DUE DESTINI 💕

DUE DESTINI - Capitolo7💕

Il mattino seguente Can accompagno Demet in azienda, è mentre lei lavorava al profumo lui decise di andare a fare un controllo di routine alla macchina presso l'officina di Dulent che era lì vicino all Aydin's.
Intanto Nonna Melhat aveva chiamato il suo vecchio amico Cohan l'investigatore per iniziare ad indagare sui Fabbri..

Nonna Melhat: Cohan so che sei in pensione ma davvero ho bisogno del tuo aiuto si tratta di una questione molto delicata e personale
Cohan: dimmi tutto Melhat come posso aiutarti ?? Per te lo sai che sono sempre a disposizione..
Melhat: Grazie, allora si tratta di mio genero Nihat come ben sai e morto 5anni fa a causa di un incidente, ecco all'epoca dei fatti fu accusato ingiustamente Aziz Divit vecchio e caro amico di mio genero e fu scagionato Rifat Fabbri ex socio di mio genero ecco voglio che tu indaghi sui Fabbri devi cercare di capire il giorno del incidente dove sono stati, ogni più piccolo loro movimento di quel giorno potrebbe essere la prova per far giustizia a mio genero che riposi in pace.
Cohan: I Fabbri li conosco sai anni fa proprio Rifat mi aveva chiesto di trovare Zeida una figlia legittima che aveva avuto dalla sua ex amante per poterla riconoscere e mantenerla a sua insaputa..quindi so bene di che famiglia parli e so già come muovermi ..puoi stare tranquilla gli avremo in pugno.
Melhat: conto su di te Cohan e ora scusami ma sta arrivando mia figlia devo parlare con lei abbiamo un conto in sospeso ci risentiamo nei prossimi giorni
Cohan: a presto Melhat e stammi bene miracomando
Melhat: anche tu amico mio

Alla Aydi's
Demet stava controllando la lavorazione delle bocciette per il profumo, le bocciette erano a forma di giglio e su di oguna di essa c'era incisa una frase.. l'idea e nata da una boccetta che tanto tempo fa Nihat aveva creato per Demet c'era incisa una frase: OVVUNQUE TU SARAI, LE MIE MANI SARANNO SEMPRE LI A SORREGGERE E PROTTEGERE IL TUO CUORE" quello fu l'ultimo regalo di Nihat che Demet ritrovò riordinando l'armadio in una vecchia scatola dei ricordi, e così ebbe un idea ne disegno il bozzetto e lo mise in mezzo tra quelli che doveva scegliere sua madre, con lo seudonimo di DayDremer.
Mentre Demet era in laboratorio a controllare che ogni più piccolo dettaglio fosse ben curato, in azienda arrivò Enzo per parlare con Meycbe ma essa non era presente poiché poco prima l'aveva chiamata Melhat per parlare e chiarire la situazione spiacevole venutasi a creare la sera prima.. cosi Enzo ne ha approfitto per andare da Demet ..

Enzo: ma bene vedo che il profumo e pronto bella la boccietta anche se la trovo un po scontata e banale.. comunque volevo riprendere il discorso del altro giorno ..
Demet: senti Enzo forse non mi sono spiegata bene primo devi state lontano da me, secondo ringrazia il cielo che non ti abbia fatto arrivare una bella denuncia e terzo non abbiamo nessun discorso da riprendere e ora scusami ma sai io al contrario di te che perdi tempo tutto il giorno dietro alle gonelle, be' lavoro ma dubito il tuo piccolo cervello sappia cosa significhi questa parola.
Enzo: io ho provato con le buone ma vedo che non vuoi proprio capire.. disse stringendo nuovamente il polso di Demet .. vedi io sono attratto da te, tu sei la dipendenza di cui non posso fare a meno Demet.. e fidati che in un modo o in un altro presto sarai mia ..le disse molandole il braccio e tirandole una guancia..e ora scusami ma ho del lavoro che mi aspetta in ufficio .. a presto signorina
Demet: a mai più invece porco

In Officina
Can stava aspettando l'esito della revisione,quando sentì Dulent parlare con suo fratello gemello Bulent ..

Dulent: domani dobbiamo fare la revisione alle macchine dei Fabbri miracomando non voglio sentire fiatare né meno una mosca oguno si deve fare i fatti suoi ..
Bulent: io non so come tu faccia a lavorare ancora per loro, papà ne sarebbe molto deluso lo sai questo vero ..
Dulent:non abbiamo altra scelta putroppo i Fabbri hanno coinvolto nostro padre in quello che sai, e per non farlo finire dietro le sbarre in cambio hanno rilevato l'officina quindi lavoriamo e basta fratello
Dulent: eppure sono sicuro che la verità verrà fuori prima o poi e ricordati che lei trova sempre una vita d'uscita
Bulent: sarà ma ora basta e torniamo al lavoro che lì sotto c'è Can che ci aspetta..