escape - hyunlix -

13

Quel giorno la bellissima isola era piuttosto nuvolosa. Il cielo era di un grigio scuro e la quasi coppietta era comodamente sdraiata sul letto nella camera di Felix.

Erano accoccolati dolcemente sotto la coperta mentre guardavano un cartone Disney. Uno dei preferiti del minore, per la precisione Stitch. Amava la storia dietro a quella creaturina blu poiché ci si rivedeva. Proprio come Stitch, anche lui veniva spesso messo da parte dagli altri per le sue caratteristiche particolari ma fortunatamente qualcuno era riuscito a vedere il bello in lui.

Sorridendo al pensiero alzò lo sguardo verso il moro - che guardava attentamente la televisione - e si strinse maggiormente a lui sentendosi confortato dal calore che emanava il suo corpo.

Felix era Stitch e Hyunjin era Lilo, il ragazzo che era riuscito a vedere tutti gli aspetti stupendi del grigio facendone tesoro e tenendolo tutto per sé.

Il più alto si accorse dello sguardo del minore su di sé e si girò nella sua direzione sorridendogli. "Che c'è, angioletto?" Gli accarezzò il fianco.

"Stavo pensando che tu sei il mio Lilo e io il tuo Stitch. Proprio come lei sei riuscito ad apprezzare tutte le mie caratteristiche particolari facendomi sentire amato," sorrise baciandogli la guancia.

Hyunjin sorrise al tenero paragone. "Esatto. Sei il mio piccolo Stitch," gli baciò il nasino. "Continuerò ad amare ogni cosa di te e lo ripeterò all'infinito: sei bellissimo."

Il piccolo arrossì nascondendo il viso nel collo del più alto, "smettila di farmi arrossire!"

Il moro rabbrividì al contatto del fiato caldo del minore sul suo collo. "Dai, vieni fuori dal nascondiglio. Voglio vederti!"

"No. Sono brutto tutto rosso!"

"Felix smettila. Sei ancora più bello con le guance rosse, sei adorabile e le lentiggini si vedono ancora di più. Dai, su." Cercò di allontanarlo per poter osservare il suo viso ma il minore si strinse ancora più forte.

"Mh, no." Ridacchiò lasciandogli un bacio sul collo.

"Uff, mi arrendo." Sbuffò una risata tornando a guardare la TV.

Felix sorrise soddisfatto di averla avuta vinta e riprese a lasciare baci sul collo del più alto, che rabbrivida ogni volta.

Preso da un senso di coraggio infilò una mano sotto la sua maglia accarezzandogli il petto e gli addominali mentre spostava i baci sulla mascella, rendoli più sensuali.

Hyunjin stava iniziando ad apprezzare particolarmente quelle attenzioni. Solitamente Felix non era così disinvolto, anzi, tendeva a essere particolarmente timido e a chiedergli il permesso di poterlo baciare. Decise quindi di godersi il momento.

Dall'altro canto il minore era inebriato dal profumo del moro e spinto anche dai suoi continui tremolii continuò la sua danza, scendendo nuovamente verso il collo. Prese un lembo di pelle tra le labbra succhiandolo in modo da lasciarci un succhiotto.

Il moro si morse il labbro stringendo il fianco del più piccolo da sotto la maglia sentendolo tremare leggermente.

Erano agli inizi della loro quasi relazione quindi ogni tocco che si scambiavano era un'emozione nuova e forte che rendeva il tutto più romantico e in un certo senso sensuale.

"Hyunjin," mormorò in maniera quasi seducente contro il suo orecchio.

Il diretto interessato si morse il labbro, "si?"

Il grigio fece leva sul braccio per sedersi a cavalcioni su di lui e con un sorrisetto si avvicinò al suo viso.

"Mi baci?" Gli morse il labbro guardandolo negli occhi.