The End | Taekook

𝒖𝒏𝒅𝒆𝒓𝒔𝒕𝒂𝒏𝒅𝒊𝒏𝒈

"Eh?" 

"Mi chiamo..."

"Sono Jungkook"
_________________________

La mente di Taehyung si svuotò mentre elaborava le parole del giovane. 

"Il tuo... nome.. è" si interruppe

"Jungkook. Si, è Jungkook." 
Superbia o Jungkook dice lentamente. 

Taehyung annuisce mentre i suoi occhi fissano l'uomo dai capelli corvini, cercando di cogliere i suoi pensieri. 

Jungkook osserva nervosamente il biondo, un mal di testa che gli si forma alle tempie mentre la sua mente gli urla. 

Perché gliel'hai detto?! 

Questo è confidenziale!

Tuo padre ha detto di NON rivelare MAI la tua vera identità. 

Tuo padre ti ha detto di distruggere il tuo vecchio io dopo essere diventato un peccato. 

Ha detto che era solo una debolezza, ha detto che non era necessario. 

Non hai mai detto a nessun altro il tuo nome. 

Perché diavolo l'hai detto all'unica persona di cui sei così confuso?! 

All'esterno Jungkook mantiene un atteggiamento calmo ma il suo cuore batte un milione di volte al secondo, così velocemente che è sicuro del fatto che Taehyung possa sentirlo. 

La bella e la bestia... Una piccola parte del cervello di Jungkook risuona

Questa è una favola per bambini, non puoi credere seriamente che questo idiota sia il tuo "cavaliere con i pantaloni larghi"

...Potrei sperare che

dire che Taehyung fosse sorpreso sarebbe un incredibile eufemismo. 

Non ha idea di come iniziare ad affrontare l'argomento del "mostro" malevolo e terrificante superbia, dicendogli il suo vero nome, e in realtà molto vulnerabile. 

In effetti, Taehyung inizia ad arrabbiarsi. 

Chi pensava di essere quest'uomo?! 
Ha ferito e maltrattato Taehyung, e ora pensa di poter semplicemente comportarsi in modo gentile e aperto senza fare domande? 

"Va bene... allora Jungkook." 

Comincia il ragazzo abbronzato, il nome straniero che gli rotola goffamente dalla lingua. 

Ma per Jungkook, sentire il proprio nome uscire dalla bocca del ragazzo, sentire il suo nome pronunciato con quella voce dolce e bassa, era come la musica più bella.  Non che lo ammettesse ad alta voce. 

Ma chi lo sa? 

Fin'ora ha già ammesso fin troppo all'altro uomo. 

Il più alto è scosso dai suoi pensieri quando Taehyung si schiarisce la gola in modo aggressivo prima di continuare a parlare. 

Taehyung fissa con determinazione la figura di fronte a sé. 

"Chi sei?" 
Dice chiaramente, un tono interrogativo alle sue parole.

Jungkook fissa semplicemente la bellezza di fronte a lui, confuso. 

"cosa-?"  comincia. 

"Voglio dire, prima mi terrorizzi, mi rompi un dito, mi minacci e mi dici di starti lontano.
E ora mi fai entrare nella tua stanza, mi inviti a sedermi e mi dici il tuo nome?!" 
Esclama, le sue mani che gesticolano selvaggiamente.