L'inizio di tutto

14.8K 528 149
                                    

Tutte le sante domeniche i miei genitori vanno a messa.
Non so con che voglia si alzano presto e si agghindano per andare in chiesa in un giorno festivo... e la maggior parte delle volte, con mio gran dispiacere, ci trascinano anche me!
È una vera tortura e quelle panche in legno sono talmente scomode che mi passa la voglia di stare seduta; l'unica cosa divertente di questa strana usanza è vedere come le vecchie, compresa mia madre, arrivano tutte truccate e piene di gioielli e ogni volta hanno qualcosa di nuovo che si vede lontano un miglio .... sembrano tanti alberi di Natale, gli mancano solo delle lucine!

Anche quella domenica mattina, alle 9.30, mia madre venne in camera mia e con la sua voce squillante come quella di un citofono disse "Sveglia angioletto che il Signore ci aspetta!"
Okay, fermi tutti? Cosa cazzo aveva detto? Il Signore ci aspetta? Allora punto primo io di svegliarmi non ne avevo la minima voglia, punto secondo odio andare a messa e punto terzo da quando il Signore mi aspetta?!

Mia madre aprí le tapparelle e tentò, ma con scarso risultato, di buttarmi giù dal letto (è pazzesco come sia insistente quella donna) ... mi rigirai nel letto e mugugni!
-"Su su Chiara, alzati. Devi ancora fare colazione e lavarti"-
-"Mmh ora mi alzo"-
-"Brava tesoro"- disse dandomi un bacio sulla fronte e uscendo dalla stanza.

Ed eccomi di nuovo là, nella così detta casa del Signore tra vecchi che tossivano in continuazione e le famigliole felici che frequentano la parrocchia dei miei genitori, ancora assonnata e con la testa piena di pensieri. C'è da dire che oltre a quella frustrante folla che si formava tutte le volte in chiesa c'era il don, la persona più logorroica di questo mondo, le sue prediche durano le ore e quella di quel giorno sembrava interminabile e tutte le volte smettevo di ascoltare già da quando varcavo la soglia.
Anche quella volta viaggiai nei miei mondi dispersi nel vuoto della mia mente quando, non so come, riemersi dalle mie fantasie e la vidi, là seduta tra quelli che presumo fossero i suoi genitori! Era dannatamente bella, tanto che passai tutta la messa a fissarla!

Finalmente la messa finì ed io corsi fuori come un fulmine perché non ne potevo più di quella insopportabile tortura spirituale, seguita da mia madre che mi rimproveró: -"Chiara sei talmente frettolosa di uscire che dimentichi tutte le volte il segno della croce!"-
Grazie al cielo fu interrotta da due persone che sembravano conoscere i miei genitori da una vita perché io non potevo più sopportare quella sua ostinata devozione per una cosa che manco aveva mai visto.

Mentre aspettavo i miei mi sedetti a gambe incrociate su una panchina dell'oratorio e scrissi a Giacomo
A: Giacomo❤
-Ehi amore sei sveglio?
-Sì certo stellina! Sopravvissuta alla messa?
-Certo ahahah

Non feci in tempo a ricevere la risposta che la ragazza che mi aveva distratta dai miei pensieri mi si avvicinò e si sedette accanto a me senza dire nulla.
La fissai (madonna da vicino era ancora più bella) e decisi di rivolgerle la parola: -"ehi bella gonna!"
Okay mettiamo in chiaro che io odiavo le gonne, ma era la prima cosa che mi era venuta in mente.
Lei mi guardò un po' sconcertata ( beh non potevo biasimarla, quella mattina sembravo un cadavere) e con un filo di voce mi risposte:-" Grazie, anche la tua felpa"-
-" Cosa? Questa? È tutta sbiadita però è la mia preferita"- dissi.
-"Sì beh è carina"- Mi disse con un sorriso molto timido quando mia madre mi fece cenno che era ora di andare.
-"Ehi ascolta io ora devo andare, ci si vede. Ciao!"- rivolgendomi alla ragazza che in tutta risposta mi sorrise.

Ero ormai arrivata dai miei genitori quando mi accorsi di non essermi nemmeno presentata, così mi voltai ed urlai:-" AH IO SONO CHIARA"- e prima di salire in macchina ricevetti la sia risposta :-" IO ERICA"-
Papà poi accese il motore e partì e io decisi che avrei cercato quella Erica perché sembrava una persona piuttosto timida e a me piacciono le ragazze come lei ... sono quelle che poi, con la persona giusta, si aprono e diventano davvero simpatiche.

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Scusate se aggiungo questo commento ma é la prima volta che racconto uno dei miei film mentali quindi volevo solo chiede a voi poche lettrici se magari potreste lasciare un commento con qualche dritta ... solo se vi va ovvio...
Scusate per queste due righe, so quanto possano essere fastidiose ... giuro che le limiterò il più possibile tanto odio approcciare con le persone...

Scusa mamma ma sono lesbicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora