the Grandaughter of Merlin

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Non riesco a dormire. Penso a Tom, a tutto quello che mi ha fatto e di come io mi sono illusa che potesse essere qualcosa di più di un uomo senza pietà. Ripenso alla morte di Regulus e alla sofferenza di Sirius quando saprà delle perdite.

Qualcuno apre la cella e mi porta nel salone dove ci sono tutta la classe in fila. Mi stupisco di come siano ancora vivi. James mi guarda come se stesse per morire.

"Hai due opzioni Audrey. O la tua bacchetta va a me o tutti i tuoi compagni muoiono"mi minaccia Tom.

"Non oserai fargli del male. Non te lo permetterò" dico esausta.

"Sei sicura? Io penso proprio che vincerò io" dice puntando la bacchetta verso James "AVADA KEDAVRA!"urla. Guardo il corpo del mio migliore amico cadere sul marmo senza vita. Gridando mi scosto dai due mangiamorte che mi stavano tenendo per andare vicino al corpo di James

"James ti prego. Non morire. Dimmi che non sei morto. Sei il mio unico amico" sussulto piangendo sul suo corpo freddo ma ovviamente non ricevo risposta.

Tom inizia a uccidere anche gli altri ma io resto ferma a piangere sopra al corpo senza vita di James.

"Vedi Audrey? Più ti metti contro di me più perdi"mi sussurra all'orecchio piegandosi vicino a me.

"Sei un mostro. Come hai potuto uccidere tutti e dare pure la colpa a me?"gli chiedo piangendo.

"Se non mi darai la bacchetta moriranno altre persone"mi minaccia. Mi fa alzare e mi avvicina a lui ma io mi dimeno per allontanarmi. "Lasciami"gli ordino continuando a piangere.

"Non ti farò del male Audrey ma non esiterò a uccidere"mi dice prima di lasciarmi e farmi tornare in prigione.

Non posso credere che aveva ucciso degli innocenti e non aveva nemmeno dei sensi di colpa. Non posso credere di aver perso il mio migliore amico.

Non voglio che prende la mi bacchetta. Un pazzo come lui con quella tra le mani sarebbe capace di sommettete l'intero mondo magico e prendere il controllo del mondo babbano. Non posso permettere che accada. Mio nonno me l'ha affidata perchè si fidava di me e io non lo deluderò. Non posso deludere anche lui. Non posso mettere in pericolo il mondo magico per i miei sentimenti. È proprio per questo che non sono stata a Hogwarts, è proprio per questo che sono stata nascosta.

Ho perso il mio migliore amico, l'unica persona con cui potevo confidarmi dopo la mia famiglia, la stessa persona che mi segue ovunque dalla terza elementare. Com'ho potuto non fare nulla? Com'ho potuto sfidarlo? Se non lo sfidavo probabilmente lui sarebbe ancora vivo invece ora mi trovo sola in cella, senza di lui, senza nessuno.

Sono rimasta sola.