The End | Taekook

𝒂𝒘𝒌𝒘𝒂𝒓𝒅

"Oh, gli farò così male."
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Taehyung balzò verso la stanza del capo dei peccati, con un sorriso angelico sul volto. 

Metà del suo cervello gli stava urlando contro, dicendogli che era stupido, che si sarebbe solo fatto male, che superbia era una causa persa e che avrebbe dovuto concentrarsi sulla propria sicurezza, non su quella dell'uomo assetato di potere. 

Ma l'altra metà del suo cervello era estasiata all'idea di aiutare qualcuno. 

L'anima gentile di Taehyung è stata gravemente logorata nel corso degli anni dai suoi genitori, dalla sua "clientela" e da tutti i passanti che pensavano fosse un bersaglio. 
Ma questo non significa che sia stato distrutto, c'era ancora un cuore empatico e caldo in Tae, lo potevi vedere ogni volta che posava gli occhi su sua sorella o ogni volta che aiutava qualcuno meno fortunato di lui.

E quel cuore batteva forte contro il suo petto come quella sensazione familiare della sfida. 
I suoi genitori gli dicevano sempre di non parlare mai con gli altri, gli dicevano che era perché non erano affari suoi, ma Taehyung credeva che fosse perché non volevano essere scoperti per i violentatori che erano. 

Spinge via i pensieri negativi, scegliendo di non pensare al trattamento di Taeyeon in questo momento. 

Il suo sorriso vacilla quando finalmente raggiunge la grande porta. 
Il ragazzo biondo cenere continua a guardare il batacchio dorato, un panico dubbioso che sostituisce l'adrenalina che gli ha riempito il petto pochi istanti prima. 

Dovresti tornare indietro? 

Forse...

...

Nah

Prende un respiro profondo - sembra che ne stia prendendo molti di più ultimamente - afferra la maniglia dorata con la mano sinistra e la destra messa goffamente al suo fianco.

Normalmente metteva la mano sul fianco, ma questa volta stava davvero cercando di assumere una posizione
"non minacciosa". 

Strizza gli occhi e si costringe a battere delicatamente la mano contro la porta tre volte. 

Tre è un numero sicuro, giusto? 

Sì... due è troppo poco

Quattro è troppo. 

Tre.  tre va bene. 

Mentre Taehyung giustifica ogni sua decisione, dimentica che i suoi occhi sono ancora chiusi, e la sua mano stringe vigorosamente la maniglia. 

La sua mente corre così veloce che non si accorge nemmeno di quando la porta si apre, tirandolo verso l'interno mentre il la maniglia viene tirata in avanti nella stanza. 

I suoi occhi finalmente si spalancano per il panico mentre viene scagliato nella stanza buia. 

Lascia andare la porta e le sue braccia si agitano cercando di afferrare qualsiasi cosa per cogliere la sua caduta. 

Il suo slancio in avanti viene fermato da un corpo robusto, le sue braccia sono tenute saldamente da un'altra persona.

Oh grazie al cielo non sono morto. 

Aspetta,

gli occhi di Taehyung rimangono spalancati mentre scuote la testa per guardare qualunque cosa o chiunque l'abbia preso prima di cadere. 

Sfortunatamente chiunque lo avesse preso stava guardando in basso in quel preciso momento, facendo scontrare dolorosamente la testa di Taehyung contro la mascella dell'altro ragazzo.