...terzo capitolo...

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Uscii dalla casa di fretta e mi diressi dalla polizia con la mia valigia in mano.
L'agente vedendomi mi fece cenno di andare in macchina per andare all'orfanotrofio.

Appena arrivati sentivo che il mio cuore stava per esplodere.
E cominciavo a sentire un sapore amaro in bocca.
Entrai accompagnata dell'agente.
Mi sistemai in camera mia e mi buttai nel letto senza sistemare le valigie.

Giorno dopo: Lunedì 6:30
Mi vestii con una minigonna nera, una maglietta maniche corte bianca e una felpa gialla.
Uscii di casa senza fare colazione e andai a scuola.

Quando tornai nella mia nuova casa mi diressi in camera mia e mi ci chiusi dentro.
Cosa succederà adesso?
Morirà tutto l'orfanotrofio con me conpresa?
Mi lasceranno in pace?
Mi sa proprio di no.
Cosa succederà a mio padre?
Perché devo stare qui?
Potevo stare anche dai miei parenti!!
Che qualcuno mi aiuti.
Toc...toc...
Sentì appena finita la frase.
"Chi è?" Chiesi.
"Sono James Dhekela, il tuo vicino di camera. Posso entrare?"
"Entra pure".
Aveva i capelli biondi con una ciocca blu e occhi di color blu scuro.
"Come ti chiami?"
"Mi chiamo Kenny Dervias".
"Quanti hanni hai?"
"12, tu?"
"20. Andiamo fuori, ti va?"
"Si...va bene ma..."
"Non ti preoccupare! Andra tutto bene perché prima che telo aspetti succedera qualcosa che ti cambierà la vita in positivo o in negativo".
"Secondo me in negativo".
"Va bene. Adesso andiamo".
Andammo in giardino e cominciò a farmi il tuor di quello da quanto era grande per 2 ore.

Dopo ci dirigemmo in mensa per cenare e poi andai a letto.
Era strano che oggi non avessi pianto.
Cioè mi sono sentita bene con James.
Divvenni rossa all'ultimo pensiero.
Mi copri fino alla testa fino a rimanere quasi senza respiro, io mi addormentavo in questo modo dopo tutto quello che avevo passato.

Il giorno dopo
Mi sveglia con il doce sguardo di James guardarmi.
"C-come sei entrato?" Chiesi.
"Che domanda é? Non c'era mica la porta chiusa!"
"Allora la prossima volta la chiuderò!"
"Perché? Non ti piace la mia presenza?"
"VAI VIA".
"Telo puoi scordare".
"QUESTA È CAMERA MIA NON TUA!"
"Allora vuoi diventare la mia ragazza?"

lo Scambio di Ruoli - Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora