DUE DESTINI - Capitolo2💕

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Demet e rientrata da poco a casa eppure dentro di sé non riusciva a smettere di pensare a quel misterioso ragazzo, non lo aveva mai visto prima, eppure di ragazzi che correvano nel parco ne aveva visti, ma mai come lui.. lui era diverso, così misterioso e affascinante allo stesso tempo.. le sue spalle sono larghe e possenti e il suo viso a dei lineamenti quasi nobili, proprio come un albatros e per questo Demet decise di chiamarlo così.. il suo misterioso albatros ..
Mentre Demet era persa nei suoi pensieri in casa era rientrata Meycbe che dal piano di sotto la richiamava all'ordine come un soldato dal suo caporale..

Meycbe: Demet Aydin scendi subito in soggiorno dobbiamo parlare noi due adesso

Demet: sono qui mamma dimmi che succede

Meycbe: ascolta figliola hai idea di che figura o fatto ancora una volta per colpa tua con Enzo ?? Ormai ho finito le scuse per giustificare la tua assurda assenza

Demet: mamma te lo già detto io con Enzo non voglio avere nulla a che fare quel tipo non mi piace non so come spiegartelo ma mi mette in soggezione va bene

Meycbe: figliola ma cosa dici e un brav uomo e anche figlio di un caro amico di tuo padre, ti a vista crescere su dai non dire scemenze e comunque domani lo invito a cena per farci perdonare, detto questo sappi che da domani cercherò un bodyguard perché tu finche non acciuferanno quel ladro non uscirai più da sola e chiaro signorina ??

Demet: stai scherzando mamma io so cavarmela benissimo da sola non ho bisogno di un bodyguard perfavore

Meycbe: Demet non sto scherzando e non farmi perdere la pazienza.. dopo la morte di vostro padre ho promesso che vi avrei protetto ad ogni costo non sopporterei di perdere te o tua sorella quindi si fa come dico io punto e basta ed ora fila nella sala da pranzo che Nonna a preparato la cena

Intanto Demet sconfortata raggiunge Nonna Melahat in cucina.. Melhat dopo la morte del genero e andata a vivere con la figlia e le nipoti per prendersi cura di loro e aiutarle a gestire la casa, ama Demet e Leyla allo stesso modo ma in realtà a sempre avuto un debole per la più piccola perché dice sempre che Demet assomiglia a lei da giovane.

Nonna Melahat: amore di Nonna cos'è quel musetto hai discusso un altra volta con tua madre non è vero ??

Demet: lasciamo stare Nonna vuole che frequenti a tutti i costi quel Enzo Fabbri e poi a deciso di mettermi la palla al piede
Per colpa di quel ladro che si aggira da giorni nel quartiere

Nonna Melhat: amore mio ascolta su Enzo sono d'accordo con te ne anche a me e mai piaciuto, quindi non dare ascolto a tua madre e fa ciò che ti detta il cuore, per il bodyguard be' a ragione mi sentirei anch'io più tranquilla..quindi abbi pazienza fallo per me e sopratutto per tuo padre che riposi in pace povere genero mio

Demet: e va bene Nonna ma non so quanto potrò sopportare che un estraneo gestisca i miei spazi e la mia vita..ti avviso

Nonna Melhat: guarda se per questo ci penso io a indicare un bel ragazzo a tua madre tu pensa a stare tranquilla ok ed ora a tavola la cena si fredda

Intanto dal l'altro lato della città nel quartiere del Bosforo anche Can non riusciva a smettere di pensare alla ragazza misteriosa che aveva incontrato alla villa del parco, aveva un profumo così particolare mai sentito prima e poi la sua dolcezza nel essersi presa cura di lui .. non la conosceva e vero ma sentiva già che Fenice come ormai aveva deciso di chiamarla, aveva preso il suo cuore..

Can era seduto al bar di Rami quando passò di lì Zeida la sua ex ragazza, sono stati insieme 3anni poi un giorno Can a visto Zeida con un altro e la lasciata su due piedi.. non la mai amata, certo le a voluto bene ma non si è mai innamorato di lei ..

Zeida e alta, capelli ricci e rossi e la figlia del presidente del quartiere Muzo..e nonostante stia frequentando altri ragazzi non smette di girare intorno a Can

Zeida: ma tu guarda chi c'è qui come stai Can ??

Can: Zeida cosa vuoi non ho tempo per te scusami

Zeida: ma come non eri tu quello che non riusciva a starmi lontano cosa e successo adesso per caso hai un altra ??

Can: un tempo forse quando ero così cieco da non rendermi conto di come in realtà mi stessi usando, e poi anche ammesso ci sia un altra non sono affari tuoi e ora scusami ho molte cose da fare

Zeida era rimasta senza parole e dentro di sé aveva inziato a covare vendetta se Can non fosse tornato da lei non sarebbe stata di nessun altra parola sua.

I mattino seguente come promesso Meycbe invito prima a cena Enzo che accetto subito l'invito e poi pubblicò un annuncio sul quotidiano locale:

"LA FAMIGLIA AYDIN CERCA BODYGUARD DI BELLA PRESENZA EDUCATO SINGOL E CON MOLTA PAZIENZA, VITTO E ALLOGGIO PAGATO, PAGA 500 LIRE"

Can come ogni mattina era andato al Bar di Rami a prendere la colazione per lui e suo padre, quando mentre leggeva il giornale a subito notato l'annuncio, era l'occasione che stava aspettando con il lavoro avvrebbe coperto le spese del azienda che suo padre aveva lasciato aperte e allo stesso tempo entrando in casa Aydin avrebbe indagato sulla morte di Nihat sperando di scoprire finalmente la verità e scagionare così suo padre.

Can: Rami perfavore porta tu la colazione a mio padre io devo correre a un colloquio di lavoro

Rami: tranquillo Can e in bocca al lupo

Can: viva il lupo amico mio

Intanto a casa Aydin si presentarono il fior fior dei ragazzi di Instabul ma fin ora nessuno spirava fiducia sopratutto a Nonna Melhat

Meycbe: mamma mi dici cosa c'è che non va in questi ragazzi sono tutti di ottima famiglia, educati, e ben piazzati direi

Nonna Melhat: hai detto bene figlia mia sono tutto muscoli niente cervello io voglio un ragazzo per bene senza grilli per la testa e cattive intenzione

Meycbe: allora facciamo così il prossimo che entra vuoi o non vuoi sarà il prescelto perché io non posso restare tutta la giornata a casa ho un azienda da mandare avanti

Nonna Melhat: affare fatto figliola

E l'ultimo candidato a presentarsi per quel posto e proprio Can

Melahat: Buongiorno figliolo allora presentati

Can: Buongiorno a voi signore io sono Can Div..volevo dire Yaman ho 28nni e sono laureato in fotografia,

Melhat: bene Can e senti dimmi un po quali solo le cose ami ed odi di più nelle persone??

Can: amo le persone generose di cuore  educate, odio i traditori e i falsi

Melhat: per me sei assunto figliolo benvenuto in casa Aydin

Meycbe: ma mamma

Melhat: niente ma avevano concordato che l'ultimo sarebbe stato quello gisuto e così è

Meycbe: va bene ma spero tu non ti sia sbagliata, allora Can da stasera puoi venire a vivere qui il tuo alloggio e nella casetta adiacente alla villa, come ben sai vitto e alloggio sono pagati, il tuo dovere sarà quello di seguire e proteggere mia figlia devi accompagnarla ovuqnue lei voglia andare, non devi mai perderla di vista, e sopratutto alle 8:00 esce di casa alle 9:00 al lavoro e alle 21:00 devi riportarla a casa, bada bene che non sarà facile mia figlia e molto ribelle quindi buona fortuna

Melhat: Can non darle ascolto mia Nipote e molto dolce oltre che una bellissima ragazza e solo che dalla morte di suo padre che risposi in pace, ecco e diventata un po ribelle ma se saprai prenderla e capirla sono sicura che diventerete buoni amici, ti chiedo solo di aver cura di lei

Can: signore Aydin avete la mia parola che Demet sarà al sicuro e vi ringrazio per l'opportunità non vi deluderò

E così Can inzio a lavorare presso casa Aydin .. i destini di Can e Demet erano nuovamente intrecciati 😉

Buona lettura e al prossimo capitolo 💕

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