𝒈𝒖𝒊𝒍𝒕

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"Beh, ciao anche a te."

Taehyung farfugliò poche sillabe incoerenti, odiandosi mentalmente per aver balbettato costantemente intorno a superbia. 

"Non ho detto ciao in primo luogo." 
dice infine Taehyung, con gli occhi puntati verso il ragazzo più alto. 

Anche se il tremito della sua voce tradiva il suo sguardo di fiducia. 

Si voltò per andare verso l'uscita della stanza, ma prima che potesse arrivare alla porta, una mano forte afferrò saldamente il suo bicipite. 

"Okay esuberante, e cosa pensi di fare nel mio camerino personale?"  Dice superbia, la bocca si contorce in un cipiglio. 

Ma la sua smorfia non era quella che Taehyung notò, notò prima il tono meno aggressivo nella voce di superbia. 

Le parole erano molto meno ostili e colsero Taehyung alla sprovvista. 

Dove diavolo è finito il tipo che mi ha procurato ustioni di secondo grado ai polsi?

"Scusa? Il tuo camerino personale???"  dice Taehyung, strappando il braccio dalla presa di superbia prima di voltarsi e indicando le molteplici stanze separate per cambiarsi i vestiti.

"Scusa se non sapevo che potevi duplicarti e usare tutte queste stanze contemporaneamente, sua altezza."  dice il biondo con sarcasmo, come se il ragazzo dai capelli corvini fosse completamente stupido. 

Gli occhi di superbia diventarono un po' più scuri e Taehyung si pentì immediatamente di quello che aveva detto. 

Davvero Tae? 
Hai dovuto esagerare, vero? 
Potrebbe ucciderti così in fretta-

Superbia si avvicinò di un passo e Taehyung sussultò visibilmente, facendo congelare la testa del peccato. 

Cos'hai che non va?  Mostragli chi comanda qui. 
Superbia stava combattendo internamente con se stesso. 
Cos'è questo, stai diventando stupido? 
Hai ucciso persone che ti guardavano negli occhi.  Questo moccioso risponde e ora hai paura di dargli una lezione perché si è difeso da solo? 

Superbia scacciò via questi pensieri, non sto andando piano, non per questa peste, pensò.

In quel momento Taehyung rilassò i muscoli e raccolse il suo coraggio, chiedendosi perché il più alto avesse esitato- era comunque contento di averlo fatto. 

Il biondo fece un respiro profondo e si avvicinò a superbia, quasi petto contro petto.

Toccò con un dito la spalla del peccato e lo fissò. 

"Non puoi dirmi cosa fare.
Potrei sembrare un incapace ma non lo sono." 
disse Tae spingendolo fermamente con un dito.

Qualunque esitazione superbia aveva tenuto nei confronti del biondo scattò in quel momento mentre afferrava il dito di lussuria, piegandolo rapidamente e facendolo scattare all'indietro. 

Gli occhi di Taehyung si spalancarono per lo shock prima che il dolore finalmente lo travolgesse. 

Urlò.

Taehyung nel corso degli anni ebbe molte ossa rotte, ma ciò non diminuisce il dolore. 

Le lacrime gli scesero dagli occhi e gli scesero lungo le guance, come una cascata.

Il suo grido svanì, ma si potevano sentire piccoli gemiti provenienti dal ragazzo mentre si teneva il dito, cercando di fare qualcosa, altre lacrime scorrevano mentre lo faceva. 

Sebbene l'urlo di Taehyung fosse svanito nella stanza, risuonò forte nelle orecchie di superbia.

L'occhio di superbia si contrasse mentre sentiva una fitta familiare di ciò che si rifiutava di credere fosse il senso di colpa. 

Taehyung tirò su con il naso rumorosamente, attirando di nuovo su di sé gli occhi del più alto. 

I piagnucolii del biondo furono ora sostituiti dal suono di una risata soffocata. 

Le lacrime stavano ancora cadendo liberamente sul viso di lussuria, ma si costrinse a sorridere, non avrebbe lasciato che questo tiranno lo spezzasse. 

"Come ho detto superbia, non sono uno facile.
Ho avuto a che fare con botte molto peggiori di questa per tutta la mia vita.
Un dito rotto non mi ucciderà." 

Parlava con aria di sfida, i suoi occhi brillavano, erano quasi d'oro alla luce. 

La sensazione era tornata a pieno regime nello stomaco del peccato. 

Colpa. 

Si era sentito in colpa solo un'altra volta in tutta la sua vita, e lo odiava. 

Odia essere vulnerabile e il senso di colpa e l'empatia erano debolezze. 

Ma una frase di lussuria gli era rimasta in testa-

Ha avuto a che fare con pestaggi peggiori? 
Per tutta la sua vita..cosa significa?

Certo che sa cosa significa. 

Ma si rifiuta di soffermarsi sul pensiero dell'abuso che il più basso potrebbe aver subito. 
Non gli interessa. 

Cerca di convincersi che non gli interessa. 

Superbia mantiene il contatto visivo con il biondo dagli occhi lucidi prima di deriderlo. 

"Comunque, non ho tempo per te."  superbia si gira, fa per andarsene, ma Taehyung  ne ha già abbastanza del fatto che l'altro abbia sempre l'ultima parola prima di sbuffare  e andarsene. 

Taehyung si muove velocemente, scivolando di fronte al più alto, in modo da bloccargli il cammino. 

"Nuh, non abbiamo finito." 

"Ho detto di si io. Quindi abbiamo finito" 

Tae alza gli occhi al cielo e mette le mani sui fianchi, attento a non piegare più il dito ferito. 

Superbia ha fatto del suo meglio per sembrare arrabbiato, spaventoso, intimidatorio, ma non sembra influenzare il più grande. 

Non aiuta neanche il fatto che non riesca a smettere di provare a convincersi che non gli importa del passato del biondo.

Non c'è motivo per cui superbia dovrebbe preoccuparsi di Taehyung. 

Ma lo fa, anche se non lo ammetterà. 

Perché a volte le emozioni non hanno bisogno di una ragione.

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The End | TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora