Un incontro per caso 2

Capitolo 11

Nel ben mezzo della notte il telefono squilla ed era una chiamata di Thomas, non potevo rispondere sennò Hardin mi avrebbe sentito. Stacco la chiamata e ormai non riuscì più a dormire, metto una felpa e vado al campo da rugby, mi siedo su una panchina e lo richiamo

Thomas: ciao Chloe

Chloe: come mai chiami a quest'ora?

Thomas: domani mattina sarò impegnato, dopo le lezioni ho allenamento e non potremmo sentirci

Chloe: senti Thomas stiamo ricominciando ma non voglio che sia una relazione come le altre, ricordi cosa mi hai fatto, non dovremmo fare come i ragazzini di 14 anni che si chiamano e dicono cose sdolcinate del tipo "volevo sentire la tua voce perché mi manchi già"

Thomas: ma io...

Chloe: poi è l'una di notte non puoi chiamare le persone così

Thomas: ma vedi che riusciamo sempre a litigare

Chloe: non stiamo litigando ti sto solo dicendo che non voglio che sei così appiccicoso

Thomas: okay, buonanotte

Stacca la chiamata e quasi non mi metto a urlare dalla rabbia

X: brava Chloe

Chloe: tu chi sei?

X: sono te

Chloe: bene ora parlo anche da sola

X: ei guarda che mi sono offesa

Chloe: non m'importa

X: problemi d'amore?

Chloe: dovresti saperlo se sei me

X: giusto, però sei stata un po' dura

Chloe: dici?

X: e si

Chloe: però sta diventando appiccicoso non sembra più lui

X: dagli tempo è normale all'inizio

Chloe: ancora tempo, l'ha già avuto e ha sprecato tutte le possibilità adesso è l'ultima e se continua così la perde

X: che cattiva che sei, nell'altra relazione eri più gentile

Chloe: sono cambiata

X: oh si vede tranquilla

Chloe: ma perché sto ancora parlando con me stessa mi sto rimbambendo

X: lo sei sempre stata

Chloe: stai zitta e vai a dormire

X: no

Chloe: credo sia il momento di farlo

Ritorno in camera e mi rimetto sul letto.
Il giorno dopo mi sveglio vado a lavarmi per poi vestirmi, tra una settimana ci sono le vacanze natalizie e devo preparare le valigie e tutto il resto, non vedo l'ora. Mi metto le scarpe e vado in classe

X: guarda chi è tornato

Chloe: Dylan? Che ci fai qui?

Dylan: non sei contenta di vedermi

Chloe: tantissimo guarda

Dylan: sei cambiata dall'ultima volta

Chloe: che c'è adesso vuoi di nuovo rapirmi

Dylan: non ci sperare, mi hanno pagato la cauzione ma sono controllato

Chloe: e l'altro Dylan che fine ha fatto