Un incontro per caso 2

Capitolo 21

IL GIORNO DOPO:

Erano le otto, non so con quale voglia mi alzo dal letto e vado in bagno, ovviamente le gambe facevano molto male e quando torno noto Thomas su una sedia che dormiva

Chloe: Thomas, ei

Lo muovo per svegliarlo e subito si sveglia di colpo

Thomas: che succede?

Chloe: volevo solo chiederti se potevi sdraiarti vicino a me

Thomas: va bene

Si alza dalla sedia e viene vicino a me e ci addormentiamo abbracciati sotto le coperte.
A interrompere questo momento favoloso è mio fratello che entra nella stanza e urla

Hardin: buongiorno piccioncini! Mmi hanno detto che James deve mangiare

Chloe: giusto devo allattarlo

Thomas: vado a prenderlo

Si alza dal letto ed esce dalla stanza, era stanchissimo si capiva dalla voce e anche fisicamente si vedeva

Chloe: Hardin

Hardin: si?

Chloe: stasera puoi mandare Thomas a casa è stanco si vede

Hardin: sai che non lo farà

Chloe: ti prego non riesco a vederlo così

Hardin: d'accordo chiedo a Jessy se resta con lui

Chloe: grazie

Lo abbraccio e dopo un po' arriva Thomas con James in braccio

Thomas: ecco la mamma

Chloe: ciao amore mio

Lo prendo in braccio e lo coccolo un po' e gli do moltissimi baci, era troppo bello

Thomas: prima piangeva non riuscivo a calmarlo e quando sono entrato di colpo ha smesso

Chloe: perché gli mancavo, non è così James?

Hardin: io esco, fuori c'è mamma

Chloe: sono tutti qui?

Hardin: solo lei, gli ho detto di andarsene a casa ma non voleva

Chloe: falla venire per favore

Hardin chiama nostra madre e io provo ad allattare James e subito

Chloe: mamma perché non sei andata a casa?

Mamma: è se stavi male?

Chloe: ci sono gli infermieri e poi non può succedermi niente

Mamma: ma tesoro così lo strozzi al bambino, devi tenergli la testa un po' alzata

Thomas: e fu così che James durò un giorno

Disse Thomas che era fermo e mi osservava seduto su una sedia

Chloe: smettila guarda che non è semplice

Mamma: quando torniamo a casa ti insegno molte cose

Chloe: guarda che so farlo

Thomas: stavi già soffocando nostro figlio

Chloe: vuoi provare tu?

Thomas: anche se volessi non potrei

Chloe: ecco quindi non lamentarti

Mamma: d'accordo potete continuare questa conversazione più tardi ma adesso posso avere mio nipote?