Capitolo 46

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POV FEDE
Finalmente oggi se tutto andava bene, avrei rivisto Roberta, ma dovevo aspettare ancora un pò. Si sentiva molto la sua assenza, Scott non era più attivo come prima, la casa era silenziosa, era come prima che venisse a vivere qui. "Scott, tra poco torna" dissi prendendolo e facendogli delle carezze.
POV Roberta
Dire che avevo dormito male era poco, ho dormito o almeno ci ho provato su una sedia legata, perché Maria aveva paura che potessi scappare mentre lei era a casa nel suo comodo letto. È tornata questa mattina verso le 8 e mi ha svegliato, mi aveva urlato "sveglia!!" e mi ero svegliato.

"Tra poco rivedi tuo marito sei felice" non risposi "Ho detto sei felice" disse puntandomi il cortellino "si, sono molte felice di tornare a casa mia rivedere Federico il mio cane e la mia famiglia" "e Ciro" "che intendi" "so che lo ami ancora, quello che c'era tra voi era fantastico" "si, ma io amo Fede ora" "tu credi di amarlo" "Non puoi sapere quello che ce tra noi" "no hai ragione, ma so quello che c'era con Ciro, lui ti ama ancora, lo visto al tuo matrimonio" "tu eri dentro la Chiesa" "si" "..." "comunque la vita è la tua, io ti do solo un consiglio, segui la testa" "la mia testa e il mio cuore mi dicono di seguire Federico" "penso con Ciro, eri indipendente, lavoravi facevi molte cose da sola, perché non fai la stessa cosa con Fede" mi aveva colta alla sprovvista, non sapevo che rispondere, guardai per terra. "Proprio quello che pensavo" "sai se tu fossi mia amica, io ti starei almeno a sentire, ma ora sei uscita dalla mia vita non hai più quel privileggio" "mancano 10 minuti. Andiamo" mi delega e mi tiene con le sue mani. Mi porta in un posto a me sconosciuto, aspettiamo un pò e poi finalmente arriva Fede. "Roberta" "Fede finalmente" "piano, hai i soldi" "si, ora ti prego lasciala andare" "certo ma prima" si accostò verso di lui e lo baciò "sparisci dalle nostre vite" "sai ho fatto una bella chiacchierata prima con Roberta. Voglio darti un piccolo aiuto." Disse conficcandomi il cortellino nella pancia "questo è per la mia vita" disse buttandomi tra le braccia di Fede "oddio che hai fatto" "lo scoprirai presto ora ti saluto".
POV FEDE
Chiamo l'ambulanza, sembra un'eternità ma arriva e io salgo con lei "Non preocuparti amore, resta sveglia" "mi fa malissimo" "tranquilla, ho chiamato la polizia" "Hai rischiato" "si, dovevo farlo. Ora sinceramente starà in macchina per andare in galera" "Non mi importa di lei, ho paura per questo bambino" "anche io" eravamo arrivati, scesi su una barella, dentro mi diedero il cartellino rosso. Entrata mi visitano, mi curano la feriti, mi fanno un'ecografia e mi dicono i risultati.

"Salve sono il Dott. Maurizio Angelo" "salve" "mi dica come sta mio figlio" "Roberta è molto fortunata, se la lama avrebbe penetrato di più nella pancia, avrebbe potuto metterci la vita" "è mio figlio" disse Fede preoccupato "mi dispiace, non ce più" "no" dissi io con le lacrime "Non è possibile" "abbiamo le ecografie non ce più".
Mio figlio era morto, come me anche Fede stava piangendo e mi stava abbracciando "scusa Fede" "Non è colpa tua. Ma credimi Maria passerà la sua vita in prigione" "mi dispiace" "shh...". Fede mi riportò a casa, quando arriviamo venni travolta da Scott "Scott", ero felice anche se non si vedeva ancora dalle mie lacrime "ti aspettava" lo presi in braccio e gli feci un pò di coccole, mi sentivo un pochino meglio anche se mi faceva ancora male dentro. Nessuno dei due mangiò a pranzo, poi nel pomeriggio qualcuno ci fece visita "ce qualcuno che vuole vederti, te la senti" "si" mi asciugai un pò le lacrime. "Roberta" dissero mio cugino e Veronica "ciao" Federico mi abbracciò subito "mi dispiace" "mi sento vuota Fede. Il mio primo genito non ce più e non so se mi sentirò per sempre così" "ma no tesoro, passerà" disse Veronica "e tu che ne sai" "niente, ma voglio dire quel vuoto verrà riempito da altri bimbi" "Non so se me la sentirò" "devi far passare questo momento" restano circa 10 minuti e poi se ne vanno. Verso le 16.00 qualcuno mi chiama

"Pronto" "Roberta...come stai?" "Sto male Paulo" "lo capisco, non voglio disturbarti troppo" "Non ti preoccupare" "Maria...ti ha detto qualcosa su Fede" "si, ovviamente ha cercato di farmi cambiare idea" "è...?" "Neanche per sogno, insomma ammetto che il mio passato è stato bello ma no, io amo Federico" "brava Roby" "mi dispiace ma non me la sento di parlare molto" "no tranquilla, ciao Roby" "ciao". Dopo qualche minuto entre Fede con un vassoglio con un panino "so che non hai fame, ma non puoi stare digiuna" "grazie amore" "mi ha chiamato la polizia. Tra due giorni dobbiamo andare in tribunale" "ok" "mi sono fermato un attimo ed ho sentito..." "mh" "noi siamo sposati, dovresti dirmi tutto" "lo so, ma stiamo già passando un'inferno non volevo  aggiungere un'altra cosa inutile" "Non c'entra molto, sai la notte del mio matrimonio lo sognato la notte più bella della mia vita, invece sono stato da solo a piangere per tutta la notte e a pregare che tu stessi bene." "La mia non è stata migliore, ero seduta su una sedia da sola Maria se ne era andata, ero legata. E pensavo ai momenti più belli della mia vita" "e quali sono" "in alcuni ce anche Ciro ma per la maggior parte sono con te" mentì in realtà era il contrario, non volevo deluderlo. "Ricordo ancora quel giorno, mi avevi portata al lago" "si, mi dissi che era la tua prima volta" "dobbiamo rifarlo un giorno" "si" pian piano stavamo cominciando un pò più a ridere e a mettere le lacrime in un altro posto " mi spiace non poterti portare al viaggio di nozze" "non fa niente lo rimanderemo, ora che stanno arrivando anche le qualificazioni per i mondiali" "ti amo, credimi in qualche modo ricominceremo" "lo so amore". A cena prima di andare a dormire coccolo un pò Scott e andiamo a dormire

Ciao a tutti, che fine farà Maria, lo scoprirete tra poco. Nella storia volevo includere anche i mondiali, ci piace come idea?
Al prossimo capitolo
💝

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