Un Amore Fulminante ~Thor Odinson~

"a-amore?"

La tranquillità mattutina al complesso era inesistente, c'era sempre qualcosa che scatenava del casino, quella mattina era cominciata normalmente, Thor ed Allyson si erano svegliati ed erano andati a preparare la colazione a tutti in cucina, fecero i pancake tra lotte di farina, baci e abbracci, ma quell'atmosfera di coccole era destinata a finire presto, infatti, mentre Allyson toglieva anche l'ultimo pancake dalla padella, uno sparo risuonò nell'aria e li fece sobbalzare entrambi, si girarono verso la porta alla quale era saltata la maniglia e si era aperta, davanti ad essa c'era Bucky, il fucile puntato verso la porta e lo sguardo di uno che avrebbe potuto uccidere all'istante Thor "tu!" disse semplicemente avvicinandosi "sai Bucky che le porte si possono anche aprire vero?" chiese Steve divertito entrando dopo di lui ma ricevendo uno sguardo fulminante dal sergente che poco dopo si girò di nuovo verso Thor il quale ormai aveva in mano Mjonlir e pareva piuttosto agitato "cosa.avete.fatto.ieri.sera?" chiese Bucky serio, Ally trattenne una piccola risatina come fece anche Steve mentre Thor cominciava a sudare freddo "emh...noi...nulla-" disse sconnessamente con la voce agitata indietreggiando "tanto lo sappiamo che avete scopato! Per lo meno se non volete farlo sapere evita di farla urlare" continuò l'ex soldato d'inverno guardandolo di sottecchi, la mattinata passò velocemente e, appena prima di pranzo, Tony corse in salotto con uno scatolone tra le mani "sapete che giorno è oggi?" chiese eccitato, tutti si guardarono incuriositi prima che una scia azzurra si fermasse accanto a Tony con un'altra scatola e un sorriso innocente in viso "oggi è il 21 Dicembre! Si addobba casa!" annunciò Pietro felice andando ad abbracciare la sorella con la sua solita affettuosità.

Tutti gli Avengers si cambiarono i vestiti mettendone di più natalizi, Ally si mise un maglione di Thor senza nemmeno i pantaloncini sotto, un maglione tanto grande da arrivarle poco sotto il sedere lasciando le natiche leggermente scoperte "ma ciao Bimba! Sei davvero molto sexy!" sussurrò il Dio all'orecchio della ragazza cingendole la vita con le mani ed impedendole di uscire dalla sua camera, la tirò verso il proprio petto e posò la mano sotto il maglione sulle mutande di Ally che rise portando la testa sui pettorali di Thor mentre lui muoveva le dita delicatamente sul suo clitoride da sopra l'intimo facendola sospirare con un sorriso in volto, lui sorrise a sua volta baciandole la spalla mentre continuava a stuzzicarla con una mano penetrandole la vagina con tre dita infilate di getto, l'altra era premuta con dolcezza sulla bocca della biondina per evitare di far sentire gli urli di piacere "Thor! Ally! Quanto ci mettete ancora?" chiese Natasha urlando dal salotto "solo un attimo! Ally è andata in bagno!" urlò Thor in risposta senza fermarsi mentre le gambe dell'altra cominciavano a tremare, in pochi secondi venne cadendo in ginocchio e ansimando mentre il pavimento si bagnava del suo piacere più puro "non potevo resistere a vederti così eccitata Bimba mia" disse Thor abbassandosi e baciandola con dolcezza, Ally si alzò e si cambiò l'intimo ormai fradicio per poi raggiungere tutti gli altri in salotto, l'atmosfera si trasformò immediatamente, più allegra e spensierata, tutti addobbavano il salotto e le camere cantando canzoni natalizie e ballando a ritmo di musica, complessivamente ci misero più o meno tutto il giorno ad addobbare tutto ma si divertirono un mondo, mentre Ally sistemava uno striscione sulla porta della cucina, grazie all'aiuto di Bucky, un rumore invase l'atmosfera facendo sobbalzare tutti per lo spavento "cos'è stato?" chiese l'ex Soldato d'Inverno guardando gli altri, Tony prese in mano il suo palmare e digitò velocemente qualcosa poi alzò gli occhi e sorrise "solo il Garage, si è aperto, abbiamo una visita Avengers!" disse, tutti si tranquillizzarono e sorrisero poi si girarono verso le porte dell'ascensore dal quale stava uscendo una ragazza che Ally non conosceva, era bionda con gli occhi azzurri, più o meno era alta come Allyson e aveva in mano un quadernino ed una penna, Thor la vide e subito capì di essere nei guai, quella era Jane Foster, la sua ex, non le era mai andata giù la rottura e Thor sapeva che era venuta solo a portare danni, in realtà tutti lo sapevano, persino Steve e Bucky, durante l'assenza di Thor ed Ally infatti quella Jane era venuta più volte al complesso a cercare il Dio e Tony aveva spiegato ad entrambi la situazione "ciao ragazzi! Quanto tempo! Sono atterrata adesso dalla California, il volo è stato così stancante, sto morendo di sonno!" disse sorridendo ed entrando, nessuno rispose, tutti rimasero in silenzio, non volò una sola parola da parte degli altri, Ally era confusa, non capiva chi fosse quella ragazza ma le stava già antipatica "Amore! Non mi dai un bacio? Sono mesi che non ci vediamo, non ti sono mancata per niente?" chiese poi guardando verso Thor e Clint, Ally ipotizzò che si rivolgesse all'arciere ma poi vide che la ragazza si avvicinava a Thor con fare sensuale "vieni con me forza, vediamo se con il mio metodo ti ricordi come sono" disse per poi avvicinarsi e baciarlo, Ally si sentì sprofondare nel nulla, i suoi occhi si riempirono di lacrime, il suo cuore era spezzato in mille pezzi mentre la ragazza si allontanava da Thor "a-amore?" sussurrò Allyson indietreggiando, Thor si girò velocemente verso di lei e si avvicinò "Piccola non le credere, non stiamo insieme, lei-" cominciò agitato ma Ally lo bloccò tirandogli uno schiaffo in faccia "bastardo!" urlò spingendolo via e correndo in camera sua lasciando tutti sbigottiti.