18.Am i Wrong?

60 2 0
                                    

Qualche giorno dopo, Yoongi sembrava star meglio. Il rosso si era preso cura del proprio ragazzo quando possibile, aveva desiderato profondamente vederlo stare meglio.
Era solo una banale febbre, ma Yoongi così pallido (più del solito) e debole gli stringeva il cuore tremendamente.
Per fortuna, quel mattino riusciva ad alzarsi senza cadere, e la sua temperatura era tornata nei range normali.
"Hai bisogno di un aiuto per lavarti o ci riesci?"
"Hobi, sono completamente guarito, ma sei dolcissimo. Comunque, se vuoi possiamo farci una doccia assieme."
Mentre si lavavano-il rosso senza strane idee sul fare cose in doccia, in quanto erano presenti altre persone in casa-Hoseok pensò a come si era preso cura dell'igiene del suo ragazzo quando stava male.

"Amore, devi lavarti" Aveva spiegato, con dolcezza.
"Hoseok... non so se riesco a reggermi in piedi."
Si era ricordato che Yoongi avesse la vasca nel secondo bagno della casa, così lo aveva preso in braccio dopo aver riempito la stessa con dell'acqua calda.
Con una spugna e del sapone, aveva lavato delicatamente il più grande, stando bene attento al non fargli prendere del freddo mentre lo asciugava e rivestiva. Yoongi era debole, sembrava di vestire una bambola di pezza, ma il suo sorriso dimostrava che stava apprezzando quell'aiuto.

"Hobi, amore, a cosa pensi?" Il getto d'acqua acceso da Yoongi lo fece tornare alla realtà.
"A quando ti lavavo nella vasca."
"Oh, la vasca. Prima o poi dobbiamo assolutamente farci un bagno insieme."
Sentendo il tono leggermente pervertito del maggiore, Hoseok arrossì.
"Sei un maiale, Yoongi!"
"Eddai, sei un cucciolo innocente tu, bisogna pur che io ti insegni qualcosa." Fece notare, divertito.
Hoseok lo aveva coccolato nella vasca, era stato dolcissimo con lui, perchè ormai era la persona più importante nella sua vita.
Yoongi gli aveva stravolto l'esistenza...
"Hyung, abbiamo già fatto cose, so come funziona."
"Ma sei ancora piccolo ed innocente, sapevi che esiste un intero libro di cose da fare nel letto?"
Hoseok arrossì come un peperone, comprendosi le parti intime con le mani.
"Idiota." Yoongi gli lasciò un bacio sulla fronte. "Non ho mai detto di voler fare quelle cose adesso, zuccherino." Gli sussurrò, con tono sensuale all'orecchio.
"Sicuro?"
"Mh... sei così attraente, però è anche vero che l'attesa rende le cose più piccanti, quindi ora ti lascerai lavare."
Il rosso non fece nulla per fermarlo, e lasciò libero Yoongi di fare come meglio credeva: sapone, acqua, carezze.
Carezze delicate, ma allo stesso tempo erotiche.
Yoongi cominciò dal suo petto, baciando e succhiando la sua pelle delicata. Hoseok chiuse gli occhi per godere di quelle sensazioni, stava così bene.
"Ti piace, Hobi?" La voce di Yoongi giunse chiara alle sue orecchie.
"Eccome..."
Le labbra di Yoongi si spostarono alle sue gambe, le sue mani sui glutei del minore, che era quasi del tutto attaccato al muro con la schiena.
"Oh sì, guarda che meraviglia sei." Yoongi gli accarezzò l'interno coscia. "E sei mio..."
Hoseok sospirò di piacere.
Avrebbe voluto dire al più grande di fare presto per avere di più, ma decise di lasciargli il tempo per fare come gradiva maggiormente.
"Hai proprio un bel cazzo." Commentò Yoongi, come fosse stata la prima volta in cui lo vedeva nudo.
"E tu sei davvero delicato." Ribattè Hoseok, ridacchiando, risata soffocata da un gemito appena le labbra e la bocca di Yoongi raggiunsero la sua intimità.
"Ah... oddio, sì." Si lasciò sfuggire, mentre il maggiore lo prendeva tutto in bocca, l'acqua che continuava a scorrere sui loro corpi nudi.
"Oh sì Hoseok, proprio così." Yoongi gli strinse i glutei, per poi continuare il proprio lavoro.
"Facciamo l'amore, Yoongi." Sussurrò flebilmente il rosso, aprendo gli occhi e incrociando lo sguardo soddisfatto del più grande.
"Facciamo l'amore, Hoseok."

Yoongi lo preparò, facendolo gridare e imbarazzare per quella reazione.
"Mi piace quando sei così sfacciato, Hoseok. Grida ancora per me." Intimò il maggiore, ma ovviamente intendeva grida di piacere e non di dolore.
Nonostante non potesse sembrare così, Yoongi era molto premuroso nei suoi confronti anche durante i momenti intimi.
"Y-Yoongi..."
"Cosa vuoi?" Yoongi gli leccò il lobo dell'orecchio, con voce divertita.
"Voglio te, Min Yoongi. Spingi cazzo, voglio venire urlando il tuo n-nome."
Il più grande lo prese alla lettera, e Hoseok sentì i propri fianchi venire afferrati dalle mani del più grande, l'acqua che ancora gentilmente bagnava entrambi cancellando quelli che per qualcuno erano addirittura peccati.
Yoongi spingeva più forte, e Hoseok sentì il suo corpo vacillare per quanto gli stesse piacendo, tremava come una foglia e si sentiva così bene.
"L-lì..." Mormorò, appena sentì che Yoongi aveva colpito il suo punto di maggior piacere.
Aveva bisogno di arrivare al culmine, e Yoongi era dannatamente bravo.
Colpiva con misurata violenza quel punto, fino a far venire Hoseok e liberarsi a sua volta nel corpo del rosso.
"Oddio, Yoongi. Sei una macchina del sesso, cazzo."
"La prima volta nella doccia di Jung Hoseok. Ci sono altre mille volte che ti farei provare... cucina, divano, sotto le stelle, con te vestito da cameriera sexy."
"E-ew... che schifo, sei proprio un porco. Non mi vestirò mai così, puoi giurarci. Ma credo di aver bisogno di una mano per lavarmi, non so se riesco a camminare."
Yoongi gli baciò delicatamente la fronte e poi le labbra. "Ti aiuto io, amore. Vieni, ti lavo di nuovo e ti asciugo."

Una volta vestito, venne sdraiato sul letto da Yoongi.
"Ti fa davvero così male, amore? Non ho preso abbastanza precauzioni?"
"Sono solo tanto stanco, tu non hai fatto nulla... è normale che faccia male, siamo contro natura, così dicono. Io dovrei innamorarmi di una ragazza, farci sesso, amarla." Hoseok sentì le lacrime agli occhi. "Il male che provo non è fisico, è emotivo. Tu sei così giusto, io sono giusto, ma per il mondo è uno sbaglio."
Yoongi lo abbracciò. "Non importa di cosa dice il mondo, sunshine. Noi siamo esattamente come dobbiamo essere."
Sulle labbra di Hoseok spuntò un sorriso. "Davvero?"
Yoongi annuì. "Ci ho pensato tanto, quando a scuola parlavamo di sessualità. Ho capito che l'amore, quando è puro, non fa male a nessuno e non è mai sbagliato. Ama intensamente, dicevano, è questo il segreto per vivere la vita."
Erano le parole più vere che Hoseok avesse mai sentito nella sua vita.

𝐈𝐧𝐧𝐚𝐦𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐨𝐥𝐞-𝐘𝐨𝐨𝐧𝐬𝐞𝐨𝐤  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora