Dei nuovi sentimenti

Chloe

Questa mattina mi sono svegliata di fianco a Trevor e devo dire che non è stato affatto male come risveglio abbiamo scherzato tutta la mattina ora sto facendo una doccia per pulirmi dalla farina che in precedenza lui mi ha tirato, pranzo con lui e poi devo correre a casa prima che torni mia madre. 

Finisco la doccia e vado in camera di Trevor e vedo i vestiti già pronti però decido di aprire l'armadio e rubargli da esso una maglia blu notte e una felpa del medesimo colore, poi prendo un pantalone della tuta grigio e scendo da lui. 

"quelli sono i miei vestiti" "già proprio così, ora però sono miei" dico con un grande sorriso,il pranzo procede bene così verso le 14 e 30 chiedo a trevor se può accompagnarmi a casa lui accetta mi accompagna fino a casa e mi saluta con un bacio all'angolo della bocca e subito delle scariche elettriche percorrono il mio corpo, sento delle strane sensazioni ma decido di entrare senza darci molto peso. 

Appena entro mia madre è furiosa e senza nemmeno dirmi ciao inizia subito ad urlarmi contro "come hai potuto Chloe Coper sei in punizione per il resto della tua vita e questa volta ti assicuro che non avrai modo di uscire" e con ciò se ne va sbattendo la porta. 

Inizio a studiare per il giorno seguente quando sei un rumore strano, credo che sia un trapano mah saranno i vicini non si può più nemmeno studiare in pace… 

Finito di studiare preparo la cena così da poterla rendere il più dolce possibile quella donna è odiosa quando ci si mette , mangio con mia madre e poi vado subito in camera appena entro tiro le tende e apro per far prendere un po d'aria alla camera ma quando arrivo davanti a queste vedo le finestre blindate e ricordo degli strani rumori sentiti nel pomeriggio, quella pazza di mia madre ha inchiodato le finestre ora mi sentirà "mammaaaaaa" urlo dal piano di sopra "come hai osato inchiodarmi le finestre ti ricordo che ho 18 anni" le urlo contro "finiscila e va a letto", "vedrai mamma vedrai" e vado nella mia camera. 

Sono le 23.54 mi arriva un messaggio da Trevor "allora sei ancora viva", "si quella pazza di mia madre mi ha inchiodato le finestre non ho parole", "ma tua mamma è a conoscenza dei tuoi 18 anni" "certo che si sai è stata proprio lei a oncermirmi, non so più cosa fare vorrei tanto sapere da cosa mi nasconde", "un giorno o l'altro lo scoprirà ora vado a dormire e faresti bene a farlo pure te domani abbiamo scuola ti ricordo" "già buonanotte antipatico" "buonanotte piccola peste",sordido a quelle parole e mi addormento. 

Il mattino seguente come tutti i giorni vado a scuola, entro e inizio a parlare con Hanna di ciò che è successo dopo la festa e della reazione di mia madre "dopo tutto questo sono un po allibita però sono certa che tua madre sia pazza", iniziamo la lezione di chimica e a metà dell'ora la bidella mi chiama per andare da persiste, ecco cosa ho fatto questa volta penso tra me e me così esco e m'incammino verso la mia meta finché non mi sento tappare la bocca e tirare, cerco di urlare ma non ci riesco le parole si bloccano non ho la forza di parlare e mi ritrovo nell'aula di agraria mi giro pronta a prendere a pugni il mio rapitore, mi giro e scopro che è proprio lui