
Velocemente, mette la punta nella serratura. Per qualche secondo gira la forcina e poi la porta si apre.
Entriamo dentro di corsa.
Vedo un ragazzo che tiene Laura bloccata contro il muro.
Rocky ed io gli corriamo addosso e lo stacchiamo da Laura.
Lei sta piangendo, in preda al panico.
Il ragazzo si gira e lo riconosco.
"Tu! Giuro che se ti avvicini di nuovo a lei, l'Inferno sarà niente confronto a quello che ti farò io!" Gli urlo contro.
Faccio per colpire Jamie, ma lui si rialza e corre via.
Mi giro e vedo Rocky che cerca di calmare Laura, vado verso di loro.
Rocky si stacca da Laura e con un gesto della testa, mi fa capire che mi avrebbe aspettato fuori.
Io abbraccio la mia povera Laura.
Non so cosa dirle per tranquilizzarla.
"R-Ross..." Inizia a piangere contro il mio petto.
"Ti prometto che non ti lascerò mai più."
La stringo a me e cerco di scaricare la tensione.
Sento il suo fragile corpo tremare contro di me.
"Vuoi che resti con te, sta sera?" Le chiedo.
Lei annuisce.
Rocky torna dentro e gli dico che rimango da Laura.
Lui annuisce e se ne va.
Io accompagno Laura in camera sua. Non me la sento di lasciarla sola neanche per un minuto.
Mi stendo accanto a lei nel letto, anche se è presto.

_Laura
Su una scala da 1 a 10, quanto ho avuto paura? 17.
Dovrei assolutamente ringraziare Ross e Rocky, se non fosse stato per loro, chissà cos'avrebbe fatto quel pazzo.
Se credevo che il peggio fosse passato, beh mi sbagliavo di grosso.

---

Ross ed io siamo nel divano, abbracciati.
Non ho ancora detto ai miei che stiamo insieme.
Okay, lo so. È Ottobre e ci siamo fidanzati a fine Luglio, forse avrei dovuto dirglielo prima.
Ma ho paura che mio padre non accetti Ross e mia madre non capisca.
Non che non si fidino di lui, lo conoscono da talmente tanto tempo che hanno piena fiducia.
L'altro problema è Vanessa.
Vanessa non ha mai tollerato la nostra amicizia.
Diceva sempre che ero più attaccata a lui, che alla mia stessa sorella. Ma se fossi in lei un paio di domande me le sarei fatta.

"Dovresti dirglielo."
"Ross, ho capito. È la 15° volta che me lo dici."
"Ma non l'hai ancora fatto!"
"Dobbiamo davvero litigare per questo?"
"No! Ma se i tuoi non volessero che stiamo insieme?"
"È una mia decisione. A loro dovrà star bene."
"Cavolo! Ho le prove con la band! Devo andare Laur!" Ross mi lascia un veloce bacio, poi si alza di scatto. "Posso fidarmi a lasciarti qui, sola?"
"Sì, tranquillo."
"Va bene."
"Sta sera ricordati di venir qui. Dobbiamo parlare con i miei."
"Okay!" Urla, mentre esce dalla porta.
Mi risistemo pigramente sul divano.
In questi ultimi cinque giorni io e Ross non abbiamo fatto altre che discutere, in un certo senso.
Io dico nero, lui dice bianco. Io dico 'A', lui dice 'B'.
Non riusciamo mai ad essere 'felici'.
Vorrei che lui mi ascoltasse ogni tanto, ma nulla.
Deve per forza avere l'ultima parola. Però credo che sia normale.
Siamo entrambi testardi, da quel lato.
E nonostante la sua testardaggine, resta il ragazzo più dolce possibile.

Decido di farmi una doccia.
Appena finisco, mi asciugo velocemente i capelli.
Corro in camera e indosso dei jeans neri, strappati e una maglia dei Green Day - quella che mi regalò Ross per il mio 15° compleanno -. Mi metto delle convers e scendo di corsa.
In soggiorno vedo i miei e Vanessa.
"Ciao!"
"Hey Laura!" Mi salutano tutti e tre.
"Ehm... vi dispiace se Ross si ferma da noi?"
"Ma figurati. È sempre il benvenuto." Dice mia madre, sorridendo.
Mia sorella invece, distoglie lo sguardo.

Verso le 20:30, arriva Ross.
"Salve Damiano, salve Ellen. Ciao Vanessa." Li saluta, Ross.
"Ciao Ross! Da quanto tempo non ci vediamo?!" Domanda mia madre, entusiasta.
"Mmh... quattro giorni?" Bravo Ross, colpita e offondata.
"Oh, uhm... accomodati."
Ross ed io ci sediamo sul divano più piccolo.
Vanessa continua a squadrarci dalla testa ai piedi.
"C'è niente che dovete dirci, voi due?" Chiede quest ultima.
"Io... noi... cioè..." Balbetto io. "Okay, sì. Mamma, papà... io e Ross stiamo... insieme. Evolevamolavostraapprovazionevipregoditedisì." Dico tutto d'un fiato.
"Oh tesoro! È fantastico!" Dice mia madre.
"E tu... papà?"
"Conosco Ross da molto tempo e so che è un ragazzo affidabile."
"Grazie!" Corro ad abbracciare mio padre.
"E tu Vanessa?"
"No." Dice lei.

~Angolo autrice:
Yay, sono riuscita ad aggiornare. Scusate il ritardo, avevo provato a pubblicarlo alle 19:30, ma mi si era impallato wattpad e stavo morendo di crepacuore, pensando si fosse cancellato.

Mi scuso anche con @rosserr5erxx per averla mandata in panico e averla fatta illudere ieri XD

Comunque, nel prossimo capitolo ci sarà anche un flashback *fa movimenti a caso con le mani* sull'incontro dei nostri protagonisti :3 e anche un... okay basta ^-^
Votate e commentate ;)~

Ellingtons~wife