Capitolo 41

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Il giorno dopo mi alzai presto, mi vestì feci colazione e andai a portare le urine mattutine come mi aveva detto Veronica.  Arrivata in ospedale, pagai e feci la fila per fare le analisi.
"La signora Roberta," "si sono io" "venga con me" mi disse un'infermiera facendomi entrare.
"Bene, ha portato le prime urine" "si ecco" "perfetto, si stenda su quel lettino" "bene metta il braccio morbido", non ci volle molto, ma sentì un pò di dolore per la mia fobia.
"Abbiamo finito, può ritornare tra 5 giorni per il risultato" "posso mandare un mio parente" "si certo basta che mi compila questa delega" "grazie buona giornata" "a lei". Ritornai a casa e non trovai Fede, pensai che era andato all'allenamento ma lo chiamai lo stesso.

"Segreteria telefonica risponde la..." attacai non appena sentì la segreteria, mi misi sul divano e presi il computer per vedere un film.

Dopo circa 1 ora a film finito tornò Fede
"Hey amore sono tornato" "ciao" "come è andata?" "Bene tra 5 giorni devo riandare a prendere i risultati" "1 giorno dopo il nostro matrimonio" "già" "a senti ieri mi ha chiamato Lorenzo ha detto che domani ha una partita mi piacerebbe andarlo a vedere" "Si, ma a che ora è" "alle 18.00 poi magari andiamo a mangiare in un ristorante con i miei" "perfetto, domani hai allenamento?" "Si, perché la partita contro Empoli si avvicina" "ok, puoi preparare tu da mangiare?" "Si certo, non ti alzare". Dopo mezz'ora stavamo mangiando e il mio telefono squillò "pronto?" "Hey Roby sono Ciro" "ah ciao scusa per ieri" "Non ti preoccupare come stai?" "Bene, sono in dolce attesa" "davvero è fantastico" "Si, è stupendo" "allora ci vediamo tra una settimana al tuo matrimonio" "Si, ciao" "ciao" "chi era?" "È molto buona la pasta" "grazie chi era al telefono" "O mamma mia ho una vita privata anche io, non è che devo dirti con chi parlo, con chi mi scrivo con chi esco. Sono adulta" "adesso stai facendo al bambina" "no l'unico bambino sei tu" "ok calmati" "No sei tu a doverti calmare, capisco che è difficile supportare questa gravidanza e me ma violando la mia privacy non ti aiuterà" "questo non centra" "ah no...vuoi sapere chi era, era Ciro contento" "e tu gli hai detto che sei incinta" "è un problema? Si è vero è il mio ex ma è anche una parte importante del mio passato perché ho passato 5 anni della mia vita ad amarlo e non lo dimenticherò mai" "direi di finirla qui" "si è meglio" dissi andando nella camera degli ospiti. Mi sfogai un pò piangendo sul cuscino poi mi calmai ma non lasciai la stanza.

"Roberta" "..." "scusami, mi dispiace per il litigio è colpa mia" "..." "Hai ragione dovevo darti più spazio ma non lo fatto solo perché ti amo troppo" "..." "tu mi ami?" "Si certo che ti amo Fede ma devi capire che c'è un limite a tutto e tu lo hai violato prima" "mi dispiace" disse abbracciandomi "ti perdono". Restiamo così per un pò e ci addormentano fino a cena. "Roby svegliati è pronto da mangiare" "stiamo divenendo due vecchi" "perché?" "Dormiamo il pomeriggio, litighiamo" "ti prometto che dopo le nozze e dopo le tue visite andremo a farci una bella vacanza io, te e questo bambino" "perché questa settimana è così lunga" "perché è la nostra ultima settimana da non sposati" "io voglio sposarti domani cavolo" "anche io". Dopo cena mi misi a letto ma mi addormentai tardi. 

Ciao a tutti scusatemi tantissimo questo capitolo è il più corto di tutti, ci sarà un'altra parte domani mattina o pomeriggio al massimo.
Al prossimo capitolo 💝

Un gol per una persona specialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora