«Non siamo impegnati, siamo impegnativi»

Capitolo 25

Se lo era scordato?
Damiano era come sempre, non sembrava provare il minimo imbarazzo.
Victoria invece non riusciva nemmeno a guardarlo negli occhi.
Forse avrebbe dovuto essere sollevata dal fatto che il ragazzo si fosse dimenticato tutto, ma voleva che se lo ricordasse, che provasse lo stesso imbarazzo che provava lei.

In questo modo era tornata a qualche mese prima, dove lei era la stronza con le palle girate e tutti cercavano di capire cosa non andasse.

Le canzoni erano quasi pronte, dovevano iniziare a registrare a breve.
Queste prove erano davvero importanti, avevano poco tempo per discutere su cosa scartare o modificare.
Solitamente Vic era sempre attenta in questi momenti, voleva che tutto andasse bene, ma ora non le importava poi molto.

Stava rimuginando all'infinito su ciò che era accaduto, su cosa avrebbe dovuto dire a Marco, sempre se avesse trovato il coraggio di dirgli qualcosa. Era tutto un casino, e anche se negli ultimi 4 anni aveva sempre messo la musica al primo posto, in questo momento aveva altro a cui pensare.

Così finirono prima. Non lo avevano detto ad alta voce, ma si era capito benissimo che avevano smesso per lei, perchè la vedevano svogliata. Facevano sempre così, sempre tutto per lei .

Doveva aggiungere anche questo alla lista delle cose per cui si sentiva in colpa?

Stava prendendo le sue cose quando le si avvicinò Damiano.
"Posso parlarti un attimo?"
La ragazza annuì.
"Vic, per ieri sera io..."
"Te lo ricordi?" disse la ragazza, in modo più freddo di quanto volesse.
"Si, è stato un errore, mi dispiace. Ero ubriaco e incazzato per Emma"
Vedendo che la ragazza non rispondeva aggiunse:
"Se hai bisogno con Marco ci parlo io, sistemerò le cose"

«È stato un errore»
Forse per lui era stato un errore.

"Con lui ci parlo io" disse distaccata e se ne andò.

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Ei, scusate l'assenza ma in questi giorni non sono riuscita ad aggiornare. Da questo momento cercherò di essere più costante <33