Un incontro per caso 2

Capitolo 3

Vado in bagno e inizio a spoiarmi, vedo i fianchi pieni di lividi anche sulle gambe e braccia, mi guardo allo specchio non mi riconosco più non ho più quelle forme di prima non sono più la Chloe di tre mesi fa sono... Non so neanche io chi sono. Una lacrima mi riga il viso e notai che mDylan mi aveva rovinato in tutto.
Apro il doccino della doccia e faccio scorrere l'acqua calda, mi guardo un'ultima volta allo specchio ed entro nella doccia. Inzio ad insaponarmi il corpo e ogni volta che lo tocco mi viene in mente Dylan e le sue mani che mi tengono alla vita. Strofinai più forte per togliere la sua saliva che mi baciava ovunque e sembrava indelebile sulla pelle. Finisco di insaponarmi veloce ed esco dalla doccia vestendomi con una semplice tuta per coprire i lividi.

Thomas: Chloe

Chloe: dimmi

Dissi uscendo dal bagno e Thomas era sul letto che mi fissava triste, non volevo preoccuparlo e provai a sorridergli e sembra cambiare dal mio gesto. Mi fa segno di mettermi vicino a lui e mi sdraio prendendo il computer per guardare un film.

Thomas: vieni qui

Apre le braccia e io mi metto abbracciata a lui sentendo il calore del suo petto, posa la mano sul fianco destro proprio dove avevo il livido e faccio una smorfia di dolore che lui purtroppo nota

Thomas: tutto okay?

Chloe: h-hai la mano sul fianco

Sembrava mi stesse togliendo l'ossigeno e doveva toglierla immediatamente

Thomas: si lo so

Chloe: Tommy levala mi fa male

Dissi con tini sofferente e la leva di fretta guardandomi confuso

Thomas: Chloe che cos'hai?

Io non rispondo, allora Thomas mi alza la felpa e mi sentii make quando notò i lividi

Thomas: e questi?

Non rispondo e abbassi la testa come quando una bambina viene rimproverata dalla madre perché ha camminato dopo aver lavato per terra.

Thomas: è stato Dylan?

Non rispondo di nuovo e Thomas mi richiama facendomi annuire soltanto

Thomas: cazz0, ne hai altri?

Io annuisco e lui mi leva la tuta delicatamente

Thomas: o merda

Era sconvolto si mise la mano davanti alla bocca scioccato e io avevo solo voglia di coprirmi perché mi sentivo sporca, di nuovo. Stavo piangendo e Thomas lo noto subito e senza pensarci mi fa mettere abbracciata a lui facendo attenzione a non farmi male

Thomas: no, non piangere è tutto okay

Chloe: no non è tutto okay, sono piena di segni che ho per colpa sua, non ho più forme non riesco più a vedermi allo specchio non sono più come prima. Come fai a stare con una come me

Thomas: che stai dicendo tu sei perfetta così come sei, anche con qualche livido sei sempre bellissima

Chloe: Thomas io non lo voglio più vedere

Thomas: adesso non ci pensare

Thomas mi accarezza la testa e lo abbraccio sentendomi finalmente protetta

Thomas: nessun'altro ti farà del male capito?

Io annuisco e continuiamo a stare abbracciati. Dopo un po' Thomas prende la tuta e mi rivesto facendo qualche smorfia di dolore ogni virus che arrivavano ad un livido che faceva molto male.

Thomas: sei bellissima principessa

Io faccio un sorrisetto e mi rimetto vicino a lui

Thomas: dai adesso guardiamo un film